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paolo

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Tutti i contenuti di paolo

  1. Benvenuta Francesca e un benvenuto anche a Paco! Io abito a Genova e ho con me due maschietti: Nerone e Tiberio, di quattro e tre anni, rispettivamente. Aspettiamo di vedere le foto di Paco; se hai qualche domanda non farti scrupolo di porla. A presto!
  2. E’ ancora fresca di stampa una rassegna sull’incidenza dei problemi oculari in un campione di 1000 cavie: Williams D, Sullivan A. Ocular disease in the guinea pig (cavia porcellus): a survey of 1000 animals. Veterinary Ophtalmology 2010; 13, suppl.1: 54-62. Ve ne propongo un sunto e, avendo avuto la possibilità di scaricare l’articolo, lo allego per chi volesse consultarlo integralmente e desiderasse confrontare le immagini presentate. Si introduce l’argomento puntualizzando che, a dispetto dell’uso della cavia come modello sperimentale nella ricerca oftalmica e avendo i medici veterinari ben noti diversi problemi oftalmici in questa specie, non esistono informazioni sulla prevalenza delle malattie dell’occhio in una popolazione numericamente consistente di porcellini. Gli autori, ricercatori dell’università di Cambridge, sono riusciti ad esaminare 1000 porcellini d’india provenienti da laboratori di ricerca (76), da allevamenti selezionati (219), presenti in famiglie come pet (226), da centri di recupero e riabilitazione (479). L’età media era di 2,9 ± 1,7 anni. Nella descrizione della casistica si sottolinea che tutti gli animali avevano libero accesso al cibo: pellet commerciale addizionato di vitamina C nei laboratori e negli allevamenti (!!!), verdure fresche e fieno in ambito domestico e presso i centri di volontariato. Sottoposti a esami, ben 446 (circa 45%) animali nella popolazione caviosa avevano qualche anomalia oculare, nella maggioranza problemi alla lente dell’occhio, per lo più da cataratta, ma la lista dei difetti è molto lunga. Gli animali con cataratta matura o in progressione avevano un’età media superiore: 3,8 ± 0,8 anni ed erano spesso diabetici. Le anomalie congenite (fra le quali microftalmia e anoftalmia) erano più frequenti di quanto ci si sarebbe aspettato, particolarmente tra le cavie abissine. Gli autori sottolineano comunque che, nonostante la sorprendentemente elevata frequenza complessiva, la maggior parte delle condizioni osservate non avrebbe un impatto significativo sulla salute e sul comportamento degli animali e non sarebbe stata riconoscibile dai proprietari, ma solo con una visita specialistica. Anche nei soggetti con cataratta il comportamento non sembra compromesso: ricerca del cibo e interazioni sociali non differiscono da quelle degli altri individui. I problemi congeniti (anoftalmia e microftalmia) sarebbero più gravi, non tanto per la cecità che non impedisce una vita normale, quanto per i problemi infiammatori portati. Nelle conclusioni si ipotizza che i numerosi problemi a carico della lente dell’occhio potrebbero essere correlati con un insufficiente apporto di vitamina C, anche se esso sembrerebbe sufficiente, a causa di uno stress ossidativo lenticolare. ocular disease in the guinea pig.pdf
  3. Quesito n.16 (difficile) La cavia respira con la bocca e con il naso e ha una buona capacità polmonare. Vero, parzialmente vero o falso?
  4. Io li peso sempre nello stesso momento della giornata, in modo da evitare le variazioni dovute al pancino pieno o meno. Non ti preoccupare: vedrai che alla prossima pesata metteranno fuori uso la bilancia!
  5. Come ho detto in precedenza, avevo in mente un certo progetto artistico che i porcelli non mi hanno consentito di realizzare. Comunque ho scattato un paio di foto che lascio come ricordo di questo momento. L'unica cosa buona che ho ottenuto è stata una ... zuppa di zucca !!!
  6. Dei miei due pelosi è Tiberio il masticatore: la sua ciotolina ha il bordo ormai frastagliato. Pensa anche che per i cuccioli l'assaggio è un modo di esplorare il mondo circostante.
  7. Ma che carinissimi! Io penso che il saltarti sulla spalla sia una dimostrazione di fiducia.
  8. Non so se riuscirò a realizzare quello che avevo in mente... Ho comprato un bel pezzo di zucca: Nerone l'ha annusato, poi si è allontanato e non ne ha voluto sapere di mettersi in posa ; Tiberio invece l'ha addentato e quando mi sono avvicinato con l'obbiettivo ha cercato di addentare anche quello... Comunque riproverò.
  9. paolo

    Quesito n.15

    Quesito n.15 I cuccioli di cavia vengono adottati da tutta la colonia/comunità? Nella struttura sociale della colonia esiste la figura del maschio dominante. I cuccioli sono guardati e allattati da tutte le femmine e anche il maschio, se è ragionevolmente sicuro che siano suoi, si prende cura di loro attivamente pulendoli, giocandoci e insegnando loro quei comportamenti dei quali avranno bisogno da adulti. La necessità del maschio di cacciare dal suo territorio i figli maschi, per preservare le risorse e l'harem, è però rimasta anche nella cavia domestica e questo può generare nella gabbia comportamenti molto spiacevoli, con la negazione ai cuccioli dell'accesso al cibo, all'acqua e al riparo. Per questo motivo occorre sempre sorvegliare la gabbia dopo una cucciolata o nel caso dell'inserimento di cuccioli e giovani adottati ed eventualmente separare l'animale messo in disparte.
  10. So che le verdure cotte non sono adatte per l'alimentazione della cavia. Non sono il giusto sostituto delle erbe spontanee delle quali si nutrono in natura e che in ambito domestico sono sostituite dalle verdure fresche e dal fieno. Inoltre, non sono sicuro che il loro intestino sia adatto alla digestione di cibi cotti. Francamente eviterei la prova, ammesso che i porcelli possano essere attratti da questo cibo.
  11. Ciao! Sono contento di sapere che Trudy si sta riprendendo alla grande! Purtroppo nei gruppi si instaurano delle gerarchie, in natura assolutamente necessarie, ma che possono portare a privare i più giovani del cibo e del riparo per ottimizzare le risorse del gruppo. Temo che le attenzioni di tre maschietti potrebbero magari essere fastidiose e che dovrai tenerla separata o inserire una nuova femmina con lei. Facci sapere.
  12. Eccovi qua: benvenuti anche in Forum! Personalmente ti ho già risposto in mailing list. E a proposito del mordicchiare le dita: immaginali come dei bambini molto piccoli, che portano alla bocca tutto quello che c'è a tiro per imparare a conoscere il mondo circostante. Dimenticavo: carinissimi i due pelosini !!!
  13. Ma che brava! E che rapidità! Complimenti al curioso Romeo! Io vorrei provare a fotografare i pelosi con zucca "naturale", sempre che non se la sbafino prima che riesca a scattare.
  14. paolo

    cavia albina

    Ciao! Non esistono cavie albine: le cosiddette albine sono delle himalayan molto chiare. Con il tempo può iniziare ad apparire qualche macchietta scura sul mantello (per questo ti avevo chiesto se la tua piccola era completamente candida). Mirca ha gli occhietti rossi, quindi la retina è depigmentata e potrebbe essere più sensibile alla luce, ma non necessariamente queste cavie mostrano problemi nei confronti della luce. Sicuramente eviterei comunque di fotografarla con il flash a distanza ravvicinata. C'è in forum una sezione dedicata agli "albini" in -Le nostre cavie-, ma nel recente cambio di piattaforma molti post sono andati persi. Altre informazioni le puoi trovare in -Documentiamoci-, -Scienza-, -Introduzione alla genetica della cavia-, -2. il colore del mantello-.
  15. Quesito n.15 (un po' più difficile) I cuccioli di cavia vengono adottati da tutta la colonia/comunità?
  16. Il porcellino d'india non è molto ordinato per quanto riguarda la zona-servizi. Usa qualsiasi angolino ed è praticamente impossibile addestrarli a scegliere un luogo prestabilito. Però con il tempo tendono a selezionare dei punti preferiti.
  17. paolo

    Mosche -_-

    Il mio timore, nei confronti degli emanatori di qualsiasi tipo, è che possano essere fastidiosi per il sensibilissimo olfatto dei pelosi. Considerando che il loro olfatto è qualche centinaio di volte più acuto del nostro, temo che una profumazione per noi leggera e gradevole possa non essere tale per loro.
  18. Mi permetto solo di aggiungere il consiglio di una prima visita da un medico veterinario esperto in cavie (puoi verificare nella sezione -Salute- qualche nominativo vicino a voi). Anche perchè la corretta definizione del sesso, direi entro il mese d'età, è fondamentale per evitare di trovarsi dei cuccioletti da ospitare.
  19. Magari quando il tuo ragazzo verrà a trovarti a casa tua conoscerà la cavia/le cavie e perderà i suoi pregiudizi (ma non potevi trovarne uno più vicino a casa? ) Sicuramente la coppia è meglio, vista la natura gregaria dell'animale e ti posso dire che accudire a una o due non cambia praticamente nulla. La differenza è solo nella quantità di verdura, fieno e pellet per la lettiera. Quindi non dovrebbero gravare pesantemente sulle spalle di tua madre. E anche nell'ipotesi di spostamenti per e da una cavio-sitter sono sicuro che la coppia affronterebbe meglio il piccolo stress del viaggio. Comunque complimenti per l'attenzione che stai mettendo nella documentazione prima dell'adozione!
  20. Benvenuti Christian e Laura e un caloroso benvenuto a Pixie e Rixie! Devono essere veramente cucciole se stanno in palma di mano. Io convivo con due maschietti: Nerone e Tiberio. Naturalmente spettiamo le foto delle due piccole!
  21. Credo anch'io che provare a tenerla separata per un po' sia una buona idea. Magari si rattristerà un po', ma almeno avrà sicuramente accesso al fieno e alla verdura. Tu cerca di stimolarla dandole le cose che le piacciono di più. Tanti auguri alla piccola!
  22. Ciao Hellis (douitashimashite) ! Molto interessante la caccia al tesoro. Proverò ad organizzare qualcosa del genere per i miei besti e ti relazionerò.
  23. Purtroppo capita troppo spesso di sentire queste cose. Ci si chiede quindi perchè chi gestisce un negozio di generi per animali non debba conseguire una sorta di patentino o di abilitazione, in considerazione del fatto che alcuni di essi vendono animali, e quindi devono accudirli fino alla vendita, e che molte persone si rivolgono proprio a loro per avere informazion su come nutrire e sistemare i loro pets.
  24. Io l'ho visto fare una sola volta; il veterinario tagliò gli incisivi con il tronchesino. Io rimasi agghiacciato, il porcello invece non fece una piega. Certo che per eventuali spuntoni dei molari la cosa è un po' più complessa. Facci sapere, facciamo tutti il tifo per Trudy!
  25. Come vedete le notizie che ho trovato sono piuttosto scarse, almeno per quanto riguarda lo specifico del porcellino d'india; nella letteratura scientifica il suo sistema olfattivo viene studiato principalmente per fornire un modello potenzialmente applicabile all'umano. Nonostante queste limitazioni ho potuto realizzare una piccola scheda che meriterà successivi approfondimenti.
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