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Antonella B.

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Posts pubblicato da Antonella B.


  1. il segreto, a mio avviso, è utilizzare asciugamani di buona qualità sotto al pile e poi se tra quelli e il pile metti uno strato di ovatta la puzza di urina non si sente per almeno 4 / 5 giorni. Ho 6 porcelle in un recinto da un metro per due.Ho cucito insieme pile, ovatta presa a metro e asciugamani di spugna di marca (quella è stata la spesa più grossa. Volendo come ultimo strato in basso puoi mettere della cerata, così il bagnato non filtra proprio e la base dura di più.


  2. Sicuramente quando sono in compagnia per via della competizione sono più portate a non fare capricci!
    vero, è conta tanto anche l'imitazione: quando propongo qualcosa di nuovo la faccio assaggiare prima a Cotton (la leader del gruppo), se "la cavia del monte dice si" allora va bene per tutti, se lei rifiuta, sono tutti un po' diffidenti, allora passo a proporlo a Patty che mira a conquistare la leadership e per fortuna ha gusti molto diversi da Cotton, se lei apprezza allora anche le piccole la seguono a ruota. rolleyes.gif

  3. Oggi è accaduto un fatto curioso: mentre facevo le pulizie mattutine, avevo i cani in giardino che si sono messi ad abbaiare a quello del vicino, istintivamente ho fatto un lungo fischio, cosa che di solito li fa smettere e tornare in casa; immediatamente tutte le cavie si sono rintanate ognuna nella propria tana. Che il fischio abbia ricordato loro il verso di un rapace? unsure.gif

    Ho notato anche un' altra cosa, sempre durante le pulizie, se sto zitta sono tutti più nervosi, mentre se parlo con tono cantilenante si avvicinano mi annusano, mi mordicchiano e mi leccano le dita. rolleyes.gif


  4. a dicembre sono stata ad una mostra di galline, tacchini oltre che di conigli e cavie; c'erano esemplari che sono stati valutati da giudici come cani e gatti. Alcune varietà di pennuti erano davvero straordinari, con piumaggi veramente mai visti e i loro proprietari se ne prendevano cura come fossero appunto cani e gatti. Immagino come sia brutto per loro andare a far la spesa e passare per il reparto polleria. unsure.gif


  5. è ancora timido e si sente più sicuro nella sua gabbia, potrebbe anche sentirsi infastidito dalla superficie del pavimento dura e freddina. I miei non amano per nulla percorrere il corridoio, si sentono più a loro agio i sala o in cucina, ma sono sempre un po' tesi quando escono, al rientro nella loro gabbiona manifestano la loro contentezza, oltre a controllare minuziosamente che ogni cosa sia al posto giusto. rolleyes.gif


  6. ve ne racconto una: due volte a settimana smantello il recinto per la pulizia approfondita di tutte le superfici e sposto la tribù in un recinto a terra in cui risiedono per gran parte della giornata, in questo recinto sono più propense a fare attività più movimentate come le gallerie nel fieno, rincorrersi e trenini vari, che non quando sono nella loro casina dotata di cucce e altri anfratti morbidosi.

    Come fondo utilizzo un ampio pile con sotto un telo di plastica di quelli che servono per coprire gli stendibiancheria all'aperto. e un lato corto viene coperto da una coperta per circa trenta centimetri in modo da dare loro la tanto amata protezione.

    Questa lunga premessa per introdurre al fattaccio: venerdì sera al momento di riporre le belve nella loro amata casa ho scoperto un buco del diametro di oltre 15 cm nella plastica che in teoria non dovrebbe essere accessibile!

    La parte mancante non è stata trovata, se non piccoli pezzettini minuscoli, per cui si deve presumere che le cavie se lo siano pappato. Ma chi è il colpevole? Se è stato un lavoro di gruppo, il rischio di eventuale blocco intestinale sarebbe più remoto, d'altra parte i rosicchiatori di professione sappiamo essere Peach e Barù. Morale: sabato pomeriggio nessuno è uscito, e lo abbiamo passato sorvegliando che ogni singola cavietta defecasse davanti ai nostri occhi (immaginate la felicità delle figlie che speravano di uscire con le amiche).

    Quattro su sei hanno fatto diligentemente cacchina, mentre due, ancora no, per cui oggi pomeriggio si ripete la procedura: sorveglianza delle due Pear e Plum fino a che non ci omaggeranno delle tanto sospirate liquirizzine.


  7. almeno due volte a settimana le sposto dal loro recinto, per pulirlo a fondo e le metto in quello a terra, Ce le metto una alla volta e ognuna reagisce a modo suo: quando comincio a togliere gli accessori i due grandi si posizionano nel trasportino e si lasciano spostare tranquillamente; le piccole invece spesso sono sfuggenti, se per caso una delle piccole viene messa per prima nel recinto vuoto, allora inizia a gridare chiamando le altre.


  8. davvero un interessante documento, anche se, povero Boris, quando viene lasciato tutto solo!undecided.gif

    Non so i loro, ma quando io mi siedo nel recinto, i miei livelli di stress si abbassano istantaneamente, quella mezz'ora passata tra caviette e fieno mi ricarica. Nel mio piccolo posso dire che se dal gruppo leviamo il maschio che è quello che ama maggiormente le coccole, immancabilmente, presto o tardi scoppia una rissa tra almeno due delle giovani, Se le cose si fanno serie, non appena lo reinseriamo nel gruppo, loro si calmano.

    Da morir dal ridere che poi ne ha una a destra e una a sinistra a parlottargli nelle orecchie.rolleyes.gif


  9. io sono allergica al pelo di gatto maschio, mentre a quello di femmina no! Detta così sembra una follia, ma davanti al mio veterinario di allora (che purtroppo non c'è più), starnutivo violentemente maneggiando maschietti, mentre con le femmine nulla e lui restava sbalordito. Gli portavo spesso gattini raccattati per strada.

    Poi, anni dopo, mi ha informata di uno studio proprio su questa cosa, c'era di mezzo una proteina... non ricordo quale.

    In bocca al lupo per il nuovo arrivo. smiley.gif


  10. una curiosità ma quella nella IV foto è una Abyruvian?? è proprio bella
    no, Peach è un miscuglio di non si sa cosa, forse ha anche un antenato scoiattolo, perché è agilissima e da come si muove li ricorda proprio.

    Quando è arrivata era un mostriciattolo, avevamo timore a metterla con i due grandoni Cotton e Barù, ma è stata subito capace di conquistarli,è un'urlatrice nonché il capo de gruppo delle giovani (hanno tutte 5 mesi).

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