Vai al contenuto
walter

Gli amici miei

Recommended Posts

Cara indomabile Nikitina :love: :love:

Io farei quello che è opportuno per la sua incolumità, anche a costo di rinunciare ad interagire con lei. Credo che lei sia contenta anche così, al sicuro nella sua grande gabbia :)

Share this post


Link to post
Share on other sites

Io credo che le tue perplessità siano legittime, ma c'è un fatto: Nikita è sempre tornata. Io credo che quella piccola creaturina sappia benissimo che la vita fuori da quella gabbia, quel piccolo mondo dotato di ogni comfort e attenzioni, là fuori insomma per lei non è facile. Ci sono predatori (umani e animali) dai quali non saprebbe difendersi. La sua indole è così, un po' ribelle, un po' anarchica...e tu hai comunque imparato a rispettarla. Non credo si tratti di fallimento, semplicemente non hai soddisfatto le tue iniziali aspettative. La curi, la aspetti con ansia quando decide di fuggire, le fai trovare tutto ciò di cui ha bisogno, una bella gabbia spaziosa, ariosa e confortevole. Credo anche vi sia affezionata e a modo suo vi voglia bene...ma è una tipa un po' "sgallettata" e si comporta di conseguenza:

Share this post


Link to post
Share on other sites

Walter , ma come fa a scappare? Nel senso , tu abiti in una casa con un giardino? Se abiti in una casa con un giardino , io posizionerei una casetta per scoiattoli nel giardino e lascerei libera Nikita così che se vorrà , potrà ritornare nella sua dimora... quando lo deciderà lei ;)!

Share this post


Link to post
Share on other sites

Quella che ha proposto Rufus non sarebbe una cattiva soluzione.

Rimetterla semplicemente in libertà non si può, non credo sarebbe pienamente capace di reinserirsi senza difficoltà.

In questo modo manterrebbe la sua libertà, ma avrebbe un porto sicuro almeno per il cibo e un riparo.

Share this post


Link to post
Share on other sites

"Fuori" ci sono comunque i predatori; che lo scoiattolo sia predato è nell'ordine della natura, ma ti sentiresti di metterla fuori per rispettare il suo bisogno di libertà? Mi pare che ti sia già dato la risposta.

Share this post


Link to post
Share on other sites

Ma che bella novità!! Benvenuta Lea!! Sei adorabile!!

....Avanti popolo animale!! Che nell'arca in pianta stabile di Walter c'è sempre postoooo!!!:rotfl:/>

Share this post


Link to post
Share on other sites

Walter sei proprio un uomo di buon cuore. Hai dato una nuova famiglia alla dolcissima Lea donando serenità al cuore del suo precedente amico che ha dovuto separarsi da lei. Con un gesto hai reso felici loro ed anche te e Lucia. :love:/>

P.S. Anche se non vorrei essere nei paraggi quando ti infervori....:tickedoff:/>:tickedoff:/>:tickedoff:/> :-DD/> :-DD/>

Share this post


Link to post
Share on other sites

La domanda non l'ho posta a caso. La voglio spersonalizzare, lasciate perdere il video che ho messo solo per far intendere di chi parlo.

Diciamo che la cosa può riguardare qualsiasi animale. Ed è grande la domanda che mi pongo e che di conseguenza estendo a tutti.

E' nostro diritto decidere della vita di un nostro amico animale?

Mi si chiederà perchè non mi pongo la stessa questione con gli altri "miei" animali. Semplicemente perchè con loro interagisco e li intuisco "sereni" nel farlo con me. Mi hanno cioè accettato e faccio parte del loro vivere,

Ma ciò non accade con la Nikita che mi ritiene estraneo a se, se non addirittura "nemico".

E allora la mia è una questione di "bene". Davvero provvedendo ad alimentare, accudire, curare un animale che ambisce ad altro facciamo il suo bene?

In fin dei conti, se vivesse in un ambiente naturale andrebbe incontro a tutti i rischi che ciò comporta. E anche la motivazione che essendo nati in cattività e magari fuori anche da una natura a loro confacente sarebbe per loro letale, è argomento senz'altro importante, ma forse non esaustivo.

Probabilmente mi fa velo la consistenza emotiva che riconosco agli animali e che magari altri individuano in misura minore.

Ma davvero mi pongo la domanda seriamente e non riesco a darmi risposte compiute.

Vedere un animale che non vive a suo agio mi imbarazza parecchio.

Pongo io una domanda a te ..." l'essere accettato dal proprio amico animale significa che io abbia il diritto di decidere della sua vita?" Il quesito che hai posto è assai ampio da discutere, trovo che abbia diverse sfaccettature d' affrontare.

Non posso limitarmi a dire che se il mio pelosetto interagisce positivamente con me allora io sono legittimata a decidere per lui. Come posso sapere cosa pensa realmente il mio pet nella sua piccola testolina? e perché no....in cuor suo?

Mi reputerai una sciocca, ma credo che ogni animale abbia un suo cervello e un suo cuore, ovviamente non inteso come organi vitali, ma considerandoli con più ampio spettro. Renzo e Lucia mi vogliono bene e sanno che dipendono da me? La mia risposta è si, anche se in CUOR loro vorrebbero vivere in un modo tutto loro dove io non dovrei esserci. Non so se mi sono spiegata....

Share this post


Link to post
Share on other sites

P.S. Anche se non vorrei essere nei paraggi quando ti infervori....tickedoff.gif/>tickedoff.gif/>tickedoff.gif/> grin.gif/> grin.gif/>

Ma no dai, mi accade rarissimamente...ehm raramente....ogni tanto....qualche volta....ehm ehm.

D'altronde...uomo che non si incavola...non è degno di stare a tavola.:rotfl:/> (mi è venuta così adesso haahahaha)

Share this post


Link to post
Share on other sites

Join the conversation

Puoi pubblicare ora e registrarti più tardi. Se hai un account, Accedi Ora per pubblicarlo con il tuo account.

Ospite
Reply to this topic...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Sono consentiti solo 75 emoticon max.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato.   Clear editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...

×
×
  • Crea Nuovo...