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paolo

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Tutti i contenuti di paolo

  1. paolo

    Wisky e Lily

    Il peso indicherebbe che ha sui due mesi; dalla foto sembra più piccina.
  2. Comincio con una critica: se avessi aperto un unico topic avremmo potuto seguire tutta la vicenda e ricavarne anche qualche indicazione per altri che in futuro si trovassero in situazioni simili. Così è molto difficile seguirti; mi riservo di unire tutto in un unico topic. Venendo al piccolo: sono felice di sentire che è stato escluso il diabete. Anche io sono un po' critico sulle gocce per il pancino, comunque vedi tu. Carota: io ai miei propongo la carota una volta al giorno, ma si tratta di una rondellina spessa forse 2 millimetri. Tante carezze al porcellino!
  3. paolo

    Aiuto

    Sulla bestiola non è il caso, ma puoi, anzi dovresti, pulirgli regolarmente il pelo spazzolandolo e pettinandolo. Per il fieno, quando avevo le farfalline, avevo messo nel cestone in cui tenevo i sacchetti una di quelle confezioni di antitarme profumati.
  4. paolo

    Aiuto

    Accade che qualche confezione, in genere di fieno, sia contaminata da qualche insettino. Oltre ai consigli che ti sono già stati dati ti invito a tenere separati pellet, fieno e cibo confezionato, per evitare che uno di questi possa contaminare gli altri. Ora pulisci bene tutto e fai attenzione. Nella mia esperienza è solitamente il fieno, con la stagione calda, ad essere fonte di bestioline.
  5. Esattamente un anno fa, il dott. Massimo D'Acierno ci ha lasciati. Oltre al dolore per l'aspetto umano, lamentiamo la perdita di un grande medico e di un amante degli animali. Per quanto ci riguarda più da vicino, ricordiamo che si stava anche interessando alla sterilizzazione dei porcellini d'india con metodi alternativi all'intervento chirurgico, un argomento che ci sta molto a cuore. Noi e i nostri pelosini gli dobbiamo molto; il suo nome è in lettere d'oro nel nostro database, ma soprattutto nel nostro cuore! Guardaci da Lassù e aiuta tutti i pelosini che hanno bisogno di medici come te! Grazie dottore!
  6. Grazie per l''aggiornamento! Ci fa piacere sapere che la situazione è migliorata.
  7. paolo

    Renzo e Lucia

    Bella casa! Nel filmato si vede che il topolotto è completamente a suo agio; e che carina la faccina di Lucia che si intravvede in casa!
  8. Ok, ora sai che ha scoperto il cioccolato, quindi meglio evitare di mangiarne vicino a lui, per non agitarlo. Sai che sono di gusti mutevoli e non c'è da meravigliarsi se prima non lo considerava e ora, all'improvviso, lo ha scoperto. Però che monello!
  9. No Walter, nessun interesse professionale, ma solo tanta passione unita a documentazione a mezzo libri, abbonamenti a periodici, partecipazione ad eventi e, soprattutto, scambio di opinioni con mercanti e collezionisti. Nei prossimi giorni vi proporrò ancora un paio di indovinelli.
  10. Se ha la cataratta non gli è sicuramente venuta a causa dell'incidente dell'altro giorno; evidentemente nell'occasione l'hai guardato con particolare attenzione e hai notato il cristallino più opaco. Comunque la diminuzione della vista nel porcellino d'india non è particolarmente invalidante perchè loro, a differenza degli umani, si basano maggiormente sull'olfatto; anche le cavie cieche hanno una vita assolutamente normale. Sul diabete non fasciarti la testa, è solo una possibile causa della cataratta ed è comunque da verificare. Quindi cerca di stare su e di essere meno apprensiva. Se me lo permetti ti consiglierei di provare qualche forma di training che ti aiuti a diminuire la tua ansietà.
  11. Che meraviglioso mucchietto peloso! Benvenuti piccini!
  12. paolo

    Wisky e Lily

    Ti dirò ancora una cosa: recentemente ho ricevuto una mail dalla responsabile di un'associazione di volontariato che mi pregava di diffondere il messaggio di evitare la riproduzione domestica delle cavie (ma non solo) per favorire invece l'adozione dei tantissimi animaletti in affido, che altrimenti non riuscirebbero a trovare una casa. Anche al fine di fare posto ad altri che si trovano in situazioni disperate, ma per i quali non esistono spazio e risorse. Un po' come dire che ogni nuovo nato rende impossibile l'adozione di un trovatello. Hai quindi tanti elementi per una scelta motivata, che ovviamente è insindacabilmente solo tua.
  13. Grazie! Solo passione e tanta curiosità, come per i piccoli roditori.
  14. Sei sicuro che sia stata mangiata da Bruna, visto che è così in alto? Forse qualche uccello? Comunque, anche se così fosse, non avendo i frutti piccanti non dovrebbe aver fatto troppo danno, spero.
  15. Puoi certamente andare dal vet per tranquillizzarti. Io penso comunque che l'attuale alimentazione, più corretta, e il movimento che fa in casa tua con Tartufina lo stiano portando a perdere ciccetta a favore di un fisico asciutto e muscoloso.
  16. Bravissima Caterina e brava la sua "mamma"!
  17. Brava Franci !!! In mancanza di testimonianze scritte o iconografiche sulla cultura turkmena, questo genere di manufatti è stato a lungo ritenuto essere un tappeto da preghiera, a causa della presenza di una cuspide. Si è poi compreso che questi tappeti servivano a chiudere la porta della tenda nei giorni di festa o nelle ricorrenze particolari, come i matrimoni. La porta di legno utilizzata abitualmente veniva asportata e un apposito tappeto, detto ensi o engsi, veniva appeso alla tenda come chiusura. La dimensione è coerente con l'apertura della yurt, mente un tappeto da preghiera non sarebbe così largo (inoltre i tappeti turkmeni destinati alla preghiera hanno una decorazione ben diversa). Esistono solo due fotografie di un ensi turkmeno in uso, scattate intorno al 1900 da un nobile russo che desiderava documentare la vita dei popoli dell'Asia centrale, attualmente conservate presso la Libreria del Congresso a Washington. In entrambe il tappeto è arrotolato sulla porta e di queste ve ne propongo una con un dettaglio ingrandito, che mostra un esemplare molto simile al mio. Successivamente è stato possibile trovare foto di altri tappeti da porta a documentare l'uso, ma si tratta di ensi kirgizi, perlopiù in feltro. Essendo manufatti destinati ad un uso particolare e non abituale, che sarebbero stati accuratamente riposti dopo la festa, è ancora possibile reperirne diversi in buono stato di conservazione. Sull'iconografia si sono fatti paralleli con i tappeti persiani "a giardino", in questo caso si vedrebbe un giardino cintato e diviso in aiuole (con alberi o uccelli) da corsi d'acqua; inoltre il disegno con un'ampia testata inferiore, una parte centrale e un'apice ha fatto pensare a simbologie sciamaniche con la rappresentazione dei livelli sotterraneo, terrestre e ultraterreno. Personalmente credo più pragmaticamente all'imitazione della classica porta in legno, attraversata da assi di rinforzo.
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