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franci_fra3

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  1. L’incidenza è altissima, quasi tutte le cavie sviluppano cisti ovariche, che abbiano avuto parti o meno. Ma nella maggior parte dei casi non mostrano alcun sintomo, le cisti ci sono e restano innocue per tutta la vita della cavia. Magari si fa una ecografia per altri motivi e si scoprono le cisti per caso. Solo una percentuale delle cavie mostra problemi e solo in alcuni casi si rende necessario l’intervento. Ovviamente in età avanzata e con problemi di salute l’intervento è più rischioso, ma si tratta di una operazione invasiva e rischiosa anche per cavie relativamente giovani. Non so quanto la tecnica dorsale possa essere sicura, ma si tratta comunque di un intervento e come tale comporta dei rischi. E non si può dire che sia sicuramente necessario. Anche la sterilizzazione di un maschio, relativamente molto più sicura e meno invasiva, comporta dei rischi e non c’è motivo di consigliarla se non si ha una coppia maschio-femmina. La mia idea è che non sia ancora un intervento “di routine” e che sia meglio lasciarlo ai casi di patologia manifesta, anche se vedo che ci sono veterinari che lo propongono.
  2. Ottimo! Se mangiano il peperone non occorre integrare la vit C. noi consigliamo l’intervento di sterilizzazione solo in caso di patologia evidente e non a scopo preventivo: è ancora un intervento troppo invasivo e rischioso per poter essere fatto su una cavia sana.
  3. Direi di sì, con fieno sempre a disposizione. Comunque puoi pesarle: ora che sono cucciole vanno bene 100-150 grammi di verdura a testa al giorno - divise in due pasti- per arrivare a 200 g (o poco più) da adulte. un appunto: la carota è zuccherina e il beta carotene un po’ pesante per il fegato, meglio non darne più di un pezzetto al giorno. E ricorda il peperone, rosso o giallo, ricco di vitamina C
  4. Il cartoncino ingoiato potrebbe essere un problema: di solito si consiglia di controllare se la cavia mangia come al solito e produce cacchine, altrimenti potrebbe avere un principio di blocco intestinale… a questo punto propenderei per una visita veterinaria se hai un vet nella tua zona.
  5. I due patati (Bruce all’improvviso ha starnutito, mi ha fatto troppo ridere! )
  6. Ciao! Venti giorni è un tempo abbastanza lungo, potrebbero essere necessari alcuni giorni per tornare gradualmente alle vecchie abitudini alimentari e anche per riambientarsi in casa. Accertati comunque che il caviotto si idrati e che cominci a mangiare. Se nel giro di due o tre giorni lo vedi però ancora con dei problemi o rifiuta il cibo devi rivolgerti ad un vet esperto in cavie per un bel controllo.
  7. Che carine! Speriamo che trovino presto casa!
  8. Ma sono bellissimeeee sentirai spesso dei versetti tipo vibrazioni e squittii: devono trovare un loro equilibrio, è probabile che a volte cercherà di comandare una e a volte l’altra, prima che trovino un accordo definitivo, ehehe! Comunque è tutto normale. Se le vedi popcornare sono davvero vivaci e molto contente! il pile non dovrebbe restare bagnato in superficie, ma far passare i liquidi sotto: se è nuovo andrebbe lavato un paio di volte in semplice acqua tiepida. Poi sotto ci vorrebbe un substrato assorbente da cambiare/buttare ogni tanto (vecchi asciugamani/ giornali/ pellet per stufe/truciolo)
  9. Dimanticavo: è proprio carina Rosy mi raccomando, tienile in un ambiente tranquillo, privo di rumori improvvisi: hanno bisogno di tranquillizzarsi e abituarsi al posto nuovo. L’alimentazione andrà cambiata in modo graduale rispetto al negozio/allevamento in cui le hai prese introducendo via via le verdure se non ci sono abituate, riducendo progressivamente eventuali mangimi e abbondando sempre con il fieno. socializza con loro facendo sentire la tua voce, avvicinandoti piano e stando chinato, senza incombere all’improvviso dall’alto. Cerca di conquistartele con la pappa, le cavie sono delle golosone e presto assoceranno una cosa piacevole come il cibo alla tua presenza
  10. Ciao e benvenuto! una visitina di controllo da un vet esperto sarebbe sempre opportuna per accertare salute, sessi ed eventuali gravidanze. La gravidanza dura una settantina di giorni, solo quando è abbastanza avanzata la cavietta assume una forma a pera accentuata e toccandola delicatamente si possono sentire i movimenti interni dei cuccioli. L’aumento di peso e abbastanza evidente è superiore a quello di caviette non incinte. prova a vedere se è solo un po’intimorita e se stando tranquilla si muove e soprattutto se mangia come le altre, questo per essere sicuri che stia bene. Per la gravidanza è un po’ difficile dire, potrebbe diventare più chiaro tra alcuni giorni. Ma come dicevo una visita per un primo controllo generale sarebbe opportuna in ogni caso
  11. Ciao, come procede con la vostra bella caviotta?
  12. Ciao, mi dispiace per la tua perdita! il tuo caviotto è un maschietto? È sempre vissuto in compagnia? Come ti sembra, è mogio, poco attivo rispetto a prima? le cavie sono animaletti sociali e la compagnia di un loro simile può giovargli molto. Bisogna però scegliere un compagno dello stesso sesso, in questo caso possibilmente più giovane, fare un inserimento graduale, lasciare poi a loro disposizione molto spazio per evitare bisticci ed essere preparati al fatto che potrebbe andare tutto benissimo, ma che potrebbero anche non andare d’accordo (perchè magari il nuovo piccolo crescendo potrebbe diventare più territoriale o dominante e potrebbero iniziare i litigi). Nessuno dei due morirebbe, ma andrebbero separati, magari definitivamente e fatti incontrare solo ogni tanto sotto sorveglianza (avrebbero comunque un po’ di compagnia). cerca di valutare la situazione: se il tuo piccolo si intristisce, non è abituato a stare solo e hai abbastanza spazio a disposizione puoi provare un nuovo inserimento (sarebbe bene avere una gabbia aperta su un recinto o dare ai caviotti la possibilità di girare liberamente in una parte della stanza ovviamente messa in sicurezza). altrimenti devi cercare di socializzare il più possibile con lui, di fargli compagnia e di non lasciarlo troppo solo: a volte le cavie vivono bene anche da sole, ma hanno comunque bisogno di compagnia umana e diversivi
  13. Ciaoooooooooo!!! la risposta che darei è si, ma solo sotto attenta supervisione.(ma si potrebbe anche rispondere no…) Da quello che ho potuto vedere prevale un comportamento di indifferenza reciproca tra cavia e criceto. Il criceto nano tende a comportarsi come se la cavia fosse parte dell’arredamento: le passa a fianco, davanti, le prende le verdure da sotto il naso quasi questa fosse un pupazzo. E la cavia in modo piuttosto simile lascia fare e lo ignora. Però….ovvio che c’è il peró e non è così semplice: la cavia può notare qualcosa che si muove vicino a lei, se è curiosa va ad annusare, praticamente a toccare col naso e l’avvicinameto di qualcosa di molto grosso potrebbe spaventare il criceto. Se si vede che la cavia comincia a interessarsi troppo al criceto è maglio intervenire e allontanare uno dei due. Poi c’è un secondo problema: la cavia è grande, piuttosto goffa nei movimenti e fifona…. può cercare di scappare se si sente toccare da dietro dal criceto o semplicemente muoversi per i fatti suoi: se cavia e criceto si trovano in uno spazio ristretto (un angolo della stanza, tra due mobili) la cavia potrebbe accidentalmente urtare o quasi schiacciare il criceto, che anche se non si facesse male, certo non vivrebbe una bella esperienza.. Terza situazione a rischio: la cavia sta mangiando e il criceto segue il suo instinto di andarsi ad accaparrare il cibo che trova in giro compresa la verdura della cavia. Questa potrebbe accorgersene e reagire come farebbe con un’ altra cavia, cioè piazzandogli un colpetto col naso per riprendersi la sua verdura. Il criceto può spaventarsi o anche mordere per difendersi e la cavia allora potrebbe fare altrettanto… poi la situazione da bollino rosso: se si verifica, intervenire subito e mai rimettere insieme cavia e criceto. È il principio di una zuffa, è più facile che capiti con un dorato, ma anche con un nanetto molto territoriale: il criceto se è abituato a passeggiare sempre nella stanza può marcarla col suo odore e vederla come il suo territorio. La cavia è un’ intrusa e potrebbe cercare di allontanarla mordendola: la cavia può scappare spaventata, ma anche reagire (vedi sopra) mordendo a sua volta e sarebbe un disastro. Così come possono essere territoriali alcuni maschi di cavia e percepire come una minaccia da cacciare il criceto (anche qui la cosa riguarda di più i dorati, ma non si sa mai). In sostanza non tutti i criceti sono uguali e non tutte le cavie sono uguali, possono crearsi situazioni a rischio che bisogna riconoscere al volo per intervenire prontamente.
  14. https://www.dermalias.com/trattamenti/cheyletiellosi-o-forfora-che-cammina-le-parassitosi/ qui se ne parla soprattutto a proposito di cani e gatti. Il prurito pare essere uno dei sintomi maggiori. Non saprei dire se può essere portato anche dal fieno, ma può darsi. una cosa da ricordare: se si deve applicare un antiparassitario sulla cute (tipo le classiche pipette) non bisogna mai lavare l’animale nei due-tre giorni precedenti e successivi: il farmaco si diffonde e assorbe in tutto il corpo attraverso il normale film idrolipidico della pelle. Se questo viene alterato dall’acqua c’è il rischio che l’antiparassitario non faccia effetto o abbia un effetto molto più limitato del dovuto.
  15. Che batuffolona splendida!! benvenuti! scusa, sono di fretta e non riesco a rispondere come vorrei, spero intervenga intanto qualcun’altro. Comunque sì al peperone rosso o giallo da dare tranquillamente tutti i giorni e sì alla compagnia di una cavietta dello stesso sesso (attenzione a rivolgersi a qualcuno di esperto o rischi una rapida moltiplicazione): andrebbero fatte incontrare gradualmente, un po’ ogni giorno e poi messe definitivamente insieme.
  16. franci_fra3

    ciao

    Mi dispiace davvero tanto…Un abbraccio forte! Ciao Zuzù bello…
  17. franci_fra3

    ciao

    È così difficile, lo so…ci ero passata anni fa con un mio caviotto con un brutto ascesso alla mandibola e la ferita che andava pulita, lui che non mangiava più e rifiutava anche l’alimentazione con la siringa, uno strazio….mi dispiace dire che non ce l’ha fatta, però il vet aveva delle speranze, riteneva che potesse comunque andare avanti… pensandoci adesso avrei aumentato gli antidolorifici non gastrolesivi, poi non so cos’altro si sarebbe potuto fare, tranne sperare in un successo dell’antibiotico o nel crearsi di una situazione di equilibrio tra cure e possibilità di mangiare…
  18. Ma no che non parli troppo, ci mancherebbe! speriamo che la parassitosi si risolva definitivamente. Il fieno può effettivamente essere una possibile fonte di parassiti, può capitare… il fatto che i dentini siano più allineati in realtà dovrebbe essere una cosa positiva, anche se capisco che ti sembri strana. Per adesso prendila così. I dentini sono stati definiti perfetti quindi bene. Comunque tu continua ad osservarla, anche se su questo fronte dovresti poter stare abbastanza tranquillo. per il fieno non saprei ben dirti, prima avevo tre porcellini, poi l’anno scorso sono diventati due. Con tre una confezione da un kg durava circa 5-6 giorni. Ma non riesco mai a fare calcoli molto precisi: parte del fieno finisce mangiato, altro usato come lettiera/giaciglio e dopo un po’ lo butto prima che si bagni troppo di pipì. Poi la confezione spesso ha una parte più polverosa sul fondo che elimino. In questo periodo entrambi i miei porcelli mangiano poco fieno anche se ho variato diverse marche, mentre preferiscono l’erba (in particolare il caviotto Bruce): trovarne spesso è una faticaccia e ovviamente non la peso, vado ad occhio dandone una manciatina tre volte al giorno e lasciando sempre un po’ di fieno a disposizione. 150 grammi mi sembrano tanti, e non puoi obbligarla a mangiarli: lascia disposizione il fieno e lascia che si regoli un po’ da sola. Per le verdure magari puoi aumentare a 150 grammi: ricordo che i veterinari possono essere bravi in patologie e cure, ma non sono sempre ferratissimi nella gestione e a volte si basano più su dati teorici scritti su dei manuali che sull’esperienza effettiva. Diciamo che vale l’indicazione di massima di non eccedere con le verdure per evitare che si sazi troppo e trascuri il fieno, per il resto non ci si può basare sempre sulla bilancia… puoi provare anche altre varietà di verdure (cetriolo, sedano a pezzetti, finocchio a pezzetti, pomodoro, ecc), eviterei la frutta a parte qualche pezzetto un paio di volte la settimana (perchè troppo zuccherina) e anche le carote andrebbero limitate ad una piccola quantità ogni tanto, sempre perchè zuccherine e perchè il beta carotene può alla lunga essere un po’ pesante per fegato. Una buona regola è dare un bel mix senza esagerare con nessuna verdura in particolare. Certo, poi valgono anche i gusti del porcellino
  19. Ciao, come va la situazione? Ci sono miglioramenti?
  20. Sono completamente ignorante, mi spiace…
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