Vai al contenuto
paolo

Patologia della tiroide nel porcellino d'india.

Recommended Posts

La patologia della tiroide è poco documentata nei roditori e le informazioni disponibili sono quindi molto limitate.

Gli ormoni tiroidei sono essenziali per il normale funzionamento dell'organismo; tra essi i più noti sono la tiroxina (T4) e la triidotironina (T3).

La produzione e il rilascio degli ormoni tiroidei sono sotto il controllo dell'asse ipotalamo-ipofisi-tiroide; se i livelli circolanti di ormoni tiroidei diminuiscono, l'ipotalamo secerne un ormone, il TRH, che agisce sull'ipofisi per rilasciare l'ormone tireotropo o tireostimolante (TSH), che a sua volta stimola il rilascio di T3 e T4 dalla tiroide.

La misura del livelli ematici di T3, T4 e TSH consente di valutare la funzionalità tiroidea.

Per quanto concerne i piccoli roditori, un problema consiste nella difficoltà di ottenere un campione di sangue sufficiente per l'esecuzione dei test e anche quando abbastanza sangue viene raccolto i risultati possono essere di difficile interpretazione.

Inoltre, valori di riferimento validati sono limitati in queste specie esotiche. Per quanto riguarda il porcellino d'india ci sono stati alcuni studi sugli intervalli di riferimento ( bibliografia), ma nonostante ciò l'interpretazione dei risultati resta talvolta difficoltosa a causa della differente metodologia impiegata e dell'entità della casistica esaminata.

I livelli degli ormoni tiroidei sono diversi nei due sessi in diverse specie animali, ma non è chiaro quanto questo sia vero per il porcellino d'india; uno studio trovò infatti differenze statisticamente significative tra maschi sterilizzati e femmine, mentre altri non trovarono differenze.

Anche l'età può essere un fattore che influisce: la maggior parte dei casi si osservavano in porcelli di oltre 3 anni d'età, mentre la neoplasia è rara sotto l'anno. In uno studio l'età media dei porcelli affetti era 4,4 anni, con range 2,5 – 6 anni. E' comunque necessario esaminare ulteriore casistica.

Le spese associate con la diagnostica sono un fattore limitante per molti proprietari di pet esotici, spesso impedendo al clinico di porre una diagnosi definitiva di patologia della tiroide.

L'ipertiroidismo non è ben documentato nel porcellino d'india, ma recentemente i reports stanno aumentando; sebbene apparentemente sottostimato 3,6% - 4,6% dei porcellini esaminati in recenti studi aveva tumori della tiroide; di essi due terzi erano adenomi, il restante terzo adenocarcinomi.

I segni clinici nei porcellini possono essere molto variabili e non specifici e comprendono perdita di peso nonostante un appetito aumentato, iperattività, nervosismo e iperestesia (ipersensibilità agli stimoli sensori), sete intensa e urine aumentate, feci molli, progressiva alopecia. I porcellini possono anche essere asintomatici e il riscontro di ipertiroidismo è spesso casuale.

La presenza di un nodulo tiroideo palpabile indirizza verso l'ipertiroidismo, ma non è diagnostico. L'ultrasonografia, la tomografia computerizzata e la risonanza magnetica possono dare informazioni sulle caratteristiche della massa. L'ago-aspirato e la citologia possono diagnosticare il tipo di tumore, ma non rivelano se la massa è funzionale; se la citologia non è diagnostica, la biopsia con esame istopatologico è necessaria per la diagnosi definitiva del tipo di tumore presente.

La scintigrafia è attualmente considerata il golden standard per la diagnosi di ipertiroidismo nella cavia. Un vantaggio di questo test è che può riconoscere le metastasi, sia locali sia distanti, così come tessuto tiroideo ectopico.

Tumori della tiroide producono un eccesso di ormoni tiroidei, che a loro volta causano un aumento del metabolismo; il trattamento è volto a ridurre i livelli di ormoni circolanti, sopprimendone la produzione.

Le opzioni sono i farmaci per via orale, l'uso di iodio-131 e la tiroidectomia.

I farmaci orali sono solitamente ben tollerati ed è sufficiente una dose giornaliera; lo svantaggio è che la terapia deve essere proseguita a vita e che, se viene interrotta, i sintomi clinici riappaiono nel giro di un paio di giorni.

L'uso del radioiodio serve al controllo a lungo termine dell'ipertiroidismo; è meno invasivo della chirurgia ed è in grado di colpire anche il tessuto tiroideo ectopico. Gli svantaggi sono rappresentati dal costo elevato, dal limitato numero di centri che possono praticare questa terapia e dalla possibilità di ricadute della malattia.

La rimozione chirurgica della tiroide o di una sua porzione (tiroidectomia) è una procedura poco usata nella pratica clinica veterinaria perchè si tratta di una procedura tecnicamente difficile. L'intervento è potenzialmente curativo se il tumore non ha invaso il tessuto circostante e non ha metastatizzato. E comunque il tessuto può ricrescere ed esserci ricorrenza di malattia.

Fonte:

Thorson L. Thyroid diseases in rodent species. Veterinary Clinics of North America: Exotic Animal Practice 2014; 17: 51-67

Share this post


Link to post
Share on other sites

...

Esiste qualche dato anche sull' ipotiroidismo?

Al momento non ho letto nulla in proposito; appena ho un momento provo a fare una ricerca.

Share this post


Link to post
Share on other sites

Ringraziare Paolo per il suo impegno e i suoi contributi non è mai superfluo, anzi e questa è la mia premessa.

Però... ho letto l'altro giorno il post e l'ho appena riletto attentamente e.... permettetemi di elencarne alcuni passi:

1. "Per quanto concerne i piccoli roditori, un problema consiste nella difficoltà di ottenere un campione di sangue sufficiente per l'esecuzione dei test e anche quando abbastanza sangue viene raccolto i risultati possono essere di difficile interpretazione"

2. "Inoltre, valori di riferimento validati sono limitati in queste specie esotiche. Per quanto riguarda il porcellino d'india ci sono stati alcuni studi sugli intervalli di riferimento (http://www.amicacavi...ca-nella-cavia/ bibliografia), ma nonostante ciò l'interpretazione dei risultati resta talvolta difficoltosa a causa della differente metodologia impiegata e dell'entità della casistica esaminata."

3. "I livelli degli ormoni tiroidei sono diversi nei due sessi in diverse specie animali, ma non è chiaro quanto questo sia vero per il porcellino d'india; uno studio trovò infatti differenze statisticamente significative tra maschi sterilizzati e femmine, mentre altri non trovarono differenze."

4. "L'ipertiroidismo non è ben documentato nel porcellino d'india..."

5. "I segni clinici nei porcellini possono essere molto variabili e non specifici e comprendono perdita di peso nonostante un appetito aumentato, iperattività, nervosismo e iperestesia (ipersensibilità agli stimoli sensori), sete intensa e urine aumentate, feci molli, progressiva alopecia. I porcellini possono anche essere asintomatici e il riscontro di ipertiroidismo è spesso casuale"

6. "La presenza di un nodulo tiroideo palpabile indirizza verso l'ipertiroidismo, ma non è diagnostico"

7. " L'ago-aspirato e la citologia possono diagnosticare il tipo di tumore, ma non rivelano se la massa è funzionale"

e mi fermo qui perché, per tanto bene possa volere ai nostri porcelli, anzi, proprio per il bene che voglio loro, mi rifiuto anche solo di pensare che possano venir sottoposti a scintigrafia total-body, a radioiodio e/o a un intervento di tiroidectomia parziale o totale.

Cosa voglio provare a dire con questo post: questo studio mi sembra più un resoconto di esperimenti di laboratorio (di una clinica universitaria veterinaria statunitense) che non hanno portato a nulla dato gli scarsissimi risultati sperimentali ottenuti (evidenziati anche da me in grassetto), l'impossibilità di stabilire criteri diagnostici certi e non invasivi per la specie esaminata e la bassissima incidenza statistica sulla popolazione esaminata.

Mia conclusione: ha senso intestardirsi a voler necessariamente studiare la famiglia delle patologie tiroidee in una specie che dimostra di non esserne particolarmente affetta? blink.gif

Share this post


Link to post
Share on other sites

...

Però... ho letto l'altro giorno il post e l'ho appena riletto attentamente e.... permettetemi di elencarne alcuni passi:

...

L'articolo in questione è una review che fa una panoramica delle conoscenze correnti sulla patologia tiroidea nei piccoli roditori, e nella cavia in particolare.

Quello che emerge è, guarda caso, un po' sempre lo stesso: a fronte di un utilizzo amplissimo della cavia in laboratorio, le nostre conoscenze sulla sua fisiopatologia sono limitate. E la patologia della tiroide non fa eccezione, essendo relativamente infrequente e comunque non sempre facile da diagnosticare.

Quando pubblico recensioni di articoli mi pongo sempre il problema della ricaduta sul frequentatore di Amicacavia; in questo caso il messaggio è:

- la patologia della tiroide nel porcellino d'india esiste;

- i porcellini affetti sono spesso asintomatici, talvolta mostrano segni aspecifici, ma possono anche esprimere dei sintomi o segni correlati, che sono elencati nel testo;

- qualora disgraziatamente uno di noi si trovasse ad avere un porcellino affetto, troverebbe in Forum un minimo di documentazione per capire e affrontare il problema, naturalmente con il suo veterinario di fiducia.

Share this post


Link to post
Share on other sites

Grazie Paolo, scheda molto interessante e accurata nonostante la nebulosità dell'argomento.

Parlavo con una mia amica proprio poco fa a riguardo perché la sua topolina nonostante mangi e sia in buona salute continua a perdere peso e non si capisce come mai.

Share this post


Link to post
Share on other sites

ciao. non ci sentiamo da un po'. sono la mamma di jasper e ginevra. stavo leggendo un po' qua e là x cercare di chiarirmi un po' le idee. i pelosi stanno bene, ginevra è una palla di pelo sofficiosa e jasper, nonostante stia bene e mangi con appetito, ha perso peso. i denti sono a posto e il nasino non cola. cosa può essere?

Share this post


Link to post
Share on other sites

ciao. non ci sentiamo da un po'. sono la mamma di jasper e ginevra. stavo leggendo un po' qua e là x cercare di chiarirmi un po' le idee. i pelosi stanno bene, ginevra è una palla di pelo sofficiosa e jasper, nonostante stia bene e mangi con appetito, ha perso peso. i denti sono a posto e il nasino non cola. cosa può essere?

Ti rispondo nel tuo topic:

Share this post


Link to post
Share on other sites

Join the conversation

Puoi pubblicare ora e registrarti più tardi. Se hai un account, Accedi Ora per pubblicarlo con il tuo account.

Ospite
Reply to this topic...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Sono consentiti solo 75 emoticon max.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato.   Clear editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...

×
×
  • Crea Nuovo...