Vai al contenuto

paolo

Amministratori
  • Numero contenuti

    2.165
  • Iscritto

  • Ultima visita

Tutti i contenuti di paolo

  1. Cose che capitano, però bisogna stare attenti. Concordo nel portare comunque il piccolo dal vet per verificare che non ci siano altri problemi. I dentini poi ricrescono (...il ritmo di crescita dei denti incisivi del porcellino d'india è di 1,4-1,9 mm a settimana per gli incisivi superiori e di 1,2-2,4 mm a settimana per quelli inferiori).
  2. Un bel traguardo l'età del tuo piccolo! Capisci che un'intervento a questa età non può comunque essere del tutto senza conseguenze, per quanto eseguito da un veterinario competente. Difficile capire da qui il perchè del blocco delle zampine posteriori; forse una compressione sui nervi spinali, forse una qualche lesione degli stessi, o una circolazione locale interrotta, la deplezione delle scorte di vitamina C o... Tante carezze al porcellino!
  3. Per ora non le lascerei certamente nella stessa gabbia,a anche se spaziosa e con doppi accessori. Prova comunque a farle incontrare ancora, vediamo se Aurora progressivamente si calma. Capisco che è un bel grattacapo, soprattutto dal punto di vista logistico.
  4. Un articolo interessante del quale purtroppo posso accedere al solo riassunto: Brewer JS e coll. Enriched open field facilitates exercise and social interaction in 2 strains of guinea pigs (Cavia porcellus). Journal of the American Association for Laboratory Animal Science 2014; 53: 344-355. Le linee guide correnti per la sistemazione dei piccoli roditori da laboratorio raccomandano di sviluppare le possibilità di stimolo e di interazione. Gli autori hanno sviluppato per i porcellini d'india una sistemazione open-field che fornisce numerosi elementi dell'ambiente naturale di questa specie, inclusi l'accesso a ulteriori spazi per l'esplorazione, l'accesso al fieno di fleolo e l'alloggio in gruppo per favorire l'interazione sociale. Sono stati valutati il comportamento e i livelli di cortisolo salivare (quale marcatore di stress) in un gruppo di porcellini in questa nuova sistemazione e un gruppo di controllo alloggiato in coppie in gabbie standard. I livelli di cortisolo non erano significativamente modificati nella popolazione nell'open-field, mentre l'analisi del comportamento, videoregistrato, indicava un maggior livello di attività e interazioni sociali, grazie all'aumentata opportunità di esercizio e arricchimento sociale. Si conclude che la sistemazione open-field potrà diventare il modello di riferimento per la sistemazione dei porcellini d'india di laboratorio, particolarmente per la valutazione degli effetti di condizioni sperimentali a lungo termine. Vediamo con piacere che anche nei laboratori c'è sempre più maggiore attenzione alla sistemazione dei porcelli. Ci sono ricadute pratiche nel nostro quotidiano? La necessità di evitare il soggiorno in gabbia e di predisporre ampi spazi è ormai ben acquisita; altrettanto per la benefica influenza della compagnia caviosa, piuttosto che il porcellino singolo. Quello che forse possiamo sottolineare è l'opportunità di realizzare spazi da esplorare, magari con premietti costituiti da bocconcini appetitosi, per stimolare l'attività e la curiosità dei nostri pelosini.
  5. Si, per piacere, senza elaborazioni. Nella mail si può comunque aggiungere all'immagine un testo o commento.
  6. Ancora ieri abbiamo parlato del Trichophyton mentagrophytes, probabilmente il dermatofita (fungo) che più interessa le cavie e di conseguenza chi le accudisce (vedere le schede in: http://www.amicacavia.net/forum/forum/103-problemi-del-pelo-e-della-pelle/). Ho trovato un paio di righe molto chiare in Wikipedia, che riassumo di seguito. Trichophyton è un genere di funghi parassita degli animali e dell'uomo, responsabili di dermatomicosi quali la tigna. Alcuni Trichophyton sono definiti "antropofilici", perché parassitano gli esseri umani, causando infiammazioni di lieve entità, ma croniche. Quelli "zoofilici" parassitano soprattutto gli animali. Quando vengono a contatto con l'uomo passando dagli animali domestici infetti (cavie, conigli, cani, gatti, cavalli, uccelli), possono causare reazioni infiammatorie importanti. Il parassita si trasmette per contatto e la sua patogenicità è dovuta alla presenza di particolari enzimi (cheratinasi, proteinasi, elastasi) con i quali può dissolvere l'integrità della pelle, unghie e capelli.
  7. Mi dispiace moltissimo! Buon Ponte piccina! Che età aveva?
  8. E' vero, sicuramente hai lavato la casetta nel modo sbagliato e si è ristretta. Mi raccomando, partecipa al concorso fotografico!
  9. Un pochino di prezzemolo ogni tanto non guasta; basta essere attenti e riservarlo a momenti come questo, in cui il peperone è meno gradito.
  10. paolo

    Problemi bisognini

    Ciao! Non hai detto che lettiera usi, forse è poco assorbente. Anche io concordo nel togliere la casetta e coprire parzialmente la gabbia con un panno; otterresti un maggior grado di socializzazione e il piccolo si deciderebbe a fare pipì anche in altri posti. Io sono comunque per cercare sempre di interagire con loro, magari per poco tempo all'inizio, ma comunque ad abituarli alla nostra presenza e ad essere presi per la toelettatura e le coccole.
  11. paolo

    il mio piccolo mork

    In effetti il ricovero può essere molto stressante per il piccolo, anche se la vet ha i suoi motivi per richiederlo. Magari posticipa di un paio di giorni, intanto lui si riprende un po' di più e magari passano anche questi "tic".
  12. Dai, dai, che ci siete mancate!
  13. paolo

    GHIANDE

    Ripeto quanto sopra: è iperproteica e ipercalorica e anche il contenuto in vitamine crolla rapidamente se raccolte e immagazzinate.
  14. paolo

    GHIANDE

    Secondo me le ignora; nel caso facci sapere. Si tratta comunque di un frutto molto "concentrato", quindi decisamente iperproteico e ipercalorico.
  15. Che bel musetto! Facci sapere dove si trova.
  16. paolo

    GHIANDE

    Anche io credo che non siano molto adatte, ma mi meraviglierebbe sapere che i porcelli le gradiscono.
  17. Mi dispiace moltissimo! Ciao piccolina, buon Ponte!
  18. Foto curiose, stravaganti, anomale, inconsuete ... Situazioni o pose colte dall'obiettivo fotografico in una cavia inconsapevole o studiate a tavolino dall'umano. Quello che vorremmo vedere è qualcosa di diverso dal "solito".
  19. Sono già arrivati i primi scatti e non ci sono solo cavie!
  20. Il children's corner (l'angolo dei bambini) dello zoo sta diventando sempre più popolare in Giappone. E' stato introdotto perchè i bambini possano avere un contatto con i piccoli animali, educandoli a maneggiarli appropriatamente e a conoscere come favorire la loro salute e benessere. L'igiene dello zoo è sotto la direzione del Ministero della Salute, del Lavoro e del Benessere. Le linee guida emesse dal ministero raccomandano il lavaggio delle mani dopo aver toccato gli animali, al fine di prevenire le zoonosi; lo stesso zoo istruisce i bambini in questo senso. Negli anni recenti l'incidenza delle dermatosi zoofiliche è andata aumentando in Giappone e sappiamo che, tra gli animali da compagnia, cavie e conigli sono spesso contaminati da Trichophyton mentagrophytes. Tra le 20 cavie del children's corner di uno zoo giapponese, 19 risultarono portatrici del parassita T. mentagrophytes. Tutte le cavie erano asintomatiche. Sulla base dell'analisi dei geni alpha-box e HMG si deduceva che i parassiti provenivano da due fonti diverse, ma con una di esse predominante (18 alpha-box+/HMG- e uno alpha-box+/HMG+). Fonte: Hiruma J e coll. Mating type genes for isolates of Trichophyton mentagrophytes from guinea pigs. Journal of Dermatology 2014; 41: 743-745. Al di là del dato sulla presenza e incidenza del parassita, che abbiamo già ampiamente trattato nella sezione dedicata alla "Salute", ho trovato veramente interessante la realtà dei "children's corner", che non conoscevo. Mi sembra un modo intelligente ed innovativo con il quale lo zoo può fare cultura sui piccoli animali da compagnia.
×
×
  • Crea Nuovo...