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Gnappa1

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  1. Ciao, Scusate la lentezza nelle risposte ma non ricevo la notifica ... devo avere impostato male qualcosa 🤔 Io vivo in Emilia-Romagna, zona alta collina . Sono tanto affettuosi i miei batuffolini, questo per dire che non si rischia che ci sia un inselvatichimento a tenerle in un recinto. Gli ultimi nati hanno cominciato ad uscire all’esterno e a mangiucchiare le verdure 😍
  2. Ciao a tutti, come promesso ecco altre foto, si vedono anche gli ultimissimi nati e altre due cucciolate che giocano vispe. in una delle immagini vi mostro il lago ghiacciato per avere l'idea della temperatura esterna. vorrei aggiungere alle varie informazioni che l'aria aperta ha giovato anche sull'aspetto delle dermatiti da parassiti di cui spesso soffrivano (specie quelle che mi è capitato di ospitare temporaneamente). una cosa che ho a cuore specificare è che ho condiviso volentieri questa mia esperienza di allevamento ma che non è nemmeno ipotizzabile di mettere le cavie in balcone o in giardino semplicemente spostando la gabbia all'esterno, portarle fuori richiede un lavoro molto più impegnativo rispetto alla gabbietta tenuta in casa. anche i costi solo assolutamente incomparabili. questo lo dico solo per completezza di informazioni. non è che le si mette fuori e poi si smette di cambiare la lettiera o cose simili... anzi se mentre sono in casa si puù farlo una volta a settimana come da molti ho letto, all'esterno va fatto quasi a giorni alterni altrimenti con il freddo le caviotte nell'umido morirebbero di freddo letteralmente e d'estate la proliferazione di parassiti sarebbe incontenibile. spero di esservi stata utile.
  3. Qui da me siamo a meno 12 la notte ☺️ Vi do ulteriori info per gli assistenti sociali 😂😂😂 Il lago adiacente il recinto delle pelose è talmente ghiacciato da essere calpestabile.
  4. I pozzetti non sono in superficie ma interrati e , come ho già accennato , sono ricoperti da un ulteriore pozzetto di plastica perché temevo infiltrazioni d’acqua, e la prima estate erano troppo caldo all’interno quindi sono stati spostati ulteriori 50 cm più in basso. Per quanto possa sembrare assurdo la Vera sfida è stata quella di risolvere il problema del caldo. Tutte le soluzioni apportate in quella direzione hanno poi di conseguenza portato anche , involontariamente,all’isolamento dal freddo. Gli ultimi due nati ( nel pozzetto appunto) quando li ho presi erano perfettamente asciutti e caldissimi. Ero stata tentata di lasciarli lì ma non mi fido visto la presenza di colpi e faine . Per le prime il tombino è inaccessibile ma per le seconde no. I 18 gradi medi sono di sicuro il risultato del calore emesso dalle caviette che in un ambiente ben coinbentato permane senza problemi. Io sto sperimentando ,se avete consigli sono ben accetti. Ho conosciuto un’allevatore che mi ha consigliato di mettere un pallet con sopra una balla di fieno e lasciarle sempre fuori senza preoccuparmi... ma non conosco nessuno che io conosca che lo abbia sperimentato con le cavie ( con i conigli sì) Domani vi faccio qualche foto più esplicativa Intanto vi faccio vedere la copertura che sovrasta metà del recinto e che mantiene asciutto il pollaio e a riparo da pioggia e neve un bel pezzo di pascolo
  5. Ah, non ho spiegato che i pozzetti sono stati creati secondo la tecnica delle stanze, ( preso l’idea da un allevatore di conigli) sono più pozzetti Messi vicino (3) due più piccoli( 40x40) e uno grande ( abbiamo usato un prefabbricato per fossetta biologica) Cerco qualche foto se le ho così si comprende meglio
  6. Beh, ovviamente lo è... magari se ho investito 5 anni per perfezionare una soluzione esterna un minimo di nozione lo ho . Mi sembra un’inquisizione 😂 Domani documento gli spazi , non vorrei trovarmi gli assistenti sociali in giardino lol 😜 Leggo spesso di animaletti tenuti in gabbie da 70 x40 cm, il mio spazio interno del pollaio calpestandole invece è 130 x 70 . Non hanno accesso attraverso i tubi al pollaio per evitare che la notte escano , apro io il pollaio la mattina e lo richiudo all’imbrunire. Il percorso con i tubi è solo per l’accesso ai tombini . In estate e per i parti noto che prediligono i tombini ( per questo motivo li ispeziono tutti i giorni) ma quando le chiamo la sera comunque escono tutte. Ora sono 7 adulti più 2 nate il 24 novembre 2 nate il 7 dicembre e due nate 4 giorni fa. I maschi scapoli sono 5 Per i piccoli ho già pronte le adozioni e mi sto preparando a ricevere altri due maschi in stallo che saranno adottati a febbraio da una famiglia
  7. lo steccato internamente ha la rete, non so se si vede, magari faccio foto migliori, fuori invece per un discorso estetico ho lasciato lo steccato a vista. quello con lo steccato accoglie i maschi, quello formato da sola rete , invece, la colonia mista con i maschi sterilizzati e a volte lo divido per gli stalli temporanei
  8. beh, l'ho tolta per fare le foto ho sia delle coperture superiori composte da rete antipredatore(uccelli) che abbiamo creato a misura che metto e tolgo in base alle necessità , inoltre i tombini sotterranei sono stati aggiunti il secondo anno perchè avevo letto un articolo interessante sull'allevamento dei cincillà, in cui utilizzavano delle tubature sotterranee per il controllo delle temperature. infatti sottoterra la temperatura rimane pressoché stabile, ora nel mio caso in inverno ci sono 18 gradi e in estate sempre una decina meno che all'esterno. la notte li rinchiudo nel pollaio antipredatore che ho comprato su un sito specializzato in polli e coibentato come già ti ho detto. quei tombini verdi grandi sono posti sopra quelli sotteranei li uso come copertura ulteriore , non mi è mai successo entrasse acqua o umidità perchè i tombini sono stati trattati con un isolante e la parte finale del tubo esegue una curva per evitare lo scolo dell'acqua all'interno. te l'ho detto ci ho lavorato degli anni per trovare una soluzione a ogni problema riscontrato volevamo inserire una recinzione elettrica ma non mi sono ancora fidata della soluzione quindi continuo a richiamarli nel pollaio la notte. sono abituate a mangiare il pellettato solo la sera nelle ciotoline poste all'interno , quindi farle rientrare è veramente una operazione facile e veloce .
  9. aggiungo che la soluzione sotterranea attraverso un doppio tombino con strato isolantetra i due permette che la temperatura resti mite anche durate estati torrenziali, ho eseguito dei rilevamenti con un termometro a sonda per due estati. infatti nelle ore più calde si rintanano sottoterra
  10. Ciao, scusate il ritardo ma il mio account non veniva più trovato quindi ho dovuto crearne un altro, inoltre dalliphone non è possibille caricare foto domani vi carico le foto del nuovo pollaio adibito a casetta invernale che ho coinbentato con fogli di polisterolo e ricoperti poi con il legno. sono nate altre due caviette proprio 4 giorni fa da una femminuccia presa in affidamento, crescono e stanno benissimo, escono all'aperto nonostante le temperature siano sotto zero durante la notte.
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