paolo Segnala messaggio Inviato Ottobre 7, 2014 Un articolo interessante del quale purtroppo posso accedere al solo riassunto:Brewer JS e coll. Enriched open field facilitates exercise and social interaction in 2 strains of guinea pigs (Cavia porcellus). Journal of the American Association for Laboratory Animal Science 2014; 53: 344-355.Le linee guide correnti per la sistemazione dei piccoli roditori da laboratorio raccomandano di sviluppare le possibilità di stimolo e di interazione.Gli autori hanno sviluppato per i porcellini d'india una sistemazione open-field che fornisce numerosi elementi dell'ambiente naturale di questa specie, inclusi l'accesso a ulteriori spazi per l'esplorazione, l'accesso al fieno di fleolo e l'alloggio in gruppo per favorire l'interazione sociale.Sono stati valutati il comportamento e i livelli di cortisolo salivare (quale marcatore di stress) in un gruppo di porcellini in questa nuova sistemazione e un gruppo di controllo alloggiato in coppie in gabbie standard.I livelli di cortisolo non erano significativamente modificati nella popolazione nell'open-field, mentre l'analisi del comportamento, videoregistrato, indicava un maggior livello di attività e interazioni sociali, grazie all'aumentata opportunità di esercizio e arricchimento sociale.Si conclude che la sistemazione open-field potrà diventare il modello di riferimento per la sistemazione dei porcellini d'india di laboratorio, particolarmente per la valutazione degli effetti di condizioni sperimentali a lungo termine.Vediamo con piacere che anche nei laboratori c'è sempre più maggiore attenzione alla sistemazione dei porcelli.Ci sono ricadute pratiche nel nostro quotidiano?La necessità di evitare il soggiorno in gabbia e di predisporre ampi spazi è ormai ben acquisita; altrettanto per la benefica influenza della compagnia caviosa, piuttosto che il porcellino singolo.Quello che forse possiamo sottolineare è l'opportunità di realizzare spazi da esplorare, magari con premietti costituiti da bocconcini appetitosi, per stimolare l'attività e la curiosità dei nostri pelosini. Cita Share this post Link to post Share on other sites