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franci_fra3

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  1. Stavo pensando che se proprio non riesce a migliorare la situazione, la veranda di tua nonna potrebbe rappresentare una soluzione, ma dipende anche da quanto è riparata e da come puoi sistemarla. Il problema principale è rappresentato dal freddo eccessivo in inverno e dal caldo di alcuni periodi estivi. Se riesci a realizzare una zona ottimamente riparata (immagina una sorta di struttura a "matrioska", un riparo grande, con dentro un'altra zona riparata, con all'interno altri ripari e fieno in abbondanza) e con una temperatura accettabile si può anche fare. Sarebbe comunque sempre bene avere la possibilità di mettere le cavie dentro casa nei periodi dell'anno più difficili. Per quanto riguarda il rapporto con le tue caviotte, se sarai tu a portare puntualmente il cibo un paio di volte al giorno e troverai il tempo per interagire un po' con loro probabilmente continueranno a riconoscerti e a "fischiarti" con entusiasmo Se decidi di cimentarti in questa soluzione, tienici aggiornati, magari anche con foto, così potremmo forse farci venire delle idee e dei suggerimenti!
  2. Il pile può essere una buona soluzione, ma deve essere usato nel modo giusto: una volta comprato deve subire due o tre lavaggi con sola acqua tiepida per diventare perfettamente permeabile (deve far passare l'urina sotto e restare asciutto sopra). Poi sotto ci vuole uno strato consistente di materiale assorbente (ad esempio giornali con sopra pellet per stufe oppure traversine assorbenti, facendo ben attenzione che le cavie non possano rosicchiarle). Questo dovrebbe evitare gli odori. Se fai tu la pulizia o dai loro il fieno indossa sempre una mascherina e fai un puff di broncodilatatore prima (immagino che tu li usi). Le polveri possono essere molto fastidiose sia di per sè, sia perchè veicolano gli allergeni che nelle cavie di solito sono proteine presenti nella saliva e nell'urina. Per accertarti di essere proprio allergico alle deiezioni delle cavie dovresti prenderne una in braccio e tenerla a contatto con la pelle degli avambracci: a me dove poggiano zampine e musetto si forma rapidamente l'orticaria. Anche io ho problemi di asma, forse non gravi come i tuoi, ma se dimentico una volta il mio farmaco, di sicuro di notte mi sveglio con difficoltà a respirare. Ormai da tanti anni io considero le cavie come un'allergia "inevitabile", come quelle ai pollini o agli acari e non penso più a spostarle altrove, ma a curare i miei sintomi. Fin da bambina ho sempre preso per vari mesi all'anno uno spray di broncodilatatore a lunga durata di azione+ cortisone. Ho visto che quello risolve comunque i miei problemi anche con le cavie, devo solo continuarlo tutto l'anno. All'inizio la cosa mi preoccupava un po' ,poi mi sono resa conto che in vent'anni non ho mai praticamente dovuto aumentare i dosaggi, quindi rimango stabile senza peggioramenti. Nei periodi no come inizio autunno per gli acari e inizio estate per i pollini aggiungo una pastiglietta di antistaminico e magari uno spray nasale. Ho trovato insomma un equilibrio che mi permette quindi di vivere quotidianamente senza problemi. Prova anche tu a vedere, anche parlandone col medico, se riesci a trovare un compromesso accettabile tra cure e precauzioni
  3. Meno male! La pesata puoi anche farla una volta a settimana cercando di farlo allo stesso orario e nelle stesse condizioni: quello che conta è vedere l'andamento generale del peso
  4. Bellissima! Con il mitico divanetto giallo!!
  5. Bello! Mi piacciono molto i colori! Tappeti e tappetini non potevano mancare in casa di Paolo Morbidose e pacifiche le porcelline che si concedono all'obiettivo da esperte modelle Dai, dai, vogliamo vedere altre sistemazioni!!
  6. Notare le striscie biancastre sulla tenda blu e gli asciugamanini azzurri dal colore indecifrabile! Ormai diventano così già dopo mezza giornata di utilizzo...
  7. Scusate, mi faccio un promemoria personale della sistemazione attuale dei porcelli: Pappa tutti insieme sulla lettiera al momento più usata: A sinistra tendina di tela, con sotto un cuscinetto, per creare un angolo appartato: L'altra lettiera nel fondo della gabbia: Visione di insieme (la gabbia centrale con le sbarre è quella del cricetino Gigetto) Con l'abbassarsi delle temperature adesso i porcelli sono tornati ad usare maggiormente le lettiere, mentre nelle scorse settimane si stravaccavano più spesso direttamente sul pavimento (con conseguenti maggiori operazioni di pulizia da fare )
  8. Mi sembra una procedura molto valida. Anche la mia Van Pelt ha avuto e a volte ha tutt'ora problemi di respiro piuttosto rumoroso. Nel mio caso il vet aveva proposto un ciclo di antibiotico e di antinfiammatorio (i tuoi stessi farmaci). Devo dire che alcuni veterinari usano il M a dosaggi molto bassi, nell'ordine di qualche goccia (così aveva fatto il vet che aveva in cura il mio Nasotto, però al M era stato associato poi un antidolorifico molto più potente). Il mio vet per Peltina mi ha invece prescritto 0,35ml una volta al giorno visto che pesava un po' meno di un chilo. Ho controllato la dose su un sito inglese ed appare in linea con i dosaggi normalmente usati. E direi che corrisponde più o meno alla dose prescritta alla tua polpettina. Per evitare qualche possibile fastidio allo stomaco è meglio somministrarlo a panzotta piena. Per il Fl...il ATTENZIONE: esiste quello solo MUCOLITICO ed è questo che bisogna somministrare a meno che il vet non abbia chiaramente prescritto il tipo con antibiotico. È venduto nel dosaggio unico da 300mg in confezione da 10 fialette (il FL...ANTIBIOTICO ha invece due possibili dosaggi, per adulti e per bambini, ed è in confezioni da tre fiale e tre flaconcini di polvere da mescolare). P.s. Il Fl...ANTIBIOTICO non fa disastri, ma non è il caso di darlo se il vet non l'ha specificato.
  9. Una compagnia potrebbe senz'altro giovare in positivo al tuo piccolo e sinceramente proverei. Però devi prepararti alla possibilità che bisticcino tra loro, anche solo nei primi tempi. Occorre quindi tanto spazio a disposizione, possibilmente all'inizio due sistemazioni separate per poi farli gradualmente incontrare in zona neutra. E poi lasciare loro a disposizione accessori doppi e possibilmente la gabbia sempre aperta. I recinti componibili possono tornare molto utili per creare separazioni provvisorie o per delimitare uno spazio più ampio attorno alla gabbia.
  10. Sono d'accordo. Meglio sempre peccare di prudenza!
  11. Essendo abissino, potrebbe anche essere una rosetta, cioè un ciuffo di pelo che si apre, proprio sulla fronte. Però meglio che il vet lo veda e si accerti se c'è qualche problema. Un bel " tagliando" ad entrambi è la soluzione migliore
  12. Oh cielo, che amorini! Sono bellissimi! :love: Molto carina anche la loro casa
  13. Segui i consigli di Paolo. Un salutone al caro Zhu, lieta di sapere che sta bene!
  14. Prova con la Collina dei conigli, ha la sede principale (dove tiene le cavie, che sono tantissime!) a Monza, ma anche un nuovo centro di recupero a Torino. Mi pare che loro siano più aperti alle sistemazioni all'esterno se ben organizzate, inoltre hanno maschi già sterilizzati e potresti realizzare un gruppetto maschio- mogliettine
  15. No, infatti i quaderni hanno il marchio poolover, ma non si vedono sul sito... Amazon vende qualcosa di Poolover, ma niente di cavioso per ora
  16. Accidenti, da quanto capisco non vendono on line, bisogna andare proprio in cartoleria e cercare http://www.poolover.it/it/p/pool-over/
  17. Li ha presi in cartoleria, leggo nella foto il marchio Pool over che è poi quello del negozio. Adesso guardo se hanno un sito (come sono infantile )...
  18. La mia nipotina mi ha mandato le foto di alcuni suoi quaderni: Devo assolutamente farmi dire dove li vendono!
  19. Ma Piera! Accidenti che sguardo fiero, metti quasi soggezione!! ti mando un temerario bacione!
  20. Povero topone...ma c'eri tu vicino a lui Magnifiche le rattine! Che faccette! la loro provenienza?
  21. Che bello leggere questo aggiornamento! Riguarda le tue piccole, ma è di conforto e di incoraggiamento per tutti, perché ci fa capire che non bisogna dare nulla per scontato e che questi animaletti, anche quando temiamo il peggio, possono sempre sorprenderci! Ci vogliono impegno e pazienza da parte nostra, ma anche loro non si arrendono facilmente
  22. Quella dell'avatar (il quadretto visibile sotto al tuo nome) deve invece essere ancora più piccola, sui 100x100. Ci sono siti apposta per ridimensionare le immagini e per poterle pubblicare (picresize, imagestime, tinypic...)
  23. Beh, se non si fanno male... In caso di 50 e 50 forse continueranno come adesso con scaramucce e mangiate in compagnia e probabilmente tenderanno a dividersi maggiormente gli spazi
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