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Tutti i contenuti di Simo74
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Buona vacanza a te e alla piccola Maya!! Starete benissimo!
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Ciao Ucci uccellino!! Che fortuna aver incontrato mamma bistius!!
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Sono stupendi!! Il piccolo a pelo liscio è una meraviglia!! Immagino non sia per niente facile doverli dare via!!
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Che meraviglia i tuoi pelosi!!:love:/>
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Carte di CavioIdentità e di CricioIdentità
Simo74 ha risposto a paolo nella topic Le carte di cavioidentità
Ma come?!! Chiunque abbia una cavia DEVE avere la sua carta di Cavioidentità!! Lo di ce la legge!!||:)/> ...A parte le battute mattutine, fatela per i vostri caviotti!! E' una cosa troppo simpatica! e vi rimarrà un ricordo carino e divertente...e poi, per una volta che una cosa bella non costa nulla... Giannino ce l'ha in cameretta e quando la mostro a parenti e amici si sbellicano dalle risate! La trovano veramente geniale! -
Io non lo conosco...vado a sbirciare!!
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Auguri Poppi, sei sempre bellissima! Un musetto tenerissimo...quegli occhietti...e quelle orecchie rosa!! Oddio che tenerezza!!:love:/>
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Bella la nuova casa del peloso!! E bellissimo anche Gustav, come sempre! Anch'io credo che col secondo piano ribassato sia meno pericoloso. Per il primo piano invece della scaletta può farne a meno, anche Gianni che è un topone di oltre 1Kg salta tranquillamente dal soppalco alto circa 15 cm dal fondo della gabbia e non ha problemi nè per la salita nè per l'atterraggio. L'unica cosa che mi sentirei di consigliarti è la posizione della casetta al primo piano: mi sembra possa ostacolare la salita dato che pare posizionata proprio nel punto più pratico per la salita del porcello...ma se tu vedi che non gli crea difficoltà allora va benissimo così. Come suggerito da Chiakka anch'io ti consiglio di rivestire quei piani in legno con materiale assorbente mettendo dei tappetini in gomma con sopra del pile in modo che il legno non si impregni con le eventuali pipì!
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Io la conosco perchè in estate faccio volontariato in un centro estivo per bambini...e a breve parte delle mie ferie saranno dedicate a piccoli mostriciattoli urlanti...ma io li adorooooo!!
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Ahahahah!! Ho capito è un nomignolo affettuoso!! Non avevo mai pensato al coccodrillo, stasera guardando Gianni mi farà ridere!! Io lo chiamo uccellino oppure micio quando si acciambella tutto...oppure ciambellone peloso!! Oppure quando mi fa arrabbiare lo chiamo "sorg da ciavga!" che tradotto dal dialetto romagnolo significa Topo di fogna!!
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Ricky è bellissimo...ma a me il Bubù mi fa impazzire!! Con quelle orecchie cadenti e quel pelo da orsetto..il musotto tondo tondo...credo che lo annegherei dai baci!!
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quoto Paolo anche se mi fa ridere solo a pensarla...Cavia on the rocks!
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Sono stupende!!...ma perchè coccodrilli?!!
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Io ti consiglio di integrare anche con poco alla volta, la verdura fresca nella dieta. Evita verdure in foglia e i pomodori(troppo acquosi e irritanti per l'intestino) ma prova con cetriolo,finocchio,un pò di carota, ravanelli, insomma verdure più dure e asciutte. Il carbone è bene darlo senza l'acqua: dividi la pasticca in quarti e danne un quarto a pranzo e uno a cena...farà la boccuccia nera ma poi se ne va. Dallo solo se vedi che le cacchine tornano ad essere molli.
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Ahahahah!! Io ho pensato quasi la stessa cosa...mi sono detta sembrano uno la matrioska dell'altro!! Bellissima sia Caterina che gli altri protagonisti di queste foto!
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Vedrai che starà benissimo! 3 giorni non sono poi tanti e lui è in buone mani!
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Le cavie al pascolo sono bellissime...l'anno prossimo te lo chiederanno loro: "ehi! Quando ci porti in montagna a mangiare l'erbetta buona!!"
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...Io invece nel week-end non ero riuscita a seguire il forum!! E ora trovo questa bellissima notizia dell'arrivo della bianca Caterina!! Nocciolina è sicuramente felice!! Ben arrivata cavietta dagli occhietti rosa!!
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Prova anche a dare del carbone vegetale che aiuta ad assorbire i liquidi e eventuale aria nel pancino. Meglio ancora se lo trovi con l'aggiunta dei fermenti lattici.
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Alla fine anche Ernesto si è fatto la sua bella vacanza!!
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Non avrei mai creduto che una malattia così "umana" potesse colpire le cavie! E' vero che non è così diffusa tra le cavie ma utile tenere presente che potrebbe verificarsi. Grazie Paolo.
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Abbiamo creato questa scheda per cercare di dare chiarimenti in merito ad un problema che si presenta solitamente con l'arrivo della bella stagione quando portiamo fuori i nostri pelosi e nei parchi o nelle aree verdi in generale possono nascondersi alcune insidie chiamate parassiti....Ma anche quando una cavia proviene da allevamenti o negozi dove puo essere stato a contatto anche con altri animali portatori di parassiti. Ringrazio Paolo che con immensa pazienza mi ha aiutata a realizzare il tutto. PARASSITI. Se la cavia si gratta molto e in modo continuo, se in mezzo al pelo è presente forfora, se vi sono zone senza pelo, se sono presenti delle crosticine o piccole lesioni, la causa può essere la presenza di parassiti: acari o pidocchi. Pidocchi e acari più grossi sono facilmente visibili, mentre vi sono parassiti come quello della rogna che è molto piccolo e di difficile individuazione anche da parte del veterinario se nella fase iniziale. E’ bene sottolineare che i parassiti più comuni della cavia sono specifici e non vengono trasmessi alle persone o ad altre specie animali. Molte infestazioni rimangono nascoste per lungo tempo per poi “esplodere” quando la cavia è più debilitata (stress, malattie,gravidanza). Acari e pidocchi si trasmettono per contatto diretto con altri esemplari infestati o con lettiere, utensili o tessuti contaminati dalle uova o dagli insetti. La lettiera di tipo industriale NON ospita parassiti. In caso di infestazione (o di sospetto di infestazione) è necessario ricorrere al veterinario esperto che saprà consigliare il trattamento specifico. In caso di infestazione è sempre bene disinfettare tutto l'ambiente in cui la cavia vive. 1) ACARO DELLA ROGNA ( Trixacaruscaviae ) Causa prurito,perdita del pelo, sensibilità al tatto, piaghe. Parassita che faparte della famiglia degli aracnidi, depone le uova sotto la pelle e siccome è didifficile individuazione nella sua fase iniziale proprio perché le uova nascoste possono vivere anche per lungo tempo, il veterinario farà un esame della pelle se si ha il sospetto della rogna. Trattamento: si possono trattare con iniezioni, somministrare per via orale o per via topica con farmaci specifici e modalità precise attenendosi a quello che verrà riferito e prescritto dal veterinario esperto. Se vi è convivenza di più cavie bisognerà trattarle tutte. 2) ACARI DEL PELO Esistono i Chirodiscoides Caviae detti “pidocchi statici”, causano poco disagio e spesso non danno sintomi, sono molto piccoli ma si possono vedere muoversi alla base del pelo. Il CheyletiellaParasitivorax più tipico del coniglio, all’apparenza potrebbe somigliare a piccole quantità di forfora ma osservando attentamente si nota che si muove in mezzo al pelo. Si nutre della parte superficiale della pelle e quindi causa la comparsa di macchie rosse e pruriginose. Trattamento: pulizia accurata dell’ambiente che ospita la cavia e alcuni bagni con shampoo a base di piretrina. Vanno trattati tuttigli animali che vivono nello stesso ambiente perché il Cheyletiella può contagiare anche cani, gatti e conigli. Per le dosi e l’uso dei prodotti contattare sempre il medico veterinario esperto. 3) ACARI DELLE ORECCHIE ( Psoroptes cuniculi ) Varietà di parassita che può vivere anche su altri animali e che possono contagiare la cavia. E’ piuttosto grande e visibile ad occhio nudo. La cavia colpita da questi acari si gratta e scuotela testa. Il cerume delle orecchie assume un colore marrone-rossiccio. Trattamento: Vi sono prodotti medicinali specifici da somministrare tramite iniezioni o direttamente dentro l’orecchio per via topica secondo le dosi e le modalità fornite dal veterinario. 4) PIDOCCHI DELLE CAVIE Il GliricolaPorcelli è il più comune, piccoli insetti bianco/giallo pallido di forma tondeggiante, facilmente visibili vicino alla pelle. Il contagio avviene per contatto diretto con un’altra cavia che ospita il parassita oppure tramitela lettiera o altri oggetti contaminati. Si annidano tra orecchie, testa, collo e sul posteriore, provocano prurito, perdita del pelo e crosticine, la pelle può risultare squamosa. Il Gyropus Ovalis è meno comune ma sempre proprio della cavia così come il Trimenopon Hispidum molto raro, le infestazioni più leggere passano quasi inosservate mentre quelle più gravi causano alopecia e pelo assottigliato e arruffato. Trattamento: i pidocchi si eliminano facilmente lavando la cavia con shampoo a base di piretrina e disinfettando accuratamente la gabbia. Vi sono prodotti solitamente usati per cani e gatti che risultano efficaci anche per la cavia ma occorre rivolgersi al veterinario esperto per un dosaggio e una somministrazione corretti. Un altro problema da affrontare è quello di pulci e zecche: se si lascia la cavia libera all’aperto, soprattutto nella bella stagione, in zone erbose dove possono girare anche cani e gatti, è bene considerare che pulci e zecche portate da questi animali possono contagiare anche la cavia. In questo caso l’ideale è fare una cura preventiva con gli appositi prodotti, gli stessi usati anche per cani e gatti ma seguendo scrupolosamente il dosaggio che fornirà il veterinario. Importante è scegliere aree verdi possibilmente lontano da fonti di inquinamento, guardare che non vi siano feci di altri animali o funghi spontanei. In seguito alla passeggiata è bene controllare il pelo e dare una spazzolata! Altri topics sull'argomento: http://www.amicacavia.net/forum/topic/1606-il-prurito-nel-porcellino-dindia/ http://www.amicacavia.net/forum/topic/3441-la-dermatofitosi-o-micosi-nella-cavia/ http://www.amicacavia.net/forum/topic/5076-la-dermatofitosi-o-micosi-nella-cavia-2/