Vai al contenuto
Gaety

Il gatto

Recommended Posts

Un gatto non si compra: è lui che vi possiede. " Tom Poston "

Caratteristiche

Il gatto domestico (Felis silvestris catus) è un mammifero carnivoro della famiglia dei felidi (genere Felis).

I nostri amici gatti sono animali molto intelligenti, curiosi, con un'ottima memoria. E' molto facile che apprendano cose utili per la loro vita pratica semplicemente attraverso l'osservazione del comportamento degli altri individui e facendo tesoro delle esperienze. Ma non c'è da stupirsi se, nonostante queste sue formidabili doti di apprendimento, non riuscirete ad insegnargli a obbedire quando lo chiamate: il micio collabora solo se ne ha voglia e difficilmente punizioni e ricompense possono fargli impressione. Così, spesso, finge di non riconoscere il suo nome se è occupato in qualcosa che lo assorbe particolarmente, per poi ricordarselo immediatamente all'ora della pappa!

Una caratteristica peculiare del gatto è quella di avere abitudini notturne. Non c'è da stupirsene se pensate che è fondamentalmente un cacciatore e che le ore più propizie per il successo di questa attività sono quelle immediatamente successive al tramonto o precedenti l'alba.

Un gatto arriva sempre quando lo si chiama, a meno che non abbia qualcosa di meglio da fare.  " Bill Adler "

Alimentazione

Per alimentare un gatto adulto, si può scegliere di usare un cibo casalingo o del mangime di produzione industriale. Se il gatto è in buona salute e viene nutrito con una dieta equilibrata e soprattutto varia, non necessita di alcuna integrazione minerale o vitaminica.

- alimentazione casalinga: le fonti di proteine non sono unicamente le carni, ma se ben tollerati, si possono usare anche uova, formaggi, o pesce. Sia la carne che il pesce sono da somministrare sempre cotti.

Da evitare gli insaccati. Il latte può provocare diarrea. Evitare anche gli ossi e le lische di pesce perchè esiste il pericolo che possano scheggiarsi e causare gravi danni a esofago, stomaco e intestino.

- alimentazione a base di cibi industriali: il mercato offre una vasta gamma di cibi commerciali, ma è bene sceglierne di buona qualità, soprattutto per evitare problemi di calcoli renali. A volte un prezzo più alto è giustificato, oltre che da una maggior qualità, dal fatto che è necessaria una quantità minore di mangime. Per le quantità bisogna sempre regolarsi in base alle tabelle del singolo alimento, riportate all'esterno della confezione.

Quando gioco con il mio gatto, chi mi dice che io non sia per lui un passatempo più di quanto lui non lo è per me? " Michel Eyquem de Montaigne "

La salute

La temperatura corporea del gatto oscilla fra i 38° e i 38,5 °C; la frequenza respiratoria normale è di 10/20 respiri al minuto e quella cardiaca di 110/140 battiti al minuto.

Principali caratteristiche fisiche che contraddistinguono lo stato di buona salute di un gatto:

- Mantello: lucente, morbido e uniforme

- Orecchie: pulite e asciutte

- Occhi: lucenti e vivaci; non opachi o con secrezioni abbondanti o anomale; la terza palpebra non deve essere evidente (la terza palpebra è una membrana posta nell'angolo interno dell'occhio del gatto e che, quando protunde in entrambi gli occhi, indica spesso una malattia generale)

- Naso: appena umido

- Bocca: umida e rosea, con denti bianchi

Parassiti

Il gatto può essere infestato da parassiti esterni ed interni.

Tra quelli esterni ricordiamo funghi, pidocchi e pulci e, più raramente, acari della rogna e zecche. Per la prevenzione esistono fialette di antiparassitari (migliori le spot-on) da usare mensilmente.

I parassiti interni comprendono protozoi e vermi tondi o piatti (come la tenia); possono provocare sintomi particolarmente gravi come deperimento, vomito, diarrea e anemia. La tenia, particolarmente diffusa, ha come ospite intermedio la pulce. Essa può essere individuata anche dalla presenza, nella zona intorno all'ano, di "segmenti" di tenia, simili a un chicco di riso.

La prevenzione delle verminosi va fatta seguendo determinate norme igieniche, come non dare mai alimenti crudi, programmare un'intensa lotta alle pulci, tenere pulita il più possibile la lettiera.

Le malattie virali

Diversi virus possono provocare nel gatto gravi infezioni, talvolta anche mortali, quali la gastroenterite infettiva (panleucopenia), l'immunodeficienza felina (FIV), influenza felina, leucemia felina (FELV), peritonite infettiva e rabbia.

Escludendo l'immunodeficienza felina e la peritonite infettiva, tutte le malattie virali citate possono essere prevenute con la vaccinazione, iniziando nei primi mesi di vita e continuando poi con i richiami annuali, sempre sotto consiglio del veterinario di fiducia.

Le malattie renali

Purtroppo, i reni nei gatti sono spesso il primo organo soggetto al deperimento. Tante  volte i primi sintomi ci sfuggono, mentre bisognerebbe, a partire dall'età di 8-9 anni, cominciare a osservare quante volte al giorno  il gatto beve (l'aumento della sete è il primo sintomo della malattia), se comincia a fare più pipì del solito, se sta dimagrendo, se ha l'alito cattivo (in genere è l'indice dell'azotemia alta). Nell'ultimo periodo della malattia nella bocca compaiono delle dolorosissime piaghe per cui l'animale smette di mangiare e deperisce con rapidità.

Cercate di prevenire questo stato somministrando al gatto le cure che vi darà il veterinario.

Ricordo che anche il gatto, come tutti gli altri animali, ha bisogno di essere seguito da un veterinario competente e di fiducia.

Non c'è nulla di più dolce del sentimento di pace che infonde quando riposa e non c'è nulla di più vivace della sua natura quando è in movimento. " Christopher Smart "

Sterilizzazione

La sterilizzazione della femmina eviterà le nascite indesiderate (pensiamo a quanti cuccioli sarebbe in grado di procreare in un anno, con l'evidente impossibilità a trovare una casa per tutti); la somministrazione della  pillola ormonale impedisce le gravidanze, ma espone al rischio di sviluppare tumori mammari.

La sterilizzazione è comunque consigliabile in entrambi i sessi. Se il vostro gatto ha la libera uscita di casa e vicino c'è una strada, mettete in conto che i pericoli per lui sono infiniti. Oltre al rischio di gravidanze indesiderate nella femmina, risparmierete al maschio le risse, le ferite, e anche la brutta fine sotto le ruote di una macchina, perchè un maschio intero è girovago. Non dimenticate anche che per via sessuale si trasmettono delle malattie mortali quali FIV, FELV e FIP, che a volte rimangono subdole per anni scoppiando quando il gatto diventa anziano, e altre volte sono davvero fulminanti.

I nostri perfetti compagni non hanno mai meno di quattro zampe. " Sidonie Gabrielle Colette "

Piccoli accorgimenti per migliorare la sua vita con noi

I gatti sono animali molto curiosi, per cui cercate di non lasciare aperti i contenitori con detersivi, coltelli, aghi, forbici, matasse di fili, da loro facilmente raggiungibili. Un'altra esca pericolosa sono i nastrini da regali: per afferrarli e giocarci il gatto usa la bocca e corre il rischio di tagliarsi la lingua.

Soprattutto i gatti che vivono esclusivamente in casa, amano mordicchiare le foglie delle nostre piante, ma bisogna fare attenzione perchè alcune sono tossiche per loro (ad esempio: azalea, rododendro, edera, dieffenbachia, vischio, stella di Natale, mughetto). Quindi è consigliabile tenere un angolino apposito con magari dell'erba gatta a disposizione.

E' molto importante che il gatto in casa si senta protetto e a proprio agio: anche se vi mostrerà i luoghi che preferisce per dormire e passare il proprio tempo, potete aiutarlo mettendo dei cuscini o cesti, dove potrà rifugiarsi e accoccolarsi.

Un'altra necessità è la cassetta igienica, all'interno della quale si deve spargere l'apposita lettiera che ha potere assorbente e deodorante e che, una volta sporcata, verrà rimossa con l'apposita palettina di plastica e buttata. Cercate di sistemare la cassetta lontano dalle ciotole e dalla cuccia.

Altri utensili necessari al nostro amico gatto sono due ciotole (una per il cibo e una per l'acqua fresca), un grattatoio (se il gatto non pu� uscire avr� bisogno di farsi le unghie: pu� essere anche un semplice pezzo di tronco), un trasportino per gli eventuali spostamenti (ad esempio le visite dal veterinario), qualche gioco (anche in questo caso, si possono usare i materiali pi� semplici: palline di carta, gomitolo di lana).

Gli occhi di un gatto sono finestre che ci permettono di vedere dentro un altro mondo   

" Leggenda irlandese "

Curiosit�

Dietro ai denti, all'interno della gengiva superiore e collegato alla bocca attraverso un canale, risiede un organo molto particolare, l'organo vomeronasale di Jacobson. Mai visto un gatto annusare qualcosa e poi starsene a bocca schiusa, sguardo perso nel vuoto? Sta leggendo gli odori, di urina o comunque sessuali che in quel punto lui stesso o un suo simile ha lasciato.

I gatti riescono a vedere molto bene con un sesto della quantit� di luce necessaria agli umani.

L'iride, cio� la parte scura centrale, controlla la quantit� di luce che entra nell'occhio del gatto: con luce forte essa si stringe fino a diventare una sottile fessura; con quella debole, invece, si apre fino a formare un disco completo.

Ci� che permette loro di vedere al buio � il tapetum lucidum, formato da dieci strati di zinco e particolari proteine: riveste la retina e ha la funzione di intensificare la percezione delle immagini. Riflettendo la luce come uno specchio, � quello che rende brillanti gli occhi del gatto al minimo barlume di luce.

Per attenuare gli abbagli di una luce accecante, questo animale ripara la sua pupilla con una terza palpebra, detta membrana nittitante; questa si spiega dall'angolo interno dell'occhio con un movimento ascendente, ripara l'occhio e lo tiene pulito e non � opaca, in quanto consente una certa visibilit�.

Il gatto, anche se domestico, resta sempre un'indipendente, selvaggia, piccola pantera. 

" Konrad Lorenz "

Deungulazione

Contrariamente a quanto supposto dalla maggior parte delle persone, la deungulazione non consiste nell'amputare unicamente l'artiglio, bens� l'intera falange, incluso ossa, legamenti e tendini.

Al fine di rimuovere l'artiglio, le ossa, i nervi, il legamento capsulare, il legamento collaterale, il tendine estensore e quello flessore devono essere amputati completamente.                           

La deungulazione, quindi, non � un unico "semplice" intervento chirurgico, ma consiste in dieci dolorose amputazioni separate che partono dalla terza falange fino all'ultima di ogni dito. I gatti deungulati vengono anche privati della loro dignit�  rendendoli incapaci di arrampicarsi, scavare, cacciare e compiere tutti quegli esercizi di cui sentono la necessit�.

In breve, un gatto deungulato � un gatto orrendamente mutilato sia fisicamente che psicologicamente e non esistono scuse per giustificare l'essere ricorsi ad una cos� orrenda pratica quale � la deungulazione.

Adozione

In conclusione vorrei solo aggiungere che, per chi si sentisse pronto ad accogliere in casa propria un amico gatto, ci sono tanti rifugi e canili dove questi esseri pelosi aspettano con ansia qualcuno che li adotti e dia loro una sistemazione duratura e tanto tanto affetto. Grazie.

A volte si accomoder� sul tappeto

fissandovi con occhi tanto teneri,

affettuosi e umani

da intenerirvi

e sar� impossibile credere

che l� non vi sia un'anima.

" Th�ophile Gautier "

Fonti

http://www.gattiandco.com

http://www.buffogatto.it/

http://dakota.altervista.org/

http://www.amordigatto.net/index.html

http://it.wikipedia.org/

Antica saggezza dei gatti - La Cassandra Edizioni

Il Gatto, uno di casa - a cura di Silvana Franconeri - Giunti Editore

http://www.simonscat.com    - simpaticissimo sito con filmati e immagini cartoon molto rappresentativi della simpatia dei gatti!!

Share this post


Link to post
Share on other sites

Ringrazio Gaety per la bella scheda sul gatto che ha messo a nostra disposizione.  :x

Al di là dell'ovvio apprezzamento per i concetti contenuti su come ospitarlo al meglio in casa nostra, ho anche molto gradito le epigrafi riportate.

Di Gaety ricordo molto bene un'immagine presente nell'album fotografico della mailing list, in cui si vedono un suo gatto e uno dei suoi porcellini che dormono beatamente vicini in una cestina.

Quindi, concedendo ad entrambi gli spazi e le cure necessarie, è anche possibile una convivenza pacifica tra le due specie.

Comunque sempre meglio tenerli d'occhio quando sono insieme.  :x

Share this post


Link to post
Share on other sites

Mi associo anche io nel ringraziare il lavoro che state facendo con l'introduzione di queste schede. Siete davvero fantastici ragazzi!!

E concordo, anche i miei mici sono tranquilli nei confronti di Gizmo. Certo, non li lascio mai da soli ma quei pochissimi approcci che hanno avuto sono stati tranquilli. Gizmo è molto sociale nei confronti dei mici ed i mici sono proprio indifferenti :D

Ancora complimenti per le schede. :afro:

Share this post


Link to post
Share on other sites

Allego un recentissimo articolo pubblicato in Science su come beve il gatto (How cat laps: water uptake by Felis catus).

Gli autori hanno dimostrato che, senza immergere la lingua nel liquido, ma sfiorandone la superficie con la lingua ad alta velocità, si genera una colonna d'acqua ascendente che consente al gatto di bere.

Nella maggioranza degli altri animali, come pure l'uomo, si aspira direttamente l'acqua verso l'alto, mentre il cane usa la lingua come un mestolo per prendere i liquidi.

how cats lap....pdf

Share this post


Link to post
Share on other sites

Join the conversation

Puoi pubblicare ora e registrarti più tardi. Se hai un account, Accedi Ora per pubblicarlo con il tuo account.

Ospite
Reply to this topic...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Sono consentiti solo 75 emoticon max.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato.   Clear editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...

×
×
  • Crea Nuovo...