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paolo

Tomografia computerizzata nella patologia dentale del porcellino d'india.

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Ho appena letto un recentissimo articolo sulla patologia dentale del porcellino d'india.

Schweda MC e coll. The role of computed tiomography in the assessment of dental disease in 66 guinea pigs. Veterinary Records 2014, Jul 23 [Epub ahead of print]

Vi propongo un riassunto e, soprattutto, alcune immagini molto chiare contenute nell'articolo stesso, che potrebbero esserci di utilità.

A causa della crescita continua dei denti, le anomalie dentali si riscontrano frequentemente nei roditori e nei lagomorfi.

La ricerca in questione era condotta su 66 porcellini d'india domestici con problemi dentali visitati presso la Facoltà di Medicina Veterinaria dell'Università di Vienna, nel periodo 2006-2010. Quasi tutti avevano una storia di difficoltà ad alimentarsi (95%), erano stati visitati ed era stata fatta una tomografia computerizzata (TC) della testa.

Le anomalie riscontrate comprendevano un allungamento asimmetrico (n=28) e la formazione di un “ponte” (n=24) dei denti molariformi, incisivi consumati obliquamente (n=17), gonfiore palpabile della mandibola inferiore (n=13), esoftalmo (n=10) e macrodonzia degli incisivi (n=6).

La TC consentiva di affinare la diagnosi, puntualizzando il difetto dentale del soggetto, che nella maggior parte dei casi consisteva in una patologia dei tessuti periapicali degli incisivi (n=11) o dei denti molariformi (n=32).

Gli autori sottolineano l'importanza della diagnostica per immagini, e della TC in particolare, per localizzare la lesione e la sottostante eziologia nella patologia dentale del porcellino d'india.

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Figura 1

Moderato esoftalmo dell'occhio destro ®

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Figura 2

Consumo obliquo dei denti incisivi

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Figura 3

Macrodonzia dell'incisivo inferiore destro

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Figura 4

Formazione di un ponte dei denti premolari inferiori (freccia) con intrappolamento della lingua

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Grazie Paolo, molto interessante questo estratto sui problemi dentali della cavia! Credo sia molto importante la valutazione che si riesce a fare anche ad occhio nudo monitorando i vari aspetti della testa/muso del nostro piccolo dato che cambiamenti e variazioni possono celare un problema dentale che inizialmente lo si potrebbe sottovalutare. Certo le casistiche più complesse come quello del ponte dei molariformi lo può riscontrare il veterinario con una visita accurata e approfondita. Anche per questo è bene di tanto in tanto portare i porcelli ad un controllo...tanti problemi legati ai denti si possono affrontare per tempo.

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Davvero interessante.

Ti ricordi quando dissi che vidi quel documentario di quel coniglio .. che non mangiava fieno? .. Beh aveva lo stesso problema della figura 4 :)!

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Ma nel caso di ponte, il molare cresce storto?

Il problema é che la TAC, risultando molto costosa, é difficile la prescrivano, e comunque da una radiografia, secondo me, vedi le stesse cose.

E poi la TAC é dannosa e io la eviterei: hanno scoperto che sul lungo periodo é la causa del 5-10% dei tumori.

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Il ponte creato dai molariformi si crea quando da entrambe i lati crescono al punto tale da arrivare a creare un vero e proprio ponte sopra la lingua impedendo la normale masticazione e deglutizione. Per vedere questo non occorre ne TAC ne lastre o eco, il veterinario può sedare leggermente il topo con solo un po di gas e permettersi così di tenere al porcolo la bocca ben aperta con l'apposita "molla" divaricatrice e guardare i dentoni che hanno una crescita sempre leggermente obliqua vero l'interno della bocca, e non diritti come i nostri. Questo tipo di controllo permette al veterinario di poter subito intervenire in caso di piccole punte da limare o di verificare la presenza di eventuali lesioni o ascessi all'interno della bocca. Un poco di anestesia gassosa dosata poco alla volta non presenta particolari problemi.

Io proverei a chiedere, è ciò che mi sento di consigliarti.

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