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CAVIE IN COMPAGNIA!

Le cavie domestiche, alla pari delle loro cugine selvatiche che vivono in gruppi, sono animali sociali, che amano molto la compagnia dei loro simili. Una cavia che vive con una compagna, rispetto ad una solitaria, e' generalmente più attiva, vivace, allegra, propensa ad imparare per imitazione. Spesso si muove e vocifera maggiormente. E non necessita delle attenzioni continue di un umano perché ha già compagnia.

Alcune cavie, come abbiamo visto in ml e in forum, possono anche vivere bene da sole, ma vanno un po' considerate delle eccezioni: devono essere animaletti non troppo timorosi e propensi al contatto umano che va a sostituire il rapporto con altri animali della stessa specie. Necessitano in ogni caso di molte attenzioni e di un ambiente stimolante per non isolarsi ed intristirsi.

IL TIPO DI COMPAGNIA

-femmine

Due o più cavie femmine vanno quasi sempre d accordo tra loro anche se la convivenza inizia in età già adulta. In genere non necessitano di un lungo periodo di inserimento e stabiliscono rapidamente tra loro delle gerarchie, più o meno accentuate, che permette loro di continuare a convivere felicemente. I rituali per conoscersi e stabilire le gerarchie consistono in genere in annusamenti, versetti, musatine, brevi tentativi di monta, che non sfociano quasi mai in scontri fisici violenti.

-maschi

Due o più maschi possono andare d'accordo, ma possono anche mostrare caratteri inconciliabili. La convivenza si realizza più facilmente se almeno uno dei due e' ancora piccolo. Occorre che abbiano a disposizione molto spazio e anche in genere più casette, ciotole, beverini, ecc per evitare possibili motivi di litigio. I contrasti possono iniziare quando i soggetti raggiungono entrambi l' età adulta: i rituali per stabilire una gerarchia tra loro possono essere più marcati rispetto a quelli tra due femmine e se per caso si dovesse arrivare a scontri violenti con attacchi e morsi occorre dividere, a volte definitivamente, i due contendenti. Ricordate di non intervenire mai a mani nude per separare due maschi che litigano, ma fate uso di un telo, un asciugamano, dei guanti oppure spruzzateli con un po' di acqua tiepida. A volte la sterilizzazione rende i maschi più tranquilli e più bendisposti alla compagnia di una cavia dello stesso sesso, ma non è una regola assoluta.

-sessi diversi

Un maschio e una femmina oppure un maschio e più femmine andranno quasi sicuramente d'amore e d accordo e possono essere messi insieme anche in età adulta. Il maschio spesso diventa il capo del gruppetto e contribuisce a rendere stabili tutti gli equilibri. Ovviamente si pone il problema della riproduzione, che porta di conseguenza alla scelta di sterilizzare il maschio ( le femmine non si sterilizzano se non per motivi di salute) per poter mantenere una lunga e pacifica convivenza. Il maschio sterilizzato continuerà di tanto in tanto a corteggiare le femminucce e ad accoppiarsi con loro, ma con minor insistenza di quanto farebbe un maschio integro. Le femmine sono fertili già all' età di un mese, i maschi lo diventano verso i due, ma per poterli sterilizzare occorre aspettare i tre- quattro mesi e poi un periodo di quarantena di cinque/sei settimane. Occorre pertanto fare i dovuti calcoli per evitare gravidanze indesiderate o a rischio.

E' in genere quasi sempre sconsigliabile mettere due maschi insieme in presenza di una o più femmine perché quasi certamente lotterebbero per contendersele. Si può fare un' eccezione se le cavie sono lasciate libere in un ampio spazio e le femmine sono in numero superiore ai maschi, ma anche in questo caso non si può dare nulla per scontato.

L' INSERIMENTO

Per quanto a volte nel caso di femmine o femmina e maschio sterilizzato non sia sempre necessario, e' comunque consigliabile procedere ad un inserimento graduale qualora si vogliano mettere insieme cavie che non si conoscono. All inizio e' meglio sistemare ciascuna in una propria gabbia e tenere vicine le gabbie perché possano facilmente annusarsi (oppure si può suddividere un recinto). Si può mettere eventualmente un po' di lettiera dell una nella gabbia dell altra per farle abituare ai reciproci odori. Poi ogni giorno si possono organizzare incontri in territorio neutro, della durata sempre maggiore, per osservare il loro comportamento. Se tutto va bene nel giro di qualche giorno le cavie potranno essere messe definitivamente nello stesso territorio. Per i maschi a volte ci vuole un po' più di tempo, ma in ogni caso non ci si deve scoraggiare e non bisogna avere troppi timori se si assiste a piccole scaramucce che rappresentano comunque un comportamento del tutto normale.

Se si tengono le cavie libere in una stanza, sarà comunque opportuno organizzare inizialmente degli spazi con cibo e rifugio per ciascuna di loro. Penseranno poi le stesse caviette ad avvicinarsi e a fare gradualmente la conoscenza tra loro.

Questa scheda e' realizzata da franci_fra3 in base alle esperienze personali, a quelle degli amici della ml e del forum, ai consigli di varie associazioni che si occupano del recupero e dell' adozione di cavie.

Si ringrazia Paolo per la supervisione e i consigli.

Foto1 Nocciolina e Marroncina, due caviette che hanno sempre vissuto benissimo insieme.

Foto2 Romeo, Ilaria e Caterina: il mio attuale trio costituito da due femminucce e un maschietto sterilizzato

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Grazie per la scheda, e per la condivisione! A me piace sempre leggere opinioni ed esperienze... E Nocciolina è sempre stata nella mia "Top Ten" smitten.gif era proprio un amore! Grazie ancora!

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Uh, che bella scheda: utilissima!

I problemi di convivenza sono sempre all'ordine del giorno, questa scheda era proprio quella che ci voleva per fare il punto sull'argomento.

Grazie Franci!

p.s.: io qui non ho fatto proprio nulla.

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Si, complimenti scheda ben fatta: chiara, esaustiva. Ritengo la compagnia dei propri simili indispensabile: nessun umano può sostituire un'altra cavia con cui "chiacchierare" (La mia femmina poi è una gran chiacchierona, mentre i due maschi sono più taciturni.) La cosa che mi ha stupita è la loro forte territorialità, anche se sono animali che vivono in gruppi amano avere ognuno il proprio spazio personale, la propria tana. A differenza dei conigli (che gli assomigliano come genere di animale) non li ho mai visti leccarsi reciprocamente: neanche la madre lecca i propri cuccioli! Spesso li trovo in posti diversi. Quando li vediamo nelle gabbie gli uni sugli altri è perchè non hanno spazio e sono terrorizzati.

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Ho trovato questa frase in un articolo che ha come coautore anche quel Norbert Sachser che abbiamo recentemente imparato a conoscere attraverso un filmato:

"Adult male C. aperea are highly incompatible in the presence of females..."

I maschi adulti di Cavia aperea sono tra loro altamente incompatibili in presenza di femmine ...

C. aperea è la cavia selvatica ed è quindi probabile che certi comportamenti, generati dalla necessità di riprodursi e della sopravvivenza dell'individuo e della specie, siano molto più spiccati che nella C. porcellus ormai domestica.

Nonostante ciò, far convivere due o più maschi nelle nostre case non è sempre facile e in presenza di femmine è realmente difficile.

E a quanto pare non era solo una nostra sensazione!

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Ospite LadySyrien

io sapevo ci volesse una settimana di separazione... e di aspettare dopo la settimana a fare l incontro... qui leggo che vanno fatti giornalmente per poco tempo... o signore che faccio?

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Se una cavia proviene da un negozio in effetti può essere utile rispettare qualche giorno di separazione, per cercare soprattutto di capire se il nuovo arrivato e' in salute o se al contrario possa avere qualche disturbo contagioso. Gli incontri poi andrebbero fatti gradualmente in ambiente neutro, osservando il loro comportamento e vedendo se tendono ad accettarsi tranquillamente :)

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Ospite LadySyrien

Se una cavia proviene da un negozio in effetti può essere utile rispettare qualche giorno di separazione, per cercare soprattutto di capire se il nuovo arrivato e' in salute o se al contrario possa avere qualche disturbo contagioso. Gli incontri poi andrebbero fatti gradualmente in ambiente neutro, osservando il loro comportamento e vedendo se tendono ad accettarsi tranquillamente smiley.gif

Zack è una cavia da negozio mentre Cloud è una cavia da allenamento...

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Ospite LadySyrien

Ci vuole comunque gradualità e il tuo buon senso ti aiuterà a capire come sta andando e come proseguire l'inserimento.

Si certo ma quindi mi conviene aspettare una settimana dall arrivo e comincio con gli incontri o mi conviene farlo giorno giorno? è quello che non mi torna D:

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Comincia con farli incontrare in campo neutro per un tempo limitato e vedi se ci sono baruffe o se le cose vanno bene.

Se sembra funzionare il giorno dopo prolungherai un po' di più e così via...

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Ospite LadySyrien

Comincia con farli incontrare in campo neutro per un tempo limitato e vedi se ci sono baruffe o se le cose vanno bene.

Se sembra funzionare il giorno dopo prolungherai un po' di più e così via...

quindi posso cominciare?

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Con un maschietto non avresti il problema della riproduzione o di fare sterilizzare cris (lui è sicuramente un maschio vero?) quindi potrebbe essere la soluzione migliore.. Però occorre molto spazio a disposizione per entrambi ed iniziare a fare incontri graduali. Potrebbero andare presto d'accordo, ma tieni conto che c'è anche una possibilità che non riescano a convivere pacificamente e di dover quindi tenerli separati.

Insomma, se tuo papà dovesse decidersi e se avete l'opportunità di dare ai due caviotti uno spazio separato all'inizio e in caso di necessità dopo, è una cosa che si può provare :)

Intanto documentati al meglio sulla gestione dei porcellini e pensa anche alla possibilità di adottare un caviotto senza comprarlo!

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Quindi se in un tempo prossimo vorrei prendere un'altra cavia femmina, secondo voi considerando che ho già una coppia, potrei avere dei problemi o è probabile che il trio vada d'accordo?

Introdurre un terzo insieme ad una coppia già affiatata mi lascia perplesso: temo che andrebbe a interferire con gli equilibri esistenti.

Ma d'altronde, se non si prova non si può sapere; magari andrebbe tutto benissimo!

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Introdurre un terzo insieme ad una coppia già affiatata mi lascia perplesso: temo che andrebbe a interferire con gli equilibri esistenti.

Ma d'altronde, se non si prova non si può sapere; magari andrebbe tutto benissimo!

Mi sono davvero innamorata di questi piccoletti e mi piacerebbe tanto poterne adottare un'altra più in là.

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