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Biscotto&Frollina

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  1. Inviato · Segnala risposta

    Rieccomi. Ieri sera ho riportato Biscotto dal veterinario, ha controllato i punti e dice che sono molto belli e non vi è infezione.

    Non riesce a capacitarsi di come mai possa esser così, l'unica cosa dice che può esser stata l'anestesia.

    Gli ha fatto una flebo per "ripulirlo" e due punture, cambiando terapia, con un diverso antibiotico e stasera devo riportarlo su che ne fa un'altra: si spera l'ultima.

    Già ieri sera l'ho visto un pochino meglio, si muoveva un attimo di più ed ha mangiato da solo una foglia di catalogna (la sua verdurina preferita che gli ho comprato appositamente)...mi veniva da cry.gif ma dalla felicità! Ha spilluccato qualche filamento di fieno, non molto, ma è già un passo avanti.

    Stamattina quando sono andata a vedere come stava aveva infognato la gabbia con cacchine che parevano quasi più umane che da cavia..grin.gif

    Oggi gli ho lasciato il recinto grande in terra tutto per lui così se vuole scorazzare per casa fa un pò di ginnastica...vediamo stasera quando torno a casa se ha mangiato le verdure che gli ho lasciato o meno.

    E' ancora un pò intimorito e si rifugia nella casetta, ma spero sia solo per lo stress dovuto all'avanti e indietro che stiamo facendo dal veterinario!

  2. Inviato · Segnala risposta

    Li tengo insieme quando sono a casa io, non perchè penso che lui possa montarla, credo ora sia l'ultimo dei suoi pensieri, bensì perchè così riesco a capire quando la verdura o il fieno finisce è stato lui e non lei a mangiarlo. Comunque stasera altra visita dal veterinario...

    Secondo me ti conviene lasciarlo insieme alla sua compagna, per lo meno per tutti il tempo in cui tu sei presente, penso che ora l'ultimo dei pericoli sia che le salti addosso, considerando il suo stato comportamentale... vedere lei che si muove e mangia penso possa fargli solo bene (di certo meglio che essere lasciato solo e smarrito in un angolino), potrebbe anche essere una reazione emotiva la sua.. sentirsi abbattuto e depresso... vorrei vedere voi ritrovarsi da un giorno all'altro con qualcosa in meno stile rapimento alieno prelevato, operato grazie e arrivederci e poi rimandato sulla terra !

  3. Inviato · Segnala risposta

    Sarei in estasi se Biscotto (16 mesi) lo mangiasse, ma ora rifiuta qualsiasi cosa.

    Frollina invece di mesi ne ha 6 e mangia a tutte le ore del giorno!

    Comunque farò come mi hai suggerito, grazie!

    Io lo trovo più indicato per animali debilitati o carenti di vitamina C perchè comunque a confronto con altri, è tra quelli col contenuto di calcio maggiore (quindi ok per animali molto giovani, entro i 6 mesi) e tra quelli con meno percentuale di fibre. Dallo con parsimonia, oppure alternalo con un altro pellettato.

    Per Biscotto che ora ha i problemi post-sterilizzazione va bene.

    Come ti ho già scritto la migliore fonte di vitamina sono le verdure che sono anche ricche di fibra. Va bene dare verdura 2 volte al giorno, anch'io faccio così: mattina e sera. Divido in 2 pasti da circa 120 gr ciascuno con verdure miste e verdure in foglia. Fieno sempre disponibile e tutto è ok! Poi se proprio reclama perchè ha svuotato le ciotoline dagli uno o due pezzetti di pellet, come premietto.

  5. Inviato · Segnala risposta

    Credi comunque che questo sia un buon prodotto?

    Io glielo lascio lì di "scorta" nella mangiatoia perchè durante l'arco della giornata sono fuori casa e non riesco sempre a mettergli verdura fresca, cosa che faccio comunque al mattino prima di uscire e alla sera quando rientro (sempre che non mi finiscano le scorte).

    A loro piace, certo non si cibano solo di quello, ma lo apprezzano..

    Lo conosco ma non sempre è semplice da reperire.

    Assieme allo staff si sta preparando una scheda completa sui pellettati mettendone a confronto e valutandone le caratteristiche.

    E' un lavoro piuttosto lungo ma ci stiamo lavorando sperando sia utile a tutti per la scelta del miglior cibo pellettato.

    E' bene comunque ricordarsi che la migliore fonte di vitamina C resta nella verdura che diamo ai porcelli e per questo c'è già una tabella molto ben fatta in forum.

    Scegliendo le giuste verdure la vitamina C supplementare (cebion o pellettati) sono superflui in caso di animale sano e senza particolari condizioni/problematiche.

  6. Inviato · Segnala risposta

    Tima Mega C!

    Pellet per cavie con un'elevata concentrazione di vitamina C (3.000 mg/kg)<br style="color: rgb(51, 51, 51); font-family: Arial, Verdana, Helvetica, sans-serif; font-weight: bold;">Prodotto di qualità che subentra al posto dei tanto amati "Pellet Speciali Tima".

    Seguito descrizione prodotto:

    In particolare va notato l'elevato apporto di vitamina C che corrisponde a ben 3.000 mg per kg.Vi preghiamo di notare che, per l'elevata quantità di vitamina C contenuta in Tima Mega C, lo stesso può essere conservato solo fino a 3 mesi. Il mangime di per sè dura molto più a lungo, ma la concentrazione della vitamina C comincia a perdere efficacia già dopo 3 mesi. Per tale motivo il produttore ha dovuto abbreviare la data di scadenza. In caso possediate pochi animali vi consigliamo dunque di acquistare la confezione più piccola.

    Ingredienti:

    farina di erba medica, crusca di frumento, estratto di semi di soia - scaldate a vapore, orzo, fettine di melasssa, avena, panello di lino, estratto di semi di colza, carbonato di calcio, fosfato monocalcico.Sostante:

    Vitamina A (E672)(30.000 IE), Vitamina D3 (E672)(2.000 IE), Vitamina E [come alfa tocoferolo acetato] (117 mg), Vitamina C [come monofosfato ascorbico](3.000 mg), sale di calcio e sodio (600 mg), rame [come solfato di rame II, pentaidrato] (15 mg), iodio [come iodato di calcio, esaidrato (E2)] (2,0 mg), ferro [come solfato di ferro, monoidrato (E1)] (64 mg), zinco [come ossido di zinco (E6)] (100 mg), manganese [come ossido di manganese II (E5)] (67 mg), cobalto [come carbonato basico di cobalto, monoidrato (E3)] (0,7 mg), selenio [come selenite di sodio (E8)] (0,3 mg).

    <a href="http://www.zooplus.it/shop/roditori_piccoli_animali/cibo/porcellini_d_india/tima/39017#top" style="text-decoration: none; color: rgb(60, 151, 0);">top.gifComponenti analitici:

    Fibre grezze12.5 %Fosforo0.75 %Grassi greggi2.5 %Proteine gregge19.5 %Calcio1.1 %Ceneri gregge9.5 %Sodio0.24 %

  15. Inviato · Segnala risposta

    Dopo mesi e mesi di riflessione ho deciso di sterilizzare Biscotto, il maschio della mia coppia di cavie, in quanto trovavo una tortura per i due stare separati in due gabbie vicine per evitare gravidanze indesiderate.

    I due prima si cercavano a vicenda, Biscotto sempre con l'intento di montare Frollina, la quale sculettando non si faceva prendere.

    Così venerdì ho preso l'appuntamento ed ho portato lui dal veterinario. E' stato lì tutto il giorno e quando sono andata a riprenderlo si era svegliato dall'anestesia, un pò intontito ma nulla di che.

    Siamo tornati a casa ed affamato si è mangiato tutta la verdura fresca che gli ho messo in gabbia e il fieno.

    Il giorno dopo però cambio di comportamento: si mette in un angolo, anche girato verso le sbarre della gabbia, va in fissa e non fa più nulla, compreso mangiare.

    Rifiuta tutta la verdura fresca di cui prima andava ghiotto e il fieno lo annusa, fa quasi per mangiarlo e lo lascia lì.

    Ieri mattina l'ho portato dal veterinario facendo presente la sua inappetenza, l'ha controllando dicendo che i punti dell'operazione erano perfetti quindi nessuna infezione esterna, in ogni caso gli ha fatto una puntura di antibiotico e vitamine e mi ha detto di controllare se nei due giorni successivi riprendeva a mangiare.

    Tutto ieri solita storia, apatico, in fissa, senza appetito. Oggi idem.

    Stasera gli ho fatto un frullato di peperoni e gliel'ho somministrato un pò con la siringa..qualche storia ma nulla di ingestibile.

    Quali altri frullati posso fare? Riprenderà ad essere attivo come prima e soprattutto a mangiare da solo? Sono davvero demoralizzata...spero solo di non aver peggiorato la situazione..cry.gif Frollina quando li metto assieme lo cerca lo annusa e cerca di spronarlo, ma lui niente, non se la fila e si gira dall'altra parte...che amarezza...embarrassed.gif

  17. Inviato · Segnala risposta

    Grazie mille!

    I frullati di verdura o frutta...non ci avevo pensato, mai fatti...devo solo frullarli o allungarli tipo con acqua?

    Poi dovrei darglieli con siringa vero? Quando gli dò il cebion fa un pò di storie, ma alla fine è per il suo bene!

    Stasera provo a metterli un pò assieme nel recinto sempre sotto la mia sorveglianza e vediamo un pò come reagisce.

    In gabbia lei lo annusa e lui sembra infastidito.

    Con me invece è un amore, stamattina me lo sono messo vicino nel letto smitten.gif per fargli le coccole e come mi sono girata si è messo a dormire sulla mia pancia...è proprio un amore!

    post-6076-0-91015400-1364915529_thumb.jp

  18. Inviato · Segnala risposta

    Ho fatto sterilizzare venerdì la mia cavietta maschio, una volta tornati a casa ha mangiato tutto come una fogna (come al solito diciamo!) I giorni dopo però ha perso appetito, mangia appena qualche filo di fieno e non è più interessato alla frutta e verdura fresca.

    Nel caso dove posso trovare il critical care o vegetal gel?

    Nel frattempo gli ho dato del cebion in gocce e stamattina l'ho riportato dal veterinario che gli ha fatto una puntura di antibiotico e vitamine.

    Mi ha detto di tenerlo d'occhio se magia nei prossimi 2 giorni e se fa la cacca, se no glielo devo riportar su.

    Mi sembra così depresso ora poveretto...si mette in un angolo della gabbietta e va in fissa..e dire che l'ho fatto sterilizzare proprio perchè così poteva stare con la femmina, da cui lo tengo diviso da mesi per evitare gravidanze... embarrassed.gif

  21. Inviato · Segnala risposta

    Ciao a tutti,

    a ottobre ho preso in regalo da una ragazza una cavia maschio che aveva già 10 mesi (Biscotto) che non poteva più occuparsene.

    A distanza di un mesetto ne ho presa un'altra nella speranza che i due si facessero compagnia a vicenda.

    Ho iniziato tenendoli in due gabbie separate ma vicine in modo che potessero conoscersi e far passare del tempo per capire se il 2° arrivato fosse effettivamente un maschio (aveva solo 2 mesi).

    Quando l'ho portato dal veterinario ho scoperto che quello che doveva esser Frollino in realtà è una Frollina!!

    Ho continuato a tenerli in gabbie separate per non fare in modo che si accoppiassero e quando le tenevo fuori insieme stavo sempre ben attenta che il maschio non la montasse.

    Ora ho deciso di fare sterilizzare il maschio (domani sera ho l'appuntamento dal veterinario) così che possano stare insieme nella stessa gabbia.

    Ho preso anche questa decisione perchè mi pare che da un pò di tempo a questa parte Biscotto puzzi più del solito e da un pò di tempo a questa parte ha preso a mordicchiare la gabbia e fare un casino incredibile.

    Ho inizialmente pensato che lo facesse per attirare l'attenzione e ricevere verdura fresca, ma talvolta non basta..quindi mi viene da pensare che lo faccia perchè vuol stare nella gabbia di Frollina....

    lei a sua volta vede lui mordere la gabbia e lo fa anch'essa...

    Qualcuno ha vissuto esperienze simili e può dirmi qualcosa di più su questo "VIZIETTO"?

  22. Inviato · Segnala risposta

    Ottimo, era proprio la spiegazione completa che stavo cercando.

    Domani sera porterò il mio porcellino a sterilizzarlo...speriamo vada tutto bene!! smitten.gif

    Spesso in Forum parliamo di sterilizzazione del maschio, ma mancava una scheda organica sull’argomento.

    Isa ed io ci siamo assunti l’incarico di realizzarla e ve la proponiamo; crediamo di aver trattato tutti gli aspetti dell’argomento comprese, per completezza di informazione, anche le eventuali problematiche che possono insorgere.

    Perché sterilizzare il maschio?

    Quando si decide che non è opportuno che una coppia abbia cuccioli, per evitare i rischi connessi con la gravidanza e/o i problemi di sistemazione della progenie, è necessario procedere alla sterilizzazione del maschio.

    La sterilizzazione della femmina è un intervento molto invasivo, non privo di rischi, e per questo lo si riserva esclusivamente a importanti motivi di salute. Invece l’intervento di sterilizzazione praticato sul maschio, più precisamente detto “orchiectomia”, consiste nell’asportazione dei testicoli e ha un impatto più limitato; praticato da un veterinario esperto è efficace, rapido e ragionevolmente privo di rischi.

    La sterilizzazione abolisce la fertilità, ma non l’istinto.

    Talvolta l’intervento è percepito come una privazione inaccettabile, una pratica crudele; in realtà gli animali si accoppiano per l’istinto della continuazione della specie, un’esigenza che viene meno in ambiente domestico.

    Con l’intervento il porcellino perde la capacità di procreare, ma non l’istinto di accoppiarsi.

    L’asportazione dei testicoli comporta una diminuzione del testosterone in circolo, con un effetto complessivamente “calmante”: per questo motivo l’intervento viene talvolta consigliato nel caso di porcelli maschi che non vanno d’accordo tra loro e mostrano comportamenti aggressivi.

    Quando si può fare l’intervento?

    Per procedere all’intervento è ovviamente necessario che l’animale sia in buone condizioni di salute e che non sia troppo anziano.

    Naturalmente occorre che i testicoli siano già scesi dalla cavità addominale e quindi siano evidenti; questo accade in genere verso i 5-6 mesi d’età.

    Ricordate però che il maschio può essere sessualmente maturo e fertile già a 60 giorni d’età; questo dato deve essere tenuto presente quando si vogliano comunque evitare gravidanze nella coppia o comunità caviosa.

    Cosa fare prima dell’intervento.

    Possiamo contribuire alla buona riuscita dell’operazione e alla minimizzazione dei rischi iniziando una supplementazione con vitamina C un paio di settimane prima (30-50 mg/kg di peso corporeo al giorno); se vogliamo possiamo anche somministrare un preparato di aloe puro per potenziare le difese dell’organismo (0,5 mL al giorno, al mattino).

    A differenza dell’umano la cavia non necessita di digiuno pre-operatorio (che sarebbe invece dannoso), ma a partire dalla mattina presto è meglio dare poco cibo per evitare che al momento dell’intervento ci siano troppi residui di cibo in bocca, che potrebbero essere inspirati con gravi conseguenze.

    L’intervento in ambulatorio.

    Il veterinario provvederà a sedare la cavia con gas anestetico applicato mediante una mascherina applicata sul naso; possiamo chiedere di poter restare e tenere in braccio il nostro porcellino durante la somministrazione dell’anestesia, compatibilmente con l'organizzazione dell'ambulatorio veterinario, per evitargli lo stress dell’abbandono.

    Dopo aver rasato la parte caudale dell’addome il medico incide la cute, solitamente con due tagli a forma di asola in corrispondenza dei testicoli che vengono esteriorizzati e asportati. Si procede quindi a suturare la parete muscolare e la cute con una tecnica che consente di nascondere alla vista (e ai morsi della cavia) i fili di sutura.

    Terminato l'intervento il veterinario terrà il porcellino in osservazione per qualche ora per verificare che si riprenda dall’anestesia, che ricominci ad alimentarsi da solo (potete portare con voi un sacchettino di verdura fresca da lasciare al veterinario) e ad espletare le sue funzioni fisiologiche. Solitamente, se l'operazione viene fatta al mattino o nel primo pomeriggio il caviotto potrà tornare a casa alla sera.

    Il post-operatorio.

    Non meravigliamoci se per qualche ora vediamo comportamenti strani del porcellino: sono i postumi dell’anestesia.

    Il medico prescriverà antibiotici e antidolorifici da somministrare per qualche giorno dopo l’intervento, per evitare infezioni secondarie e dolorabilità. Se dato per qualche tempo l’antibiotico potrebbe deprimere l’appetito e disturbare la flora intestinale: è quindi opportuno avere a disposizione del cibo per l’alimentazione forzata (critical care o vegetal gel) e farsi prescrivere dei fermenti lattici da utilizzare in caso di necessità.

    Inoltre è bene continuare la supplementazione già intrapresa con vitamina C (e aloe).

    Talvolta può capitare che l'anestesia provochi un po' di blocco intestinale e se questo accade bisogna avvertire subito il veterinario che provvederà a prescrivere un farmaco per stimolare la motilità intestinale.

    Quasi certamente dovremo constatare una perdita di peso del porcellino dovuta all’asportazione dei gioiellini e ad un’eventuale temporanea diminuzione dell’appetito.

    Maggiore attenzione all’igiene.

    Nel post-operatorio occorre aumentare l’attenzione all’igiene e si dovrà sostituire la consueta lettiera con traversine assorbenti da cambiare almeno giornalmente. Oltre ad assicurare una maggiore pulizia, l’uso di teli assorbenti consentirà di verificare più facilmente se ci sono perdite ematiche o sierose dalla zona dell’incisione e se il porcellino fa la pipì e i suoi bisognini.

    I controlli e la quarantena.

    Dopo una settimana circa dall'intervento si deve tornare dal veterinario per verificare la salute del porcellino e lo stato dell’incisione, e per la rimozione dei punti se ha utilizzato un filo da sutura di tipo non riassorbibile; se invece è stato utilizzato un filo riassorbibile questo dopo un paio di settimane sarà scomparso.

    Dopo l’intervento alcuni spermatozoi potrebbero sopravvivere nei dotti; per non vanificare l’effetto della sterilizzazione è quindi necessario tenere il maschio separato dalle femmine ancora per qualche tempo. Sappiamo di casi limite di gravidanze dopo 30 giorni di separazione, quindi consigliamo di prolungare tale periodo a 40 giorni.

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