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Betty&Charlie

Ciao! sono charlie brown

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Salve ragazzi, sono molto lieta di aver trovato questo forum! Sono la neomamma di una cavia di nome charlie brown. Girovagando x il forum ho capito di aver gia fatto un primo colossale errore ovvero acquistare la mia bestiolina in un negozio...augurandomi che charlie sia sano ( i suoi compagni di gabbia avevano tutti delle crosticine sul pelo, lui no, ma il tizio del negozio mi ha detto di controllarlo spesso e se dovessero comparire, di portarlo dal vet) intanto mi volevo presentare e fare conocenza con voi. Prima di fare troppe domande ( ne avrei un migliaio) continuero a spulciare il forum cosi magari trovero gia le risposte! Ma ne ho un paio che mi premono ho letto che l'alimentazione prevede verdura e piccole quantita di frutta, mentre il tizio mi ha detto che x almeno 5 mesi dovrei nutrirlo solo col pellet. Cosa mi dite a tal proposito? L'altra: charllie e' il mio terzo bambino dopo 2 "biologici" ! Queste famose crosticine che il tizio dice potrebbero comparire entro 15 giorni, potrebbero essere pericolose/contagiose x i miei bambini? avete qualche consiglio da darmi x iniziare ve ne sono grata. Ieri tornati a casa dal negozio era terribilmente impaurito,gli avevo messo una scatolina di cartone nella gabbietta e praticamente non e' mai uscito da li, l'ho preso l'ho coccolato e ho tolto la scatolina, adesso piano piano sta girellando e mangia anche se salta anche al dlin dei msg sul telefono. Prima lo accarezzavo sulla schiena e faceva tipo trrr trr non so se fosse un apprezzamento o un segnale di terrore! Qualsiasi consiglio utile x una neomamma totalmente inesperta alle primissime armi sara molto ben accetto!

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Benvenuta!

Può accadere che le cavie prese nei negozi si siano scambiate qualche parassita; la visita presso un veterinario esperto in cavie è necessaria (e lo sarebbe stata comunque anche se non ci fosse il sospetto di parassiti).

Se presenti, la terapia è semplice ed efficace, anche se un pochino lunga.

Alcuni parassiti possono essere patogeni anche per l'uomo, ma in genere occorre che la bestiola sia fortemente infestata; le normali misure d'igiene personali e della casa, il lavarsi mani e avambracci dopo aver coccolato il piccolo, dovrebbero essere misure sufficienti a impedire problemi agli umani fino a che la terapia non ha fatto il suo corso.

Alimentazione: spesso sentiamo di commercianti che propongono solo cibo pellettato per i primi mesi, per ignoranza o per convenienza. L'alimentazione corretta, come hai già letto si basa su verdura varia, fieno a volontà e pochissima frutta; eventualmente un pochino di pellettato come dessert. Attenzione però: se era abituato a mangiare solo cibo pellettato il passaggio alla verdura deve essere graduale, pena problemi intestinali.

Sicuramente ora sarà intimidito, ma vedrai che ben presto prenderà possesso della casa. Credo che le tue coccole gli facciano piacere, anche se al momento starà ancora sul chi vive.

Quando puoi faccelo vedere in foto!

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Benvenuti!

Il pellet non è obbligatorio nell'alimentazione dei cuccioli, anzi è un di più. Immagino che Charlie Brown in negozio mangiasse solo pellet, quindi dovrai introdurre gradualmente la verdura, andando ad aumentare giorno per giorno, fino a raggiungere (diciamo in un paio di settimane) i 150/200 grammi, e a quel punto potrai dare il pellet solo come leccornia. Inizia magari con il peperone per la vitamina C e con verdure poco acquose, il cambio di alimentazione può portare problemi alla pancia per una cavia non abituata.

Per quanto riguarda le eventuali croste invece ti direi di prenotare già adesso una visita da un veterinario (c'è una sezione del forum con numerosi indirizzi), tanto più se hai due bambini. Considera che le cavie sono portatrici sia di acari specie-specifici, che di parassiti trasmissibili anche all'uomo. In attesa della visita, lavarsi bene le mani dopo aver toccato Charlie dovrebbe essere una prevenzione sufficiente per voi.

Aspettiamo di vedere le foto del piccoletto!

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Grazie mille ragazzi, allora inizio ad introdurre da subito piccoli quantitativi di verdura, prenoto la visita e faccio attenzione agli altri 2 cuccioli. Vi dico solo che il grande si e' addormentato con Charlie accoccolato sul suo pancino!

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Benvenuta a te e al piccolo Charlie Brown!! Ti sono già stati dati ottimi consigli ai quali mi associo. Guarda con calma le varie sezioni del Forum, ma se hai dubbi non esitare a chiedere.

Inutile dirti che anche io sono molto curiosa di conoscere meglio Charlie Brown con una foto!!

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buongiorno ragazzi! il primo giorno a casa e' andato bene, i bambini sono entusiasti e charlie brown si sta ambientando! C'e una cosa che pero' non capisco. Nella gabbia charlie sta praticamente tutto il giorno chiuso nella scatolina, non l'ho mai visto uscire di sua iniziativa. Addirittura sono costretta a toglierla perche altrimenti non esce neanche x mangiare! ( ieri sera ho lasciato 3 pezzetti di pellettato nella ciotolina e stamattina sono sempre li) Diversamente se i bambini lo tirano fuori dalla gabbia sembra contento e a suo agio e imboccato da loro mangia abbastanza. Ieri sera ha assaggiato cavolo cappuccio, verza, 3 fili di rucola e un morsino di peperone ( poco poco xche mi avete detto di inserirle gradualmente) ma tutto dalle nostre mani, se gli metto le stesse cose nella ciotolina non mostra interesse.Pensate che sia normale questo comportamento?

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Ti consiglio di togliere la casetta, almeno per qualche ora al giorno, e coprire parzialmente o completamente la sua gabbia con un panno; in questo modo si sentirà sicuro, ma non avendo possibilità di rintanarsi incomincerà a verificare che quello che succede intorno a lui non è così terribile e potrà meglio socializzare.

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Sono d'accordo con Paolo.

Volevo anche chiederti, dato che parli di scatolina dentro cui Charlie se ne sta rintanato, è di carta o cartone? Se così fosse disfatene quanto prima: il topo la potrebbe mangiare e provocarsi problemi a stomaco e intestino. Meglio optare per una casetta in legno o in materiale plastico.

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grazie Paolo, grazie Peppe e Simo! si la scatolina e' una scatola di cartone rimediata in casa xche al negozio non ci avevano detto che occorresse, e' stata un idea del mio bambino che voleva fargli la "tana x dormire". Allora la levo e metto il panno!

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Buonasera ragazzi, purtroppo oggi mi sono accorta che a Charlie sono uscite delle crosticine sopra le orecchie. Avevo fissato la visita dal vet x martedi ma adesso mi e' venuta l'ansia sia per Charlie che per i bambini che lo tengono perennemente in braccio. Se postassi una foto x mostrarvi la crosticina e magari intanto mi date un parere? Sono veramente preoccupata.....

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Effettivamente sembrerebbe avere dei parassiti. In attesa della visita dal vet e della relativa terapia seguite quelle banali norme di igiene che vi abbiamo già indicato: lavare mani e avambracci dopo le coccole e pulire bene e frequentemente la loro zona, gabbia e accessori.

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Ciao Paolo, considera che ho sempre pulito la gabbietta ogni giorno e oggi tra l'altro eravamo felicissimi perche abbiamo una nuova gabbia molto piu grande, abbiamo tolto la sabbietta e messo il pile come ho visto fare a voi.....ero cosi contenta, e poi la brutta sorpresa, diego lo stava accarezzando e mi ha detto mamma mamma corri charlie ha le croste! Ma questi "parassiti" se trasmessi all'uomo cosa possono provocare? E se invece si trattasse di una malattia? Ho visto che spesso prendono la rogna...... Oddio scusate l'ansia ma sto troppo in paranoia!

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Niente di strano che stiano spuntando delle lesioni se non avete ancora iniziato la terapia.

Ammesso che possano passare all'uomo potrebbero provocare una modesta dermatite, ma persone sane, che seguono le elementari norme di igiene in un ambiente controllato non dovrebbero aver nulla da temere.

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ok, mi sento più tranquilla, grazie infinite Paolo, sei davvero la gentilezza fatta persona! Charlie comunque sembra stare bene, mangia e si comporta normalmente aspettiamo il veterinario e vi faro sapere! Una domanda, come faccio a inserire le foto sui msg? sono un po' rintronata!

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buonasera ragazzi, scusate se non vi ho fatto sapere piu niente di charlie, abbiamo avuto un po da fare. allora il veterinario visitando charlie ha ipotizzato una rogna, ipotesi che in realtà nn e' stata confermata dall'analisi al microscopio ma lui continuava a sostenere che fosse rogna. Gli ha fatto un iniezione e poi ci ha prescritto betadine e stronghold. la situazione sembra migliorare giorno dopo giorno. adesso vorrei porvi un altra domanda diversa di tipo caratteriale. Charlie dopo ormai 3 settimane che e' a casa non sembra abituarsi a noi, non esce mai dalla sua casetta se non per acchiappare un pezzo di verdura e riscappare dentro. Se provo a prenderlo scappa come un pazzo x la gabbia, e' terrorizzato da ogni nostro movimento e se i bambini cercano di prenderlo in braccio "pigola" disperato, pur non avendo mai fatto niente che potesse spaventarlo.Adesso la mia vicina di casa ha preso una coniglietta nana ( al negozio ho chiesto espressamente un animaletto che potesse interagire coi bambini e mi avevano sconsigliato il coniglio!!!! ) e questa bestiolina dopo 2 giorni in casa corre appena la chiami, salta in braccio alla bambina, girella per casa come se niente fosse e ovviamente i miei bambini abituati a Charlie che si nasconde e non si fa neanche avvicinare sono impazziti. A questo punto non ci capisco piu niente, avete qualche consiglio da darmi? sto sbagliando qualcosa? ho cercato sempre di coccolarlo ogni giorno e farlo abituare a noi ma sembra addirittura peggiorare.....adesso sembra addirittura non voler piu stare in braccio e cerca di scappare cosi, adesso i bambini vogliono andare sempre dalla coniglietta e di charlie non vogliono piu saperne....mi dispiace cosi tanto!!! Pensate che con un amichetto potrebbe essere piu tranquillo? Non so che fare e mi dispiace da morire l'idea che alla fine non lo guarderanno piu.....

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Intanto mi fa piacere leggere che il problema di parassiti di Charlie vada migliorando!

Per quanto riguarda la socializzazione: direi che ci sono alcuni punti da considerare.

Il primo è che essendo animai naturalmente timidi, se c'è la casetta la useranno sistematicamente come rifugio per isolarsi; noi infatti solitamente consigliamo di togliere le casette, che oltretutto rubano spazio, e di coprire almeno parzialmente la gabbia con un panno spesso per lasciare al topo un po' di privacy e senso di protezione dall'alto, ma consentendogli di vedere che intorno a lui non accade nulla di così allarmante.

Naturalmente ogni individuo ha un carattere a sé: sono solitamente timidi, ma alcuni individui sono più ardimentosi e altri inguaribilmente fifoni.

Il secondo punto riguarda i bambini. Alcune Associazioni addirittura non danno in adozione a famiglie con bambini anche se già grandicelli. Non dubito che siano educati e che le attenzioni a Charlie avvengano sotto il tuo controllo, ma c'è sempre una certa veemenza nel cucciolo d'uomo che è percepita dai nostri piccoli amici, che possono anche esserne spaventati. In questo senso, nella mia poca esperienza, il coniglio è in genere più socievole e addomesticabile (ma richiede grande attenzione per altri aspetti).

E qui veniamo al punto: forse hai preso Charlie anche per insegnare ai tuoi bambini il rispetto, la cura e l'attenzione agli animali, ma naturalmente loro lo percepiscono anche come un balocco, una sorta di peluche, e non mi meraviglia siano più soddisfatti dalla coniglietta della vicina. Quindi ora cosa farai? Charlie diventa inutile?

Io credo che Charlie abbia bisogno di più tranquillità (che non significa non prenderlo ogni tanto per le coccole), magari senza strilli che lo possano turbare, ripartendo da zero e offrendogli cibo dalle mani, parlandogli dolcemente, non arrivando di sorpresa e non torreggiando su di lui, ma mettendosi per quanto possibile al suo livello.

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Concordo con quanto ti è stato detto. Abbi pazienza e continua a procedere con calma.

Solo una cosetta: prima Charlie si lasciava prendere per le coccole e stava fermo, ora una volta preso cerca di scappare via? Non è un peggioramento, anzi, forse è un miglioramento. All' inizio probabilmente era così spaventato che subiva passivo e non osava muoversi. Adesso comincia a sciogliersi e a mostrare più carattere, anche se cerca di svignarsela. Se è così va benissimo, non ti preoccupare. Il passo successivo è cercare di trattenerlo un po' offrendogli la sua verdura preferita. Se comincia a mangiare stando sulle ginocchia è fatta: vuol dire che ormai inizia a sentirsi a suo agio. Poi ci saranno i caviotti più coccolosi (di solito sono più ben disposti quando hanno la pancia piena e un po' di...abbiocco) altri che sono più schivi, altri che preferiscono non stare in braccio, ma diventano più socievoli se hanno le zampine per terra e non si sentono costretti in qualche modo. C'è tempo, si vedrà ;):love:

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Paolo grazie innanzitutto per la tua disponibilità. Allora si, l'ho preso perche Diego ( il grande) lo desiderava tanto, non potendo prendere cani o gatti, volevo che cmq imparassero esattamente come hai detto tu il rispetto e la cura per un animale. certo, e' senz'altro vero che loro lo desiderassero come un "compagno di giochi" ma sono entrambi perfettamente coscienti che non e' un giocattolo, e le regole ( non gridare, non fare movimenti bruschi, non tenerlo sospeso ecc. ecc.) sono state da subito recepite e non potrei dirti che abbiano mai fatto qualcosa di potenzialmente negativo per Charlie. Il cibo dalle mani lo ha sempre preso e continua a prenderlo ma come stacca il morso fugge via. mi domando come mai lui continui a temere cosi tanto la nostra presenza. ho provato a togliere la casetta e fare come dici tu ma la sua paura e' cosi forte che "scava" sotto il pile e l'asciugamano e si rannicchia sotto col risultato che si bagna tutto di pipi.Allora l'ho reinserita, arrendendomi al fatto di non vederlo mai. Allora mi domando se x la vostra esperienza col tempo puo' essere possibile che finalmente si abitui a noi e diventi piu docile, ed esca dalla casa, se magari inserendo un compagno possa rassicurarsi, se sia giusto cmq continuare a farglielo prendere in braccio anche se sembra morire di paura o lasciarlo in pace nella sua casetta e smettere di farli giocare con lui. Sto pensando che il divieto del veterinario di toccarlo durante la terapia per la rogna ( che temo purtroppo di aver contratto io) lo abbia disabituato a quel contatto che avevano con lui e ora si sia ancora piu chiuso, forse riprendendo dolcemente a coccolarlo si abituera' speriamo!

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francy si e' esattamente come dici tu all'inizio stava fermo immobile ora dipende ci sono volte in cui cmq resta fermo e fa una specie di squittio ( quiii quiii ) e altre in cui cerca proprio di scappare. La differenza maggiore pero l'ho notata proprio nel cercare di prenderlo, mentre prima Diego ci riusciva adesso devo prenderlo io xche Charlie scappa da un lato all'altro della gabbia, salta, si aggrappa, insomma sembra proprio terrorizzato. Ma vi giuro che Diego lo tratta con estrema delicatezza e' un bambino dolcissimo e lo considera come il suo bambino. Magari questa settimana ha davvero disabituato Charlie e piano piano riusciremo riconquistarlo!

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Grazie per averci rassicurati!

E' possibile che la visita dal veterinario abbia contribuito a stressarlo, certe cavie la patiscono più di altre (per es: il mio PLJ).

Inoltre, leggo che prenderlo è diventata un'avventura, perché scappa disperato, e questo sicuramente gli fa associare "prendere per carezze=momento di paura", loro non amano essere presi essendo prede in natura.

Dovresti allora trovare un modo per prenderlo praticamente alla prima, senza fare il cavio-safari; certamente prima dovresti togliergli la casetta, perché una volta rintanati veder entrare una manona deve essere per loro un'esperienza fortemente negativa.

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A parte quando stanno fermi perché molto impauriti, la reazione della fuga nel momento in cui si cerca di acchiapparli è davvero un classico e fa praticamente parte del loro istinto di animali-prede. È una cosa normalissima. Lo possono fare anche cavie all'apparenza socievoli e che convivono con i loro umani da anni.

Poi una volta prese e messe in braccio o davanti alla pappa spesso si tranquillizzano completamente. Il problema è che bisognerebbe cercare di prenderle senza stressarle troppo: ciascuno può trovare un metodo personale. Io in genere le induco ad andare verso un angolo, poi mi abbasso, le circondo con le braccia e cerco di prenderle e sollevarle in modo saldo e deciso mettendomele poi sulle ginocchia.

Quando si solleva una cavia ricordo che è importante mettere una mano sotto il posteriore per reggerle bene e non sollevarle mai per una altezza eccessiva: il rischio che si dimenino e ci sfuggano all'improvviso cadendo è dietro l'angolo!

Se vi sembra troppo spaventato, rinunciate per un po' a prenderlo e accontentatevi di accarezzarlo lasciandolo a terra (e dandogli sempre la pappa come gratificazione) ;)

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