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reArtu101

Adottare una cavia dalle Associazioni?

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non ti rispondo per contraddirti, non mi permetterei. ti prendo solo come spunto.

hai detto anche tu: "se il vostro veterinario non è nella loro lista non è perchè non è bravo", quindi perchè non posso portare la mia cavia dal mio bravo veterinario vicino?! a maggior ragione se quello proposto da loro, è lontano, e ho sentito casi in cui sono nate discussioni per questo fatto, anche perchè non tutti abitano attorno ai loro veterinari.

cioè a me più che un' adozione, sembra un affidamento.

altra cosa, ad una mia amica, che aveva già diverse cavie, non gliene hanno fatta adottare una da questa associazione, perchè ha dei cani(che non stanno manco dove tiene le cavie).

parlandone con delle amiche ai tempi, siamo arrivate alla conclusione che probabilmente dipende tanto anche dal volontario con cui ti trovi a trattare.

infatti a te per il cane non hanno fatto storie, a lei sì!:)

Come ho già detto non si possono mettere a controllare i veterinari di ogni persona che chiede l'adozione, percui intelligentemente hanno trovato veterinari competenti in ogni regione o quasi, chi ha animali e tutti o quasi nel forum li hanno sa che è impossibile non affezzionarsi, proprio per questo motivo penso che facciano bene, alla fine l'unica cosa che ti chiedono è di trattare la cavia nelle giuste condizioni, se malata di potarla dal veterinario dove sono certi verrà curata bene, e ogni tanto mandare qualche foto della cavia, non trovo sia poi così difficile, li capisco anche perchè ogni estate sotto casa mia abbandonano micetti, io me ne occupo li curo, li sterilizzo, li vaccino e trovo loro una casa, mi ci affeziono molto, poi dopo aver chiesto all'adottante esplicitamente di tenerlo in casa perchè non abituato cosa ti senti dire dopo qualche mese? Lo abbiamo fatto uscire e una macchina lo ha investito. Se avessi potuto avrei obbligato a rispettare quello che aveva detto e il gattino sarebbe vivo, è questo che l'associazione a cui mi sono rivolta fa, tiene alle proprie cavie e vuole per loro il meglio, è tanto sbagliato infondo? e poi l'unico motivo per cui penso che affidino la cavia e non la cedano è semplicemente perchè se l'adottante non la cura al meglio, loro possono riprendersela senza dover dar conto a nessuno, se chi adotta la cavia la tratta bene non ha motivo di preoccuparsi, a che mi serve la proprietà della cavia? cosa cambia alla fine? non ho lo stesso 2 cavie che mi girano in casa e che mi fanno felice?

Per il cane molte associazioni sono contro non perchè hanno pregiudizi ma secondo me perchè hanno avuto innumerevoli adottanti che credono che il proprio cane non farebbe male a una mosca, poi li lasciano insieme e il cane per giocare con la cavia la sbrana, loro mi hanno chiesto la taglia, l'indole e quanto controllo ho sulla mia cagnolina da 1 a 10. Pensateci, se dovreste per qualsiasi motivo dover dare via le vostre cavie non cerchereste di trovare il meglio per loro? Vi fidereste solo delle parole? io l'ho fatto molte volte e ho scritto sopra quello che ho ottenuto.

Nella vita c'è sempre la strada più facile e quella difficile, per una volta ho scelto la seconda e ho ottenuto due meravigliose creature, certo mi dispiace essermi persa quasi 4 anni della loro vita, ma dopo quello che hanno passato se lo meritavano, detto ciò con quello che ho scritto non volevo offendere nessuno, volevo solo far capire il punto di vista delle associazioni...

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Come ho già detto non si possono mettere a controllare i veterinari di ogni persona che chiede l'adozione, percui intelligentemente hanno trovato veterinari competenti in ogni regione o quasi, chi ha animali e tutti o quasi nel forum li hanno sa che è impossibile non affezzionarsi, proprio per questo motivo penso che facciano bene, alla fine l'unica cosa che ti chiedono è di trattare la cavia nelle giuste condizioni, se malata di potarla dal veterinario dove sono certi verrà curata bene [...] e poi l'unico motivo per cui penso che affidino la cavia e non la cedano è semplicemente perchè se l'adottante non la cura al meglio, loro possono riprendersela senza dover dar conto a nessuno, se chi adotta la cavia la tratta bene non ha motivo di preoccuparsi, a che mi serve la proprietà della cavia? cosa cambia alla fine? non ho lo stesso 2 cavie che mi girano in casa e che mi fanno felice?

No veramente a noi nel forum una associazione è intervenuta dicendo che l'adottante non avrebbe dovuto portare la cavia malata dal vet (non il suo, non il loro, UN vet) senza il loro consenso, perché la cavia è di proprietà loro.

Proprietà, come un oggetto, una lavastoviglie di un appartamento in affitto: non è tua, è del padrone.

Tu ti prendi in casa un animale, ti affezioni, lo curi (perché molte di queste cavie non hanno bei precedenti) e spendi fior di soldi, ma se sta male devi aspettare loro. Ecco perché è fondamentale stabilire di chi è la cavia.

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No veramente a noi nel forum una associazione è intervenuta dicendo che l'adottante non avrebbe dovuto portare la cavia malata dal vet (non il suo, non il loro, UN vet) senza il loro consenso, perché la cavia è di proprietà loro.

Proprietà, come un oggetto, una lavastoviglie di un appartamento in affitto: non è tua, è del padrone.

Tu ti prendi in casa un animale, ti affezioni, lo curi (perché molte di queste cavie non hanno bei precedenti) e spendi fior di soldi, ma se sta male devi aspettare loro. Ecco perché è fondamentale stabilire di chi è la cavia.

Sono arrivati pesino a dire che non essendo la cavia di proprietà dell'adottante egli non aveva diritto di parlarne senza il loro consenso.

Non dubito che certe regole siano state decise armati di buone intenzioni ma non a caso si dice che la strada per l'inferno sia lastricata di buone intenzioni.

Francamente dopo aver letto (linko ancora?) come utilizzano queste "buone intenzioni" ho cominciato a dubitare perfino della loro "buona fede" ed ho deciso di non rivolgermi più a loro ed, infatti, l'ottava cavia, i gerbilli e l'inseparabili venuti dopo la cavia adottata da loro li ho presi da negozianti che li trattavano bene e da allevatori.

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...

...

Esattamente ciò che stavo per scrivere io.

Nessuno ha detto che non dovrebbero assicurarsi di dare le cavie alle persone giuste o che dovrebbero abolire il regolamento.

Però questo e altri fatti sono davvero troppo.

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Come ho già detto non si possono mettere a controllare i veterinari di ogni persona che chiede l'adozione, percui intelligentemente hanno trovato veterinari competenti in ogni regione o quasi, chi ha animali e tutti o quasi nel forum li hanno sa che è impossibile non affezzionarsi, proprio per questo motivo penso che facciano bene, alla fine l'unica cosa che ti chiedono è di trattare la cavia nelle giuste condizioni, se malata di potarla dal veterinario dove sono certi verrà curata bene, e ogni tanto mandare qualche foto della cavia, non trovo sia poi così difficile, li capisco anche perchè ogni estate sotto casa mia abbandonano micetti, io me ne occupo li curo, li sterilizzo, li vaccino e trovo loro una casa, mi ci affeziono molto, poi dopo aver chiesto all'adottante esplicitamente di tenerlo in casa perchè non abituato cosa ti senti dire dopo qualche mese? Lo abbiamo fatto uscire e una macchina lo ha investito. Se avessi potuto avrei obbligato a rispettare quello che aveva detto e il gattino sarebbe vivo, è questo che l'associazione a cui mi sono rivolta fa, tiene alle proprie cavie e vuole per loro il meglio, è tanto sbagliato infondo? e poi l'unico motivo per cui penso che affidino la cavia e non la cedano è semplicemente perchè se l'adottante non la cura al meglio, loro possono riprendersela senza dover dar conto a nessuno, se chi adotta la cavia la tratta bene non ha motivo di preoccuparsi, a che mi serve la proprietà della cavia? cosa cambia alla fine? non ho lo stesso 2 cavie che mi girano in casa e che mi fanno felice?

Per il cane molte associazioni sono contro non perchè hanno pregiudizi ma secondo me perchè hanno avuto innumerevoli adottanti che credono che il proprio cane non farebbe male a una mosca, poi li lasciano insieme e il cane per giocare con la cavia la sbrana, loro mi hanno chiesto la taglia, l'indole e quanto controllo ho sulla mia cagnolina da 1 a 10. Pensateci, se dovreste per qualsiasi motivo dover dare via le vostre cavie non cerchereste di trovare il meglio per loro? Vi fidereste solo delle parole? io l'ho fatto molte volte e ho scritto sopra quello che ho ottenuto.

Nella vita c'è sempre la strada più facile e quella difficile, per una volta ho scelto la seconda e ho ottenuto due meravigliose creature, certo mi dispiace essermi persa quasi 4 anni della loro vita, ma dopo quello che hanno passato se lo meritavano, detto ciò con quello che ho scritto non volevo offendere nessuno, volevo solo far capire il punto di vista delle associazioni...

ma guarda penso che i motivi di base, tutti troviamo che siano nobili, e li capiamo.

credo che stiamo solo dicendo che ci vorrebbe un poco più di elasticità(o almeno parlo per me).

io trovo giustissimo, che si faccia tutto per prevenire una tragedia, ma ci mancherebbe pure. sto solo dicendo che penso che in alcuni casi la loro fermezza sia stata esagerata.

e per come sono fatta io, e qui diventa una cosa che varia a seconda di come siamo fatti, se prendo in adozione una cavia, e questa si sente male(faccio corna), corro dal veterinario che so esperto che ho vicino, e di cui mi fido, non attraverso magari mezza regione con una bestiola malata per andare dove dicono loro, e non trovo giusto che poi debba subirmi mille polemiche e problemi, perchè la cavia non è stata curata dove dicevano loro(non parlo tanto per). posso capire che siano informati, che possano dire la loro e consigliare, anche intervenire al massimo, ma dove ha un senso.

e non vogliamo parlare del caso veterinari,

bè a me non piacerebbe che qualcuno venisse a casa mia a giudicare se mio figlio è adatto o meno, capisco anche questo, ma a pelle la trovo pure una cosa brutta, e poi implicitamente stai offendendo anche me madre(non che abbia figli), che secondo te non saprei educare mio figlio a tenere la bestiolina come si deve.

ma già la cosa di partire con l' idea che un bambino non possa essere educato a rispettare un animale, la trovo un po' così.

vogliamo parlare poi dei casi in cui la cavia è stata data come sana, e poi quando il nuovo proprietario l' ha scoperta malata, la colpa era la sua? e ne ho sentiti di questi casi. e non c' è nulla di male se una cavietta ha qualcosa, tante le recuperano in situazioni estreme.

e non ci trovo nulla di assurdo se su 100 cavie, 10 malate gli scappino, può succedere. anche perchè voglio sperare che non lo sappiano quando danno in adozione, che la cavia è malata.

trovo che sia un discorso tanto, tanto delicato alla fine, e personale, e ribadisco, le loro intenzioni io le capisco, e ammiro il loro lavoro,

perchè a questo mondo ce n' è anche troppa di gente che si ritrova delle vite in mano, quando non dovrebbe accudire manco un sasso.

però è anche opinabile che con tutte le cavie che si ritrovano, se ne tengano alcune che adesso potrebbero stare tranquillamente bene in una famiglia.

e secondo me non se ne esce da questo discorso, perchè io magari dico che un bambino si può educare verso la cavia, tizio magari mi risponde che ci sono tanti bambini che maltrattano gli animali,

io magari dico che basta tenere il cane lontano dalla cavia, tu giustamente mi rispondi che è pieno di gente che abbassa erroneamente la guardia solo perchè il cane è buono.

e via dicendo.

ovviamente rimane sacro che prevenire è meglio che curare.

(ah, non vorrei esser sembrata aggressiva:))

Esattamente ciò che stavo per scrivere io.

Nessuno ha detto che non dovrebbero assicurarsi di dare le cavie alle persone giuste o che dovrebbero abolire il regolamento.

Però questo e altri fatti sono davvero troppo.

ecco.

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A parte la famosa discussione in cui la rappresentante Dell associazione forse si e' lasciata un po' troppo andare, credo che spesso le associazioni mettano delle regole rigide perche hanno avuto molte esperienze negative e cercano di far in modo che non capitino di nuovo. E possibile poi che col passare del tempo rivedano anche le loro regole. Io sarei sempre per incoraggiare l' adozione, o almeno per dire ad un potenziale adottante di provare, poi se va male, potrà sempre rivolgersi a un negozio, un allevatore, ecc. Ricordiamo che ci sono tanti volontari che in queste associazioni ci mettono davvero l' anima...

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Ciao! Anche noi abbiamo adottato Sandy che ha 4 mesi per far compagnia a Milly che è rimasta sola..E' stata una cosa molto traviata..questionario da compilare, poi telefonata in cui si sono accertati con 1000 dmande che fossimo in grado di accudirla...poi invio domanda..fax ecc ecc

In negozio avrei fatto davvero prima ma volevo fare un gesto altruistico per cui di buon grado ho affrontato questo impegno. Ora Sandy è con noi, molto spaventata per il viaggio..le diamo tempo per riprendersi.

Penso che facciano bene ad accertarsi che l'adottante sia idoneo...però come in tutte le cose troppe regole stancano e molti desistono...Ma non li si può incolpare di nulla xchè noi esseri umani per compensare alle nostre debolezze, errori e scorrettezze ci costringiamo a mettere regole sempre più rigide. Basterebbe essere più onesti buoni e sinceri e non dovremmo arrivare a questi livelli. ciao|!!

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Ospite LauraAAEOnlus

Abbiamo fin qui, seguito in reverenziale silenzio lo scambio di opinioni che si è avvicendato in questo spazio e riteniamo ora opportuno fare alcune precisazioni, sperando di non causare ulteriori fraintendimenti

Come volontario di una delle Associazioni oggetto di queste disquisizioni non solo abbiamo interpellato i moderatori e il proprietario dello spazio per scusarci dell'incomprensione, e chiedendo di cancellare il post e le risposte collegate che hanno suscitato polemiche, per dipanare gli attriti, ma ci siamo anche aperti al confronto,cercando di mettere in discussione la nostra posizione e verificare con criticità quanto è stato scritto sul tema con i diretti interessati, che si sono sentiti mancare di rispetto, dimenticando che anche il nostro intervento, è stata originato dallo stesso motivo, ma senza darci altrettanto diritto di replica

Purtroppo non abbiamo ricevuto alcuna risposta, che ora non cercheremo più, e forniamo pubblicamente la nostra

Mi duole far notare che l'eliminare il nome specifico di una Associazione, indicandone con precisione inconfutabile le caratteristiche, non esonera dal riconoscere in modo inequivocabile il gruppo di volontari che, sono ovviamente portati a rispondere, si badi bene non per appagare il proprio Ego, ma con l'esclusivo intento di fare chiarezza su una attività di volontariato, già molto oberata, che non può che trarre grave danno da un ombra così pesante sulle propria immagine, e di conseguenza maggiore difficoltà a trovare aiuto per gli animali senza casa.

E' perciò molto triste, lasciatemelo dire, che si faccia un processo pubblico ai volontari che si occupano di centinaia di animali, demonizzando i pochissimi strumenti che la legge ci lascia per proteggerli

E non è colpa nostra se, in mancanza di norme adeguate, dobbiamo utilizzare strumenti coercitivi (come mantenere la proprietà degli animali, che per quanto possa inorridire ,per la legge sono oggetti, purtroppo: non è un concetto che condividiamo,ma un dato di fatto che lo stato impone,senza peraltro i più banali strumenti di identificazione,come l'anagrafe e altri incipit che danno a cani e gatti uno status privilegiato rispetto al settore degli esotici,completamente privo di regolamentazione)

Non credo aiuterà la realtà degli esotici, attaccare in questo modo il regolamento delle adozioni

peraltro nato dalla collaborazione con le più grandi Associazioni mondiali impegnate nello stesso percorso, alle quali ci siamo rivolti con umiltà e fiducia e alle quali il mondo animalista italiano deve tutto ciò che esiste di positivo sugli animali esotici in continua evoluzione, proprio in base alle esperienze quotidiane raccolte

Tra l'accontentare le comprensibili richieste di fiducia che gli utenti possono esprimerci e il tutelare ad ampio raggio l'adozione di un animale indifeso, preferiamo la seconda opzione, in quanto siamo una Associazione impegnata nel benessere animale, e non possiamo disattendere al nostro principale obbiettivo: appunto tutelare l'animale

E' appena il caso di sottolineare che siamo sommersi di segnalazioni di maltrattamento, e strazianti documenti in cui la sofferenza degli animali per i quali si chiede aiuto, è di una violenza inaudita: e in questi casi veniamo chiamati a intervenire e a smobilitare tutte le ns risorse per salvare l'animale con gli stessi scarsi strumenti che sono stati oggetto di critica nel dibattito appena avviato.

L'evidente drammatica presenza su territorio di un numero abnorme di animali senza casa, non ci autorizza quindi, ad affidarli con meno scrupolo, non solo per il ruolo educativo e informativo che siamo tutti chiamati a divulgare, ma anche per l'impossibilità di uno modus operandi personalizzato. Sarebbe come pretendere che quando andiamo in Banca a chiedere il mutuo, il Direttore decidesse di elargire i soldi, perchè sa che siamo brave persone, pur senza garanzie oggettive : nessuno si sognerebbe di pretenderlo! Ed anzi la richiesta di garanzie non è un'implicita dichiarazione di diffidenza ,ma solo l'applicazione di una regola che qualunque attività seria e articolata deve apporre per poter lavorare.

Per non parlare del clamore che insorgerebbe se si accontentasse una persona e non l'altra, su parametri "personalizzati": creando dei precedenti che farebbero alzare solo polemiche da coloro a cui fosse negato lo stesso privilegio

La nostra non è misantropia, nè un gusto perverso nel metterci in astio con gli utenti, di cui anzi imploriamo l'aiuto, nelle forme più svariate: ma operando con tantissimi volontari, e tantissimi contatti, occorre obbligatoriamente uno standard per operare al meglio, non solo verso gli esterni, ma anche per dare una linea guida ai volontari che operano su tutto il territorio nazionale

Ora se in questa ardua operazione ,scappa qualche mal contento nelle famiglie degli adottanti ,mi pare si possa usare un occhio di tolleranza verso persone che dedicano tutto il proprio tempo libero e tutto il proprio impegno a salvare animali abbandonati, che invece di ricevere solidarietà, vengono così severamente criticati

Non siamo esenti da errori nè vogliamo dimostrare il contrario: ma siamo dettati dalle migliori intenzioni e lavoriamo con pochi e inadeguati strumenti, sui quali mi sembra banale accanire il nostro sdegno, che mi permetto di suggerire di rivolgere a chi maltratta gli animali e non alle Onlus impegnate a salvarli

Che si possa rivedere la premessa che pone all'origine della grande emergenza abbandoni, il commercio di animali da parte di allevatori e negozi, ed accettarlo come una realtà compatibile col benessere animale, temo sia un dato più che allarmante, che non è ammissibile prendere in esame: si tratta di principi cardine, sulla cui messa in discussione nemmeno la più alta filosofia empirica riuscirebbe ad evincere qualcosa di positivo, a meno che non si voglia lanciarsi in equilibrismi puramente concettuali, sui quali allora tanto vale domandarsi se sia legittimo affermare il valore della Libertà, della Giustizia o della Vita

..ma usciamo decisamente dal tema,e lascerei questi voli pindarici agli amanti del genere.

Non esiste nella realtà attuale un riconoscimento che permetta di individuare un veterinario esperto in animali esotici (affermazione priva di senso alla luce delle attuali normative): non resta che affidarli a persona di nostra fiducia, che non escludono figure professionali valide esterne, ma che non ci è dato conoscere o sulle quali non abbiamo strumenti per dare garanzie

Mi preme in ultima battuta ricordare che non sono diffusi i casi clamorosi di persone malintenzionate ,che con abilità diabolica si prendono gioco delle attente valutazioni dei volontari ,trasfomando quello che dovrebbe essere un dialogo che costruisce un legame profondo tra associazione e famiglia adottiva in una sfida perversa dove sfugge quale possa essere il lo scopo finale ,se vogliamo scartare l'ipotesi di personaggi legati alle più banali atività a scopo di lucro

Scoprireste una realtà ben diversa da quella candida e innocente che descrivete qui, trascorrendo qualche giorno dietro la frenetica attività delle adozioni ,dove si combatte tra mille insidie per individuare le persone affidabili e tra quelle, le poche che hanno la disponibilità per imparare e informarsi:elementi rari da trovare contestualmente-

Non siamo persone senza cuore. Chiunque avesse salvato una cavia da maltrattamento e abbandono, l'avesse accolta ,curata e salvata con le poche risorse che il volontariato può racimolare per queste cerature, non si sentirebbe di affidarla senza legittime garanzie, che non vanno condannate ma accettate e comprese, semmai anche discusse, ma con proposte concrete e valide, non con aride polemiche che non aiutano a migliorare lo stato delle cose

Invochiamo la collaborazione e la complicità tra lo sparuto numero di amanti del genere, già così scarso, da non poterci permettere di disperderlo per assenza di dialogo, che torno a cercare in questa circostanza. Il nostro è un piccolo esercito ,se non ci stringiamo in una linea comune facendo tesoro di ogni esperienza (anche negativa) questa realtà non potrà cambiare mai! Ci siamo certamente tutti accorti di quanto sia difficile trovare solidarietà per questi animali: abbiamo disperatamente bisogno di voi e non abbiamo alcun motivo nè interesse per operare in una posizione di ostilità

Se analizziamo i nodi del problema, rivanghiamo il percorso che ha portato a determinate affermazioni e decisioni e confrontiamo le idee con nuovi spunti, che permettano una lettura più veritiera o l'aggironamento più adeguato, è palese che i punti su cui si basano i cosiddetti contratti di adozione sono semplicemente una risposta a casistiche realmente accadute sulle quali si è modellato un tentativo di tutela per gli animali:niente che voglia scoraggiare una buona adozione, ma solo un legittimo filtro per proteggere le cavie adottate. Non facciamo una guerra tra poveri che non fa che nuocere alle creature che tutti qui vogliamo aiutare. Non abbiamo motivo nè di rivedere la nostra stima nella collaborazione con gruppi spontanei, nè di restare congelati su posizioni che possono essere rinnovate e migliorate: ma non dimentichiamo di farlo in uno spirito di mutua collaborazione e solidarietà

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Rientrato a mezzanotte come Cenerentola, riapro il Forum.

Mi fa piacere che questo topic abbia ospitato anche la replica di almeno una delle Associazioni di volontariato; replica quanto mai necessaria e utile a chiarire alcuni dei quesiti e delle perplessità che sono state fin qui espresse.

L'attuale politica del Forum resta immutata: sostegno alle Associazioni e incoraggiamento all'adozione come alternativa all'acquisto, ma senza pubblicizzare questa o quella.

Il mio punto di vista personale credo risulti con assoluta evidenza dai post presenti in questo stesso topic ed è comunque conforme alla politica dello Staff del Forum.

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Come volontario di una delle Associazioni oggetto di queste disquisizioni non solo abbiamo interpellato i moderatori e il proprietario dello spazio per scusarci dell'incomprensione, e chiedendo di cancellare il post e le risposte collegate che hanno suscitato polemiche, per dipanare gli attriti, ma ci siamo anche aperti al confronto,cercando di mettere in discussione la nostra posizione e verificare con criticità quanto è stato scritto sul tema con i diretti interessati, che si sono sentiti mancare di rispetto, dimenticando che anche il nostro intervento, è stata originato dallo stesso motivo, ma senza darci altrettanto diritto di replica

Purtroppo non abbiamo ricevuto alcuna risposta, che ora non cercheremo più, e forniamo pubblicamente la nostra

Per quanto mi riguarda non ho ricevuto ne scuse ne richieste di cancellazione del post indicato (eppure mi sembra di essere moderatore).

Non è comunque politica del forum censurare pareri anche se in contrasto con i nostri (interveniamo solo ove vi sono evidenti insulti alla morale o dichiarazioni diffamatorie).

Si è deciso di non cancellare quanto da te scritto (lasciandotene la possibilità di farlo personalmente la facoltà come ha ogni utente sui propri post) nel post incriminato a dimostrazione del fatto che non abbiamo, comunque, nulla da nascondere. Proprio per questo motivo abbiamo deciso di evitare di citare (o fare citare da altri) il tuo post così, se fosse tua decisione fare "retromarcia" su quanto dichiarato, puoi cancellarlo senza che ne resti traccia.

Per quanto riguarda l'etica e la politica dell'associazione è (ovviamente) vostra facoltà decidere la linea da seguire io (in qualità di persona e non di moderatore) ho, invece, la facoltà di non condividerle e di fare scelte personali diverse dal rivolgermi ulteriorrmente a voi.

Con quale faccia potrei consigliare a chi mi chiede un'opinione di fare diversamente da quanto farei io?

Ti segnalo, inoltre, che nel forum (democraticamente) tutti gli utenti hanno diritto (come anche te) di esporre le proprie idee ed esperienze indipendentemente dal fatto che possano risultare gradite o meno alla tua associazione.

Non facciamo una guerra tra poveri che non fa che nuocere alle creature che tutti qui vogliamo aiutare.

Non è nostra intenzione fare nessuna guerra, quindi cortesemente evita di intervenire criticando ingiustamente l'operato dello staff del forum e soprattutto di utenti che non si sono risparmiati per salvare la vita di una cavia da voi adottata pagando un tributo di dolore ancora più alto dell'elevate spese vetrenarie da loro sostenute.

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Abbiamo fin qui, seguito in reverenziale silenzio lo scambio di opinioni che si è avvicendato in questo spazio e riteniamo ora opportuno fare alcune precisazioni, sperando di non causare ulteriori fraintendimenti

Come volontario di una delle Associazioni oggetto di queste disquisizioni non solo abbiamo interpellato i moderatori e il proprietario dello spazio per scusarci dell'incomprensione, e chiedendo di cancellare il post e le risposte collegate che hanno suscitato polemiche, per dipanare gli attriti, ma ci siamo anche aperti al confronto,cercando di mettere in discussione la nostra posizione e verificare con criticità quanto è stato scritto sul tema con i diretti interessati, che si sono sentiti mancare di rispetto, dimenticando che anche il nostro intervento, è stata originato dallo stesso motivo, ma senza darci altrettanto diritto di replica

Purtroppo non abbiamo ricevuto alcuna risposta, che ora non cercheremo più, e forniamo pubblicamente la nostra

A parte che non ci si trova al bar a discutere e si sà discutendo a volte ci si scalda e scappano dette cose che poi si vorrebbero far tornare indietro, si sta scrivendo e scrivendo, prima di premere il tastino invio si pensa, si ripensa, ci si calma e ci si torna sopra magari il giorno dopo, anche e soprattutto se si parla non a nome proprio ma a nome di un'associazione. (tra parentesi, nel caso specifico gli interessati credo siano tutti coloro che hanno adottato o pensino di adottare)

Mi duole far notare che l'eliminare il nome specifico di una Associazione, indicandone con precisione inconfutabile le caratteristiche, non esonera dal riconoscere in modo inequivocabile il gruppo di volontari che, sono ovviamente portati a rispondere, si badi bene non per appagare il proprio Ego, ma con l'esclusivo intento di fare chiarezza su una attività di volontariato, già molto oberata, che non può che trarre grave danno da un ombra così pesante sulle propria immagine, e di conseguenza maggiore difficoltà a trovare aiuto per gli animali senza casa.

Se io metto il nome dell'associazione nel mio nickname e scrivo lo faccio appunto a nome dell'associazione, se non voglio far sapere per quale associazione opero e/o non voglio scrivere a nome dell'associazione ma a nome personale faccio altro che registrarmi come pincapalla e non pincapallaassociazionexy. Per quanto concerne l'operare a tutela degli esseri più deboli (che siano animali, bambini, anziani, malati o persone diversamente abili) è attività più che meritoria, il problema è sempre e comunque quello che in ogni caso non si deve mai perdere di vista il fine di quello che si fa ( il rischio di far prevalere il proprio ego è sempre presente, a tal fine a volte è preferibile fermarsi e fare un passo indietro)

E' perciò molto triste, lasciatemelo dire, che si faccia un processo pubblico ai volontari che si occupano di centinaia di animali, demonizzando i pochissimi strumenti che la legge ci lascia per proteggerli

E non è colpa nostra se, in mancanza di norme adeguate, dobbiamo utilizzare strumenti coercitivi (come mantenere la proprietà degli animali, che per quanto possa inorridire ,per la legge sono oggetti, purtroppo: non è un concetto che condividiamo,ma un dato di fatto che lo stato impone,senza peraltro i più banali strumenti di identificazione,come l'anagrafe e altri incipit che danno a cani e gatti uno status privilegiato rispetto al settore degli esotici,completamente privo di regolamentazione)

Non credo aiuterà la realtà degli esotici, attaccare in questo modo il regolamento delle adozioni

peraltro nato dalla collaborazione con le più grandi Associazioni mondiali impegnate nello stesso percorso, alle quali ci siamo rivolti con umiltà e fiducia e alle quali il mondo animalista italiano deve tutto ciò che esiste di positivo sugli animali esotici in continua evoluzione, proprio in base alle esperienze quotidiane raccolte

L'italiano è una bella lingua anche e soprattutto perchè, a differenza ad esempio dell'inglese, è molto precisa, il termine adozione implica l'affidamento in proprietà esclusiva e totale dell'oggetto dell'adozione (passami l'uso del termine proprietà), se si vuole mantenere la "proprietà" e quindi il controllo sull'oggetto del contendere il termine corretto è affido (usato prevalentemente nel caso si soggetti appartenenti alla specie umana) o stallo. Tra parentesi non è certo l'affermazione che la proprietà dell'animale rimane dell'associazione a destare perplessità ma semmai proprio la parte relativa all'argomento nel post incriminato.(scusami la brutalità ,ma hai fatto più danni all'associazione e al suo operato te con questo post che chiunque altro, io un attimo di riflessione lo farei)

Tra l'accontentare le comprensibili richieste di fiducia che gli utenti possono esprimerci e il tutelare ad ampio raggio l'adozione di un animale indifeso, preferiamo la seconda opzione, in quanto siamo una Associazione impegnata nel benessere animale, e non possiamo disattendere al nostro principale obbiettivo: appunto tutelare l'animale

E' appena il caso di sottolineare che siamo sommersi di segnalazioni di maltrattamento, e strazianti documenti in cui la sofferenza degli animali per i quali si chiede aiuto, è di una violenza inaudita: e in questi casi veniamo chiamati a intervenire e a smobilitare tutte le ns risorse per salvare l'animale con gli stessi scarsi strumenti che sono stati oggetto di critica nel dibattito appena avviato.

etc etc

Il punto è proprio questo, salvare gli animali, tutti gli animali ( e parlo anche di quelli che non passano attraverso le vostre meritorie cure, ma anche degli altri e non salviamo i nostri chissenefrega degli altri), e, perdonami, ma per quanto ci mettiate sicuramente tutta la buona volontà del mondo, non mi pare sia questa la strada giusta, poi in ogni caso io parlo a titolo personale e non come presidente dell'associazionexy, ma forse un pizzico di umiltà e il rimettersi in discussione a questo punto mi sembrerebbe dimostrazione di intelligenza.

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Rientrato a mezzanotte come Cenerentola, riapro il Forum.

Mi fa piacere che questo topic abbia ospitato anche la replica di almeno una delle Associazioni di volontariato; replica quanto mai necessaria e utile a chiarire alcuni dei quesiti e delle perplessità che sono state fin qui espresse.

L'attuale politica del Forum resta immutata: sostegno alle Associazioni e incoraggiamento all'adozione come alternativa all'acquisto, ma senza pubblicizzare questa o quella.

Il mio punto di vista personale credo risulti con assoluta evidenza dai post presenti in questo stesso topic ed è comunque conforme alla politica dello Staff del Forum.

Scusa Paolo, con tutto il rispetto per te che sai nutro, ma io non mi sento manco per niente tranquillizzata dal post che tra l'altro ho testè commentato, nè mi pare chiarisca una cippalippa.

Abbi pazienza per il mio pessimo carattere parecchio sfumentino, ma non mi pare che stimoli un intelligente confronto che porti al reciproco miglioramento l'incondizionata accondiscendenza!

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Credo che la questione della proprietà non sia proprio così semplice da definire.... Se un' associazione vuole in qualche modo riservarsi il diritto di riprendersi un animale che giudica maltrattato o trattato in modo non conforme al modulo firmato ( allevamento, mancanza di cure veterinarie) temo debba legalmente mantenere la proprietà dell animale stesso, anche se la cosa suona strana...

Comunque, al di la delle singole parole, - io stessa sono negata nello scrivere, non riesco mai ad esprimermi al meglio o come vorrei- inviterei tutti a guardare anche alle intenzioni nello scrivere un post, e mi pare che l' intento di Laura fosse quello di fornire un chiarimento e di invitare ad un dialogo più sereno con le associazioni di volontariato, fermo restando che nessuno e' obbligato a cambiare le proprie idee.

Io spero che anche dalle critiche nasca qualcosa di costruttivo, e' giusto esprimere i propri dubbi e perplessità , se si mantiene sempre la mente aperta alle repliche e alle convinzioni altrui.

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Credo che la questione della proprietà non sia proprio così semplice da definire.... Se un' associazione vuole in qualche modo riservarsi il diritto di riprendersi un animale che giudica maltrattato o trattato in modo non conforme al modulo firmato ( allevamento, mancanza di cure veterinarie) temo debba legalmente mantenere la proprietà dell animale stesso, anche se la cosa suona strana...

Comunque, al di la delle singole parole, - io stessa sono negata nello scrivere, non riesco mai ad esprimermi al meglio o come vorrei- inviterei tutti a guardare anche alle intenzioni nello scrivere un post, e mi pare che l' intento di Laura fosse quello di fornire un chiarimento e di invitare ad un dialogo più sereno con le associazioni di volontariato, fermo restando che nessuno e' obbligato a cambiare le proprie idee.

Io spero che anche dalle critiche nasca qualcosa di costruttivo, e' giusto esprimere i propri dubbi e perplessità , se si mantiene sempre la mente aperta alle repliche e alle convinzioni altrui.

Scusa Franci, ma a me l'intenzione tanto del primo quanto del secondo intervento tutto mi sembra meno che di chiarire e scusarsi per essersi espressa in maniera che ha creato ulteriori perplessità in chi già ne aveva di sue.

A me sembra, ma forse mi sbaglio, che qui (e intendo gli interventi tuoi e di Paolo) si cerchi di "lisciare il pelo" all'associazione in questione piuttosto che avere un ruolo superpartes necessario quando A si svolge la funzione di moderazione B quando si cerca di fare opera di "educazione" alla corretta gestione degli animali nei confronti di chi legge questo forum alla ricerca di A rassicurazioni riguardo i suoi dubbi B informazioni corrette ed imparziali.

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A proposito di "intelligente confronto": confronto ne abbiamo già avuto a sufficienza in questo e nell'altro topic.

Fermo restando che chiunque può portare un contributo di pensiero, la linea del Forum è stata decisa, totalmente condivisa dallo Staff del Forum e pubblicata; per il momento non c'è nessun ripensamento in atto.

Questa discussione può anche andare avanti all'infinito, ma non credo che possa portare niente di meglio a nessuno degli interlocutori: potrebbe invece scivolare nell'inutile contraddittorio e nella dannosa polemica.

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Come volontario di una delle Associazioni oggetto di queste disquisizioni non solo abbiamo interpellato i moderatori e il proprietario dello spazio per scusarci dell'incomprensione, e chiedendo di cancellare il post e le risposte collegate che hanno suscitato polemiche, per dipanare gli attriti, ma ci siamo anche aperti al confronto,cercando di mettere in discussione la nostra posizione e verificare con criticità quanto è stato scritto sul tema con i diretti interessati, che si sono sentiti mancare di rispetto, dimenticando che anche il nostro intervento, è stata originato dallo stesso motivo, ma senza darci altrettanto diritto di replica

Se si fa un intervento pubblico con accuse specifiche ci si deve assumere le proprie responsabilità, non si chiama la maestra per cancellare ciò che non ci piace.

È un forum pubblico e come tale il diritto di replica si esprime con post, risposte e controrisposte. Non è il luogo per proclami privati.

Se avete qualcosa da dire e chiarire riguardo alle vostre politiche di affidamento delle cavie in stallo, probabilmente è il caso che lo facciate sui vostri siti e con i vostri canali.

Purtroppo non abbiamo ricevuto alcuna risposta, che ora non cercheremo più, e forniamo pubblicamente la nostra

La risposta è qui (pubblica).

Ed è anche per ciò che c'è scritto lì che non dovreste usare questi spazi per i vostri comunicati.

Mi duole far notare che l'eliminare il nome specifico di una Associazione, indicandone con precisione inconfutabile le caratteristiche, non esonera dal riconoscere in modo inequivocabile il gruppo di volontari che, sono ovviamente portati a rispondere, si badi bene non per appagare il proprio Ego, ma con l'esclusivo intento di fare chiarezza su una attività di volontariato, già molto oberata, che non può che trarre grave danno da un ombra così pesante sulle propria immagine, e di conseguenza maggiore difficoltà a trovare aiuto per gli animali senza casa.

Mi duole far notare che sono state riportate solo ed esclusivamente esperienze dirette da parte di utenti e che nessuno ha fatto nomi (per fortuna ci sono tante altre associazioni che si occupano di cavie). Forse dovreste soffermarvi su queste ombre e adoperarvi per ridurre questi malumori.

Voglio tacere di quei casi in cui utenti del nostro forum indirizzati da noi verso di voi sono tornati qui chiedendo aiuto perché le cavie affidatigli come sane erano in realtà piene di parassiti.

Non credo aiuterà la realtà degli esotici, attaccare in questo modo il regolamento delle adozioni[...]Non siamo esenti da errori nè vogliamo dimostrare il contrario: ma siamo dettati dalle migliori intenzioni e lavoriamo con pochi e inadeguati strumenti, sui quali mi sembra banale accanire il nostro sdegno, che mi permetto di suggerire di rivolgere a chi maltratta gli animali e non alle Onlus impegnate a salvarli

Ci siamo certamente tutti accorti di quanto sia difficile trovare solidarietà per questi animali: abbiamo disperatamente bisogno di voi e non abbiamo alcun motivo nè interesse per operare in una posizione di ostilità

Non si può liquidare l'esperienza delle persone come un attacco, anzi, bisognerebbe prendere queste segnalazioni e approfondirle per capire cosa c'è che non va nell'ingranaggio e migliorarsi.

In questo senso sicuramente venire a trattar male le persone del forum che cerca da anni di aiutarvi non è una buona idea.

Vivere questa comunità in modo attivo (e non solo per intervenire a fare annunci) potrebbe invece certamente facilitarvi l'avvicinamento verso nuovi possibili adottanti.

Buona fortuna.

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Buongiorno a tutti.

Ci tengo a precisare, in via UFFICIALE un paio di concetti espressi già qui e là da diverse persone dello staff.

a) E' politica del forum invitare chi ha intenzione di prendere con se una cavia, a VALUTARE la possibilità di adottarne una tramite privati (abbiamo lo spazio interno al forum per chi "si trova" cuccioli in esubero) o in seconda istanza rivolgersi alle associazioni, prima di rivolgersi presso i negozi, è una scelta nostra del forum che riteniamo eticamente corretta, ma se qualcuno sceglie di acquistare presso negozianti, indipendentemente dal principio etico della compravendita di animali, è OVVIAMENTE ben libero di farlo.

b ) Non intendo cancellare alcunché perché posto che io stessa ho adottato e mi sono trovata tutto sommato bene il nostro forum non è a servizio di nessuno se non degli utenti stessi che possono liberamente (nei limiti chiaramente del civile rispetto) raccontarci le loro esperienze, la censura qui, se non per gravi motivi, non solo non è prevista, è assolutamente fuori discussione.

c) Le associazioni, tutte, hanno un ruolo fondamentale nel recupero degli animali e NESSUNO denigra il loro operato, come scelgano di agire sono decisioni loro e di conseguenza l'utenza, non di questo forum, ma più in generale ha tutta la libertà di esprimere i propri pareri a riguardo. Spesso censurano casi e situazioni allucinanti, per cui hanno scelto di applicare regole più o meno ferree, ma come già detto ognuno è libero di agire secondo la propria esperienza, senza per forza doverla rendere pubblica, associazioni come forum come..qualsiasi ente o gruppo o altro che sia pubblico come riceve elogi, riceve critiche.

d) I volontari delle associazioni sono persone splendide che sacrificano risorse loro per il bene degli animali che tengono in affido e so per certo che fanno sempre più di quello che potrebbero, hanno DA SEMPRE il nostro rispetto. Nessuno accusa i volontari di nulla, mai capitato, se ci sono state situazioni pregresse alle adozioni, espresse in forum, di cui (Secondo il parere di veterinari) associazione volontario o veterinario dell'associazione, doveva o poteva accorgersi, non è un problema di questo forum è evidentemente una cosa che l'utente (che è libero di raccontarci quello che più gli pare - vedi punto B ) ha vissuto e ci racconta, ma il nostro rispetto per i volontari è ovviamente indiscusso.

e) essendo un forum di scambio informazioni "esperienze positive" vengono espresse con la stessa libertà con cui vengono espresse le "esperienze negative" come staff non dobbiamo certo mettere pezze o giustificazioni, ognuno a questo mondo, o meglio, in questo forum è ancora libero di dire quel che pensa e di contro chi si sente "accusato" può replicare, ci sono argomenti più delicati di altri, qui come da altre parti, chiaramente per una discussione costruttiva è necessario che la repliche e controrepliche siano costruttive, se la nostra "voce" interessa si darà anche più attenzione a quello che i nostri utenti segnalano, se le eventuali problematiche esposte, nonostante la volontà di tutti di agire nel bene delle cavie, non daranno via a modifiche ricordiamo sempre e comunque che, come ho detto prima, ognuno agisce in base alle proprie esperienze.

e) il nostro forum fa informazione, ma soprattutto mette in contatto gli amanti delle cavie che possono liberamente confrontarsi e raccontarci le loro esperienze, - salvo per comunicazioni ufficiali questa lo è - i moderatori e gli admin del forum sono liberi di esprimersi come "utenti" il fatto che siamo admin o moderatori non inficia la politica del forum (che è quella espressa nei punti precedenti). Non voglio e lo dico proprio in questi termini, NON VOGLIO in nessun modo che chi appartiene allo staff si senta limitato nell'esprimere un proprio parere o, di contro, questa come altre discussioni venga vista come una "lotta" o presa di posizione del forum vs. associazioni o altro, considerate alcune segnalazioni degli utenti.

Spero di essere stata abbastanza chiara, sicuramente troppo prolissa, riapro la discussione confidando nel solito scambio LIBERO di informazioni.

Buon lavoro.

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Adottare una cavia da un'Associazione di volontariato è un'ottima idea.

Dovresti ricevere una bestiola controllata come salute e sesso.

Io ho adottato due volte dall'Associazione alla quale pensavi. Mi hanno inviato moduli per conoscere la situazione in cui avrebbero dovuto vivere. In teoria potrebbero in seguito chiedere garanzie o fare controlli, ma penso che l'utente medio del Forum sappia esattamente come gestire i porcelli e non abbia alcun problema.

Non so come gestire un maiale. per favore non prendertela con me perché non ero abituato prima. quindi per favore se si vuole elaborare questa per me che posso imparare cose nuove.

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Puoi leggere le varie schede presenti nel nostro Forum utilizzando il traduttore di google e puoi fare domande alle quali forse potremo rispondere.

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