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Simmi

Cisti ovarica di Mou

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Il problema è che proprio lui mi consiglia la cura ormonale, proprio perchè l'intervento è troppo rischioso.

Se non fosse per i rischi, la sterilizzazione sarebbe la soluzione finale da adottarsi sicuramente.

Ma se non sterilizzano le cavie femmina ci sarà un motivo.

Domanda da un milione di talleri mirmidoni: ma qualcuno che ha fatto sterilizzare una femmina con successo, ovvero che poi si è ripresa ed ha continuato a vivere allegramente producendo cacchine e rosicando eoni di verdure, c'è?

I rischi legati all'intervento ci sono è ovvio, come anche è ovvio che non è un intervento di routine per le femmine, in Italia, già all'estero è fatto più frequentemente.

I problemi sono legati sia alla chirurgia addominale, che nella cavia è complessa, che al post operatorio visto che i malesseri scatenano una serie di eventi a catena.

Il mio veterinario ha fatto interventi di questo tipo, due per la precisione, con successo. Per il resto si è esercitato (e si esercita) con cadaveri.

E' anche vero che mi ha proposto l' intervento in due step per limitare le ferite e per agevolare gli ingressi.

Viceversa a causa del microchip ha visto (confrontandosi con alcuni colleghi) una quantità non indifferente di problemi legati all'utero.

Probabilmente il tuo su cavie non ha neanche avuto modo di intervenire non solo per la sterilizzazione ma proprio riguardo la chirurgia addominale, quindi al tuo posto avrei le stesse tue perplessità, specie se è lui stesso a sconsigliare di intervenire.

Un'altra dr.ssa esperta in esotici, collega di mio cognato, effettua quando è necessario ( e questo va chiarito) interventi di questo tipo.

Tirare le somme su un intervento è assai complesso perché oltre alla procedura entrano in gioco diversi fattori, primi fra tutti l'età della cavia, le sue condizioni di salute generale e la gestione del postoperatorio da parte del proprietario.

E' ovvio che su cavie anziane, debilitate, con magari problemi respiratori (o un quadro compromesso riguardo la salute) e monitorate dal proprietario si e no 3/4 volte al giorno le probabilità di successo sono risicate.

Il mio intento non è più prolungare la vita di Maya il più possibile ma di farle vivere al meglio quella che le resta. Il suo non è neanche un problema risolvibile con la cura ormonale.

Diversamente da Mou che ha una cisti ovarica. I fattori che però mi portano a scegliere di tentare anche su di lei un intervento, sono che è giovane, in buona salute, eventualmente si asporterebbero solo le ovaie, ha un peso discreto e ultimo ma non meno importante che ho già avuto modo di conoscere eventuali problemi associati alla cura ormonale quali piometra e neoplasie dell'utero che portano dietro di se altri problemi ancora...

Io non voglio imbastire la polemica su meglio cura ormonale/ meglio la sterilizzazione non sono una veterinaria e comunque sia non avrei da guadagnarci nulla.

Visto che mi fido del mio vet, che ho avuto modo di vedere come lavora, quanto tiene ai suoi pazienti, che è spesso in giro per convegni, conferenze, corsi e aggiornamenti e che più volte con le mie ha scelto una politica di osservazione più che interventista mi attengo a quello che mi dice.

Dico solo che davanti a problematiche più complesse del comune è bene affidarsi al proprio veterinario di fiducia (se si ripone fiducia, perché non è scontato neanche questo) e lasciarsi guidare da lui anche in base alle sue esperienze. Inoltre molto dipende dalla situazione che vivono le proprie cavie.

C'è chi l'intervento lo considera come ultima spiaggia ( e sono i più) ma poi è bene tener conto che questa scelta potrebbe portare ad un incremento di insuccesso e c'è chi, come me che lo considera come un'opportunità per risolvere definitivamente il problema pur consapevole dei rischi associati e di eventuali sensi di colpa.

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La tua, qualunque sia, sarà una scelta coraggiosa. Una rischiare un'operazione che statisticamente è poco favorevole, altra lasciare che le cose prendano la via che è destino prendano...

Grazie per le condoglianze e i bacini alle pelosine!

La mia non è una scelta coraggiosa, fidati, ma solo obbligata.

Pensando a "lasciare che la natura faccia il suo corso" nel caso in particolare di Maya non mi si propone un bello spettacolo, specie per lei che subisce le mie decisioni e vive la sua patologia.

Non intervenire non equivale più ad una tutela ma ad una resa e sinceramente di lasciarla andare via senza un qualunque aiuto non mi va.

E' triste vederla non mangiare, rannicchiata in un angolo sporca di sangue, inattiva, scontrosa al minimo tentativo di contatto se non sul capo.

Mi sono chiesta che senso avesse e mi sono data una risposta...che il senso non c'è.

Se non si trattasse di appena 36/48 ore probabilmente avrei fatto direttamente altre scelte.

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@Lycenhol

Non capisco qual è il punto della questione...Non sei convinto che la cura ormonale sia stata un beneficio e troppo spaventato per la sterilizzazione?

Purtroppo il tuo più grande alleato è il veterinario, quindi devi rimetterti necessariamente a lui.

Se lui stesso ti sconsiglia la sterilizzazione potresti rimanere fedele alla linea tenuta fino ad ora.

L'alternativa è cercare un altro vet esperto in esotici, magari in una città a te vicina.

Se no non vedo come uscirne...

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Grazie per le condoglianze e i bacini alle pelosine!

La mia non è una scelta coraggiosa, fidati, ma solo obbligata.

Pensando a "lasciare che la natura faccia il suo corso" nel caso in particolare di Maya non mi si propone un bello spettacolo, specie per lei che subisce le mie decisioni e vive la sua patologia.

Non intervenire non equivale più ad una tutela ma ad una resa e sinceramente di lasciarla andare via senza un qualunque aiuto non mi va.

E' triste vederla non mangiare, rannicchiata in un angolo sporca di sangue, inattiva, scontrosa al minimo tentativo di contatto se non sul capo.

Mi sono chiesta che senso avesse e mi sono data una risposta...che il senso non c'è.

Se non si trattasse di appena 36/48 ore probabilmente avrei fatto direttamente altre scelte.

HAI IL MIO PIENO APPOGGIO!

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E' molto importante avere fiducia nel proprio vet, condividere con lui/lei le scelte da fare; e anche l'errore ci può stare se siamo di fronte ad una persona comunque moralmente onesta.

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Fortunatamente hai un vet in gamba su cui puoi riporre la tua fiducia smiley.gif

Per me questo e' un argomento doloroso e se mi trovassi di nuovo in una situazione del genere credo andrei in crisi... Ho fatto operare di cisti ovariche la mia cavietta Nocciolina che aveva ben sei anni e mezzo. In realtà era in uno stato di salute quasi perfetto, a parte un discreto gonfiore della parte genitale e una certa perdita di pelo sulla pancia, e a volte penso che avrei dovuto lasciar perdere l' intervento e lasciarla vivere fino alla fine. D' altra parte però il volume delle cisti era ormai davvero notevole quando le abbiamo scoperte e il vet mi aveva detto che non sarebbe sopravvissuta a lungo. Ho preferito tentare finché non era del tutto debilitata e anche se poi purtroppo non e' sopravvissuta più di qualche ora al postoperatorio (l' operazione in se era andata bene) ho preso probabilmente l' unica scelta possibile per lei per darle una possibilità in più e mi consola pensare che se ne è andata senza soffrire. La tua cavia e' molto più giovane e in forze e sicuramente saprete prendere la decisione migliore valutando anche i tempi di crescita delle cisti smiley.gif

poi sento queste esperienze e mi si stringe il cuore... pensare che si addormenterà per non rivederla piu ,mi sento male.. malissimo... undecided.gifundecided.gif

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ma alla fine Simmi ha fatto l'operazione alla sua cavietta..? com'è andata a finire... il post poi finisce qui... undecided.gif

Filippo ti ho risposto al messaggio privato...

Però ripeto anche qui per altri utenti può essere utile sapere.

Le mie posizioni nel corso del tempo si sono radicalmente stravolte. Quando ero pro-intervento preventivo non avevo avuto ancora nessuna esperienza di sterilizzazione femminile nelle cavie.

E' arrivata qualche mese dopo con Maya. L' esperienza con lei, la sua morte qualche giorno dopo l'intervento eseguito comunque con successo, mi ha invitato a ridimensionare l'idea dell'intervento preventivo verso una chirurgia quando estremamente necessaria.

Mou ha vissuto in salute per altri due lunghi anni dalla diagnosi delle cisti e difatti se ne è andata per altri motivi.

Per una patologia legata ai denti.

Dopo un banale intervento di limatura ha avuto nel giro di pochi giorni un tracollo vertiginoso, senza possibilità di riprendersi e peggiorando di giorno in giorno.

Le cisti nello specifico non le hanno causato particolari problemi per tutta la sua vita se non qualche sporadico episodio di gas intestinale e inappetenza che ho saputo gestire.

Non mi sento di esprimere un giudizio a favore o contro la sterilizzazione. Le mie esperienze con le chirurgie nelle cavie sono fallimentari, quindi ho ridimensionato anche il mio punto di vista.

Per tutti noi l'intenzione è quella di puntare alla salute dell'animale, al suo benessere e ad una migliore qualità della vita. In questa ottica ci sono mille sfumature dettate dall'esperienza, dal caso specifico e da ciò che noi consideriamo "qualità della vita" che diventa difficile esprimersi.

Almeno per quanto mi riguarda. Ho già difficoltà a decidere per le mie cavie, figuriamoci a spingere in un senso o nell'altro per quelle di altri.

Solo su una cosa sono certa: la scelta deve essere consapevole e convinta, non si può tentennare o affidarsi al "mi hanno detto cosi...". Non si deve vacillare. Se lo si fa non si è ancora convinti quindi è bene prendersi del tempo. Ci si deve informare e avere più dati a disposizione possibile per fare una scelta personale, qualunque sia la direzione.

Scusate il poema!

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Ma figurati Paolo... So che in casi come questi si cerca un po' l'appoggio dell'esperienza altrui.

L'ho fatto pure io nel tentativo di trovare una via semplice e poco dolorosa... ma riguardo la chirurgia ci sono troppe variabili: la patologia specifica, le condizioni iniziali della cavia, la preparazione del veterinario e la fiducia in lui, le dinamiche dell'intervento e la vitalità della cavia nel rispondere al post operatorio. E chissà cos'altro ancora.

Sono scelte personali e difficili, quindi va benissimo il confronto, anzi direi che è indispensabile, ma poi la scelta resta soggettiva.

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Filippo ti ho risposto al messaggio privato...

Però ripeto anche qui per altri utenti può essere utile sapere.

Le mie posizioni nel corso del tempo si sono radicalmente stravolte. Quando ero pro-intervento preventivo non avevo avuto ancora nessuna esperienza di sterilizzazione femminile nelle cavie.

E' arrivata qualche mese dopo con Maya. L' esperienza con lei, la sua morte qualche giorno dopo l'intervento eseguito comunque con successo, mi ha invitato a ridimensionare l'idea dell'intervento preventivo verso una chirurgia quando estremamente necessaria.

Mou ha vissuto in salute per altri due lunghi anni dalla diagnosi delle cisti e difatti se ne è andata per altri motivi.

Per una patologia legata ai denti.

Dopo un banale intervento di limatura ha avuto nel giro di pochi giorni un tracollo vertiginoso, senza possibilità di riprendersi e peggiorando di giorno in giorno.

Le cisti nello specifico non le hanno causato particolari problemi per tutta la sua vita se non qualche sporadico episodio di gas intestinale e inappetenza che ho saputo gestire.

Non mi sento di esprimere un giudizio a favore o contro la sterilizzazione. Le mie esperienze con le chirurgie nelle cavie sono fallimentari, quindi ho ridimensionato anche il mio punto di vista.

Per tutti noi l'intenzione è quella di puntare alla salute dell'animale, al suo benessere e ad una migliore qualità della vita. In questa ottica ci sono mille sfumature dettate dall'esperienza, dal caso specifico e da ciò che noi consideriamo "qualità della vita" che diventa difficile esprimersi.

Almeno per quanto mi riguarda. Ho già difficoltà a decidere per le mie cavie, figuriamoci a spingere in un senso o nell'altro per quelle di altri.

Solo su una cosa sono certa: la scelta deve essere consapevole e convinta, non si può tentennare o affidarsi al "mi hanno detto cosi...". Non si deve vacillare. Se lo si fa non si è ancora convinti quindi è bene prendersi del tempo. Ci si deve informare e avere più dati a disposizione possibile per fare una scelta personale, qualunque sia la direzione.

Scusate il poema!

ciao simmi... si ho visto il tuo messaggio... questo è stato inviato poco prima ....

cmq ti ho mandato un messaggio privato...

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