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Antonella B.

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Tutti i contenuti di Antonella B.

  1. questi sono colorati, ma costano di più e sono più piccoli, comunque appena lo acquisto farò una recensione, lo utilizzerò sotto il pile.
  2. segnalo questa iniziativa perché mi pare davvero degna di nota: http://www.giopet.com/prodotto.php?idart=10 Se funziona, mi pare davvero un'ottima cosa. Ho chiesto alla titolare, Patrizia se fosse possibile avere altre misure, per esempio quella del mio recinto 1 metro per due, mi ha subito risposto che lo avrebbe messo in produzione. Nel giro di pochi giorni mi ha informato che erano pronti, appena mi è possibile ne ordino due e poi vi dico come sono. Sono anche ritagliabili senza che si rovinino.
  3. che batuffoli splendidi! La gabbia mi sembra un po' piccolina per tutti e tre, Hai intenzione di tenerli tutti?
  4. mi spiace, probabilmente il cambio vasca così traumatico è stato fatale.
  5. ciao, purtroppo quando arrivano a quel punto difficilmente si riprendono; da quello che scrivevi all'inizio pensavo ad un problema di vescica natatoria: se si infiamma il pesce ha difficoltà a muoversi in verticale sulla vasca e rimane bloccato sul fondo oppure in superficie; ma se parlo do macchia nera, potrebbe essere una batteriosi diffusa dovuta alla ferita (se c'è stata) o ad una emorragia interna. Prova a dargli un pisello sbollentato senza buccia. Simo74 ha ragione, sono orifiamma, una variante del comune carassio che più delicata, dovrebbe stare a 23-24° in vasche ampie ben areate, tenerli in vaschette di pochi litri senza filtro e termoriscaldatore significa condannarli ad una vita di patimenti. I pesci di acquario hanno aspettative di vita molto varie, ci sono pesci detti annuali, che vivono un anno solo e poi muoiono, fino a pesci che arrivano anche a trenta e più anni, come i carassi che possono arrivare tranquillamente a quaranta! Molto di più di ogni nostro animale da compagnia (se si escludono le tartarughe), per cui varrebbe la pena di dar loro una vita quanto più possibile dignitosa.
  6. benvenuta Crilù, hai un nome bellissimo, e sei simpaticissima.
  7. che nella idea!!! speriamo che Birretta gradisca
  8. mi dispiace tanto per la tua perdita, so come ti senti, qui comprendiamo bene il tuo. Avevo sentito di questa cosa, ma più che altro riguardo ai conigli.
  9. Quando avevo i bimbi piccoli ero circondata dai teli di cerata, ora non mi riesce di trovarli e comunque sarebbero troppo piccoli per il recinto di un metro per due, ma ho scovato una cosuccia interessante:un telo impermeabile da ben 210*110 cm, si usa per coprire gli stendibiancheria, mettendolo come strato finale (il primo dal fondo) non passa nulla!! Comunque alla fine anch'io ho cucito pile ovatta e spugna insieme, tutto a mano, perché la macchina da cucire non passa uno spessore così alto, per l'ultimo mi ha aiutato la nonna di mio marito (una vera forza della natura), altrimenti non finivo più. Ora ho tre cambi, appena mi torna la voglia, ne farò un quarto. Comunque la cosa essenziale, a mio parere è la qualità delle spugne, se non si economizza su quello, il tutto durerà asciutto più a lungo e puzzerà meno, infatti c'è una bella differenza tra quelli realizzati con asciugamani vecchie e l'ultimo dove ho preso i teli nuovi per l'occasione. per curiosità, dove l'hai acquistata? E come è realizzata? se riesci ad individuare il materiale da loro preferito per i bisogni e metti una scatola bassa in un angolo, con un po' di fortuna la maggior parte dei bisogni potrebbero farli lì, ma non tutti e non è detto che ci riesca.
  10. Antonella B.

    Danico

    ciao, aggiungo che occorre sincerarsi dell'età delle caviette, perché se sono maschio e femmina, quest'ultima, superati i 7 mesi, se non ha mai partorito prima, andrebbe incontro a seri problemi in quanto le ossa del bacino si saldano e i piccoli non passano. Per il fatto che non sono molto socievoli, ci vuole pazienza, Poi se sono in compagnia caviosa, tendono a stare più volentieri meglio tra loro che con noi umani, almeno per i primi tempi.
  11. gli animali sanno regalarci emozioni uniche, grazie per averle condivise con noi, Filippo
  12. Io il recinto (proprio di un metro per 2) l'ho sopraelevato, costruendo un tavolo su misura, per via del cane. Il mio botolo, però si crede un gatto e riesce a saltare senza problemi, così per sicurezza jo realizzato anche il tetto con le griglie. Con i cani basta un attimo, anche se non hanno cattive intenzioni.
  13. penso proprio che occorra una visita dal veterinario esperto in esotici, in questi casi la celerità è importante.
  14. meno male che sono in nutrita compagnia: da quando abbiamo le cavie io e mia figlia passiamo i quarti d'ora ad esaminare ogni singolo ortaggio: il ragazzo del reparto orto frutta ha paura a chiederci il motivo. Invece nell'altro piccolo market vicino alla scuola dei figli, c'è una commessa che ha i conigli allora facciamo questo gioco: ogni volta che passiamo in cassa una verdura che difficilmente mangeremmo lei dice: "che schifo" e io: "davvero disgustosa". Qui sono i clienti in fila che ci prendono per matte.
  15. più che altro al ferramenta sotto casa: è tutta la mattina che lo tormento, per farmi dare i ganci adatti, farmi tagliare le catenelle...
  16. ecco la mia, appena terminata: http://imagizer.imageshack.us/v2/800x600q90/826/q8fa.jpg
  17. davvero graziose, state attenti che non si incastrino le zampette in quella cosa sopra cui stanno, le caviotte a volte sono un tantino maldestre.
  18. ma alla fine Gigio era castrato o no? Mi incuriosisce la cosa.
  19. lo trovo un tantino inquietante
  20. lo ha fatto la Patty verso sera, stava attaccando anche Peach, poi si sono fermate di botto, non le ho interrotte io perché ero lì da un po' e non mi ero nemmeno mossa. é davvero una cosa misteriosa.
  21. la sera della vigilia mi ero messa in ghingheri per andare al cenone, avevo qualche goccia di profumo, loro riconoscono i miei passi in corridoio, ma appena aperto la porta si sono tutti zittiti e hanno cominciato ad annusare l'aria arricciando il nasino. Ho fatto mettere le verdurine a mia figlia.
  22. se penso a come hanno vissuto per i primi mesi di vita le de sorelline: senza il minimo contatto umano, dovrebbero essere selvatiche al massimo, invece, con moderazione, amano essere coccolate e si fanno capire benissimo da noi.
  23. curiosità: ieri mi pareva di sognare. ho messo giù la catalogna, non è molto amata, ma accidenti costa meno del radicchio, ogni tanto possono anche fare lo sforzo, dico io. Non ci si sono avventati e avrei giurato che qualche sguardo di rimprovero mi sia arrivato, me lo aspettavo. Quello che proprio mi ha lasciato basita è che Plum, arrivata sul mucchio di foglie per ultima perché stava dormendo sodo, alla vista del menù ha sbuffato, c'era lì anche mia figlia, non ci potevamo credere, ma ha proprio sbuffato come farebbe un bambino davanti ad un piatto non gradito, poi ha allungato i dentini lasciando indietro le labbra con tutta la pantomima di quando è schifata da qualcosa, ne ha preso un pezzettino e si è ritirata piccata nella sua cuccetta..
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