-
Numero contenuti
2.165 -
Iscritto
-
Ultima visita
Tipo di contenuto
Profili
Forums
Calendar
Tutti i contenuti di paolo
-
Che carini, entrambi in alto!
-
La gola non è infrequente come zona coccole, anche la mia Stella gradisce, più difficile è che apprezzino di essere toccate sul pancino. Una bella soddisfazione poterli carezzare un po' ovunque!
-
Non ti lasciare impietosire dalle loro scene; ne abbiamo appena parlato in altro topic. Tu taglia, così starà senz'altro meglio e più in ordine. E una volta accorciato il pelo la quotidiana pulizia dei quarti posteriori è molto più facile ed efficace.
-
Ecco qua il porcello capellone; visto che spettacolo? Fortunate Nocciolina e Ilaria! E tanti auguri !!!
-
Piccino, com'è bello! Mi fa tanta tenerezza! Sono particolarmente sensibile all'adozione degli animali anziani o con qualche problema, le adozioni dell'amore; mi fanno tornare alla mente il mio adorato furetto, Nonno Sandokan! Tante carezze a Oscar!
-
Ci dici in che zona sei? Le cavie, come hai avuto modi di notare, sono molto prolifiche; per questo consigliamo sempre di sterilizzare i maschi, perchè altrimenti c'è la necessità di sistemare i cuccioli, che aumentano in modo esponenziale (per non parlare dell'effetto delle gravidanze ripetute sulla salute della femmina). Spero che i tuoi porcellini trovino una casa adeguata!
-
Parlare di porcellini d'india significa automaticamente parlare anche di vitamina C e infatti all'argomento abbiamo dedicato numerose schede che ne prendono in considerazione diversi aspetti (fabbisogno, contenuto nei vegetali, carenza, perdita della capacità di sintesi, eccetera). Qui desidero trattare il meccanismo d'azione che ne fa un potente antiossidante. Chi mastica un pochino di chimica potrà apprezzare maggiormente le righe che seguono, ma penso che il testo sia comprensibile anche chi non ha particolare confidenza con la materia. La vitamina C (o acido ascorbico) è un donatore di elettroni e quindi un agente antiossidante (o riducente); tutte le azioni fisiologiche e biochimiche della vitamina C sono dovute a questa sua capacità. Donando sequenzialmente i suoi due elettroni previene l'ossidazione di altri composti, ossidandosi a sua volta. La reazione complessiva è la seguente: Reagendo con l’acido ascorbico, i pericolosi radicali liberi vengono quindi neutralizzati, mentre in seguito alla perdita del primo elettrone l’acido ascorbico si trasforma in acido semiidroascorbico o radicale ascorbile; questa specie, con un elettrone spaiato, è a sua volta un radicale libero, ma comparato ad altri radicali liberi è relativamente stabile e poco reattivo. Il radicale ascorbile, avendo comunque un elettrone spaiato, è una specie chimica destinata a perdere rapidamente anche il secondo elettrone, neutralizzando un altro radicale libero e trasformandosi in acido deidroascorbico. L’immagine seguente mostra nel dettaglio la transizione da acido ascorbico (“ascorbate”) a acido semiidroascorbico (“SDA”) e acido deidroascorbico (“DHA”): L'acido deidroascorbico verrà poi è idrolizzato irreversibilmente a acido 2,3-dichetogulonico, che è a sua volta metabolizzato a xilosio, xilonato, lixonato e ossalato. La formazione di ossalato ha un'importanza clinica, perchè un eccesso di ossalati può causare calcoli renali in taluni soggetti (umani, caviosi e di altre specie). I radicali liberi sono il prodotto “di scarto” delle normali reazioni biochimiche di ossidazione. Sono composti altamente instabili per la presenza di un solo elettrone e questo li induce a cercare un equilibrio reagendo con altre molecole per appropriarsi del loro elettrone, molecole che diventano a loro volta instabili, innescando una reazione a catena di durata variabile (da frazioni di secondo ad alcune ore) che può essere limitata o arrestata da agenti antiossidanti come la vitamina C. La vitamina C reagisce con un'ampia varietà di ossidanti presenti nei sistemi biologici, quali ossigeno molecolare, superossido, radicali ossidrile, acido ipocloroso, specie reattive dell'azoto e metalli come ferro e rame. In piccola quantità i radicali liberi sono anche utili a combattere le infezioni batteriche, ma aumentano in alcuni stati patologici (malattie cardiovascolari, del sistema nervoso centrale, stati infiammatori…), diete sbilanciate, intolleranze alimentari, presenza di sostanze tossiche e inquinanti nell’ambiente, fumo di sigaretta, abuso di alcool, radiazioni ionizzanti e solari, farmaci, attività fisica intensa.
-
Grazie Nici!
-
Leggo che hai trovato una sistemazione più che adatta: bene! Grazie anche per la tua offerta come cavia-sitter!
-
All'estero con i nostri amici
paolo ha risposto a conchita nella topic Portare i porcellini all'estero.
Grazie molte anche per questo aggiornamento, Conchita! Plaudo all'iniziativa della Virgin che incoraggia a portare in viaggio con sè i pets: bravi! -
Con un'unica parete rimovibile (il soffitto) la vasca è troppo chiusa, particolarmente in una stagione come l'attuale, calda. Capisco il tuo desiderio di riciclare un oggetto così spazioso, ma ho paura che non sia molto adatto; o meglio: io non userei per le mie cavie una tale soluzione.
-
Uhe, non ci sono solo io in Forum, e caso mai c'è il database, dove la pan di zucchero è citata. Ovviamente è commestibile. Sulle buste del supermercato: concordo nel riconoscere come unica controindicazione il costo. Strano che in una regione come la tua, ricca di coltivazioni, non si trovino sedano e finocchio...
-
Com'è andata? E' stata gradita?
-
Perchè no? Ammesso che piaccia...
-
Riflessioni e consigli.
paolo ha risposto a Elisa nella topic Problemi della bocca, dei denti e dell'apparato digerente.
Visto che sta funzionando è certamente meglio affidarsi ai consigli di una persona competente come il tuo vet. Carezze ai pelosini! -
Sto alimentando bene la mia Cavia?
paolo ha risposto a xPeppe0195 nella topic Cibo pellettato, integratori, altro
Come detto prima, non è molto diverso dagli altri; almeno contiene pochissimi ingredienti (se hanno scritto tutto). Se però la tua intenzione è di darlo una volta a settimana, allora potresti evitare del tutto. Comunque credo che in piccola quantità non nuocerà alla porcellina. -
Sto alimentando bene la mia Cavia?
paolo ha risposto a xPeppe0195 nella topic Cibo pellettato, integratori, altro
Vuol dire che nel composto Ca e P sono perfettamente bilanciati. -
Zampicure e bagnetto per Matilde e Doris.
paolo ha risposto a Beawrat nella topic La cura della cavia
Avevo immaginato fossi impegnata con lo studio. Il servizio fotografico è bellissimo, le due modelle dolcissime! Anche io cercherò di attrezzarmi con la lima elettrica, mi sembra veramente risolutiva. Grazie per la condivisione! -
Sto alimentando bene la mia Cavia?
paolo ha risposto a xPeppe0195 nella topic Cibo pellettato, integratori, altro
Non è il fosfato bicalcico a preoccuparmi (è usato appunto come integratore di Ca e P) perchè il rapporto dei due è stechiometrico, ma sono la melassa e la farina di carrube (leganti e aromatizzanti), che d'altra parte si trovano anche nei petfood che consideriamo migliori. Il punto è sempre il solito: anche i migliori non sono "innocenti", quindi meglio non darne o darne proprio poco. -
i nostri caviotti nella storia dell'arte insieme a Marte, Venere e Vulcano
paolo ha risposto a simo81 nella topic Non solo allevamento e cure...
Uh, che carina! Per fortuna si è estinto solo il dodo! Posso aggiungere che la prima è un'incisione di un naturalista inglese, George Edwards (1694-1773); credo che sia stata realizzata nel 1757. La coesistenza delle due specie nell'incisione è interessante, perchè il dodo (Raphus cucullatus) viveva nelle isole Mauritius (oceano Indiano) dove si estinse proprio alla fine del Settecento, mentre il porcellino d'india è noto dai viaggi di Colombo ed era già da tempo arrivato in Europa come animale da cortile o come pet. Sarebbe quindi interessante sapere se Edwards ha semplicemente voluto riprodurre due specie esotiche o se avesse realmente visto i due insieme nelle isole Mauritius, dove il porcello sarebbe stato importato dai colonizzatori portoghesi prima e olandesi poi. Sulla seconda immagine so poco: è stata recentemente utilizzata quale copertina del libro "Lost worlds. What have we lost, & where did it go?" di Michael Bywater (2012). Naturalmente l'immagine è stata realizzata molto prima, ma non ho trovato info. Grazie per la condivisione! -
Guarda, è una questione di rispetto verso tutti coloro che leggono il nostro Forum. Non pretendiamo di avere un Forum di Einstein, Dante e similari, ma tutti indistintamente devono fare attenzione a quello che scrivono, in termini di forma e di contenuti. Basta avere un po' più di cura, fermarsi a rileggere il post prima di inviarlo; ok?
-
Rufus, o ti decidi a fare attenzione all'ortografia, o ti banno!